Be', a volte è necessario spiegare l'italiano standard, quello dei quartieri altolocati tipo l'Aurelio.
Firmare per un pareggio significava: siccome sappiamo tutti che basta vincere una partita (e che partita) per infrocire la Roma, io firmo per un pareggio perché conosco i miei polli e so che si faranno saltare sopra dai polli (quelli però più combattivi) biancazzurri.
Dunque sono contento così, perché ero sicuro che avremmo preso la solita sveglia da squadra incostante e che non crescerà mai.
Mica veniamo dalla montagna del sapone.