00 26/02/2018 07:11
Dato il livello infimo della serie A, per una rosa come quella nostra , con tutti i suoi difetti, è quasi un impresa perdere tutte ste partite..

Basterebbe davvero giocà pane e salame pure noi e se vincerebbe di inerzia ..
Oggi non c'è solo un problema tecnico ma soprattutto mentale.

Sono ritornati esattamente allo stesso punto in cui erano con Garcia, ovvero che si vinca o si perda è la stessa cosa..

Lo si intuisce dalle stesse dichiarazioni dei giocatori ,della serie..

"tuttappòsto regà ,nun ve preoccupate ,ci proviamo la prossima volta"

Per alcuni è vero che qui sono a fine ciclo ,vedi Dzeko Peres ma sui calciatori si dicevano le stesse cose pure col francese e alla fine tutti ci si è pentiti di non averlo cacciato prima..












[Modificato da er.principe77 26/02/2018 07:21]




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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"