Tornato ora dallo stadio con un'impressione non positiva della Roma, a parte la partitona, davvero maiuscola e nonostante il solito gol mezzo mangiato almeno da 9 di Dzeko.
Impressionante: era questo il giocatore che mi ricordavo, gol e assist, e da solo ha tenuto su la squadra.
Sento troppa contentezza per il centrocampo, per me sovrastato nel primo tempo da quello dell'Inter.
Spalletti del resto ha ideato la partita così: se segni per primo te ne stai basso e riparti in contropiede. Altrimenti palla lunga per il centravanti boa. Gli è andata bene perché Ansaldi e Santon contro Perotti e Salah hanno subito, ma Salah è stato un disastro.
Poi si è capito che per Spalletti il trequartista centrale dev'essere innanzitutto quello che marca il regista avversario, come faceva Perrotta con Pirlo, per intenderci.
Così l'idea era che Florenzi andava sul mio pallino Banega se stava basso, altrimenti lo prendeva De Rossi se si alzava. Strootman doveva marcare João Mario.
Però Banega gli ha fatto il giro intorno.
Insomma un centrocampo a due De Rossi-Strootman non può andare.
Florenzi si è fatto i soliti tre ruoli.
Bruno Peres dietro è un rischio ma almeno davanti ha fatto tanto.
L'Inter si è incartata nel secondo tempo nonostante il gol, troppi portatori di palla quando è entrato Jovetic. Ha contribuito il fatto che Ansaldi è sembrato veramente fuori forma.
Avrei finito grazie.
Momento migliore della serata quando lo stadio ha fatto il verso agli interisti dopo il 2-1 con Chi non salta nerazzurro è, e l'uscita di Candreva (un altro coniglietto, a volte)
[Modificato da Giacomo(fu Giacomo) 02/10/2016 23:47]