00 30/08/2016 14:44
Sulla Zucchelli ve ne racconto una ignominiosa.
Ok troncare la telefonata a un giove se all'indomani dell'ennesima espulsione sanguinosa (e sanguinaria), prende spunto dalle recenti parole di De Rossi: "chi mi critica non conosce la differenza tra un pallone e una noce di cocco", per dire che: "De Rossi la noce di cocco ce l'ha al posto del cervello".

Capisco che il conduttore "senta il dovere" irrefrenabile di accorrere "a tutela" del pupillo additato.

Ma l'altro giorno uno degli episodi più neri e infami della recente radiofonia romana.

Indomani di Roma Porto... che poi è l'indomani del terremoto...

La radio "si mette a disposizione" offrendosi (al pari di molte altre) ANCHE come radio "di servizio".
Notizie, numeri utili, organizzazione di centri raccolta.
Ho scritto "ANCHE", perché naturalmente durante la trasmissione si parlava anche di Roma-Porto...

Decisione che OVVIAMENTE non era della Zucchelli, o di Magni, o di Palombella.... è una decisione "EDITORIALE".

Ma la Zucchelli se ne appropria e la trasforma in un'arma "pompaEgo". Il suo.

A un certo punto arriva un messaggio di uno che invita De Rossi ad andarsene alla Fiorentina.
Lei parte in quarta:

"Non capisco la CATTIVERIA della gente! Noi qui stiamo parlando di gente che è morta, di una tragedia, in un momento così DOVE LA TROVA LA GENTE TUTTA QUESTA CATTIVERIA d'animo!".

Capito? Per il semplice fatto di essere la "turnista" al microfono, n una radio che ha deciso (non la Zucchelli, ma la radio) di fare anche "servizio", Lei, senza alcun merito, se non quello di trovarsi al microfono nello spazio mattutino, si AUTO ERGE A SANTA CHIARA, UMANA, CARITATEVOLE...semplciemtne perché l'editore le ha detto "parlate anche del terremoto".
E grazie a meriti non suoi, in quanto mera esecutrice di una scelta editoriale, si mette a tracciare confini tra BUONI E CATTIVI.
E lei ovviamente è tra i buoni.

E se si critica De Rossi, si diventa addirittura MALVAGI.

Fermate questa gentaglia. Fermate questi arroganti pieni di se.