00 25/08/2016 10:22
Certo, ma da uno che dopo averci SBATTUTO FUORI dalla Champions con le SUE scelte da dilettante, si rivolge ai giocatori con "niente alibi" (ma chi? loro? o semmai I TUOI???) che ti vuoi aspettare, la coerenza forse?

Da questo Spalletti? Quello delle frasi roboanti, delle supercazzole portate all'estremo tanto da poter parlare ormai, nel suo caso, di TERAcazzole, cioè supercazzole di miliardi di bit?

E poi, dove, in quale contesto?
In questa Roma? Quella dei "dubbi potenti", dei "fuckin' bastards", del "Totti pigro", del "chi vuole contestare deve pagare un addendum sul biglietto", del "chi critica è in mala fede", o nella migliore delle ipotesi "non distingue un pallone da una noce di cocco"?

C'è qualcosa di ponderato in questa Roma?
NO.
E proprio per questo abbiamo sperato in Spalletti.

Che però anziché migliorare è rimasto fermo a ciò che era, per quanto riguarda gli aspetti positivi, quelli "strettamente legati agli schemi e al lavoro di campo".

Ma per tutto il resto è peggiorato a livello dialettico e nella smisurata considerazione di se stesso al punto di trasformarsi, mutare geneticamente da Ambasciatore della Normalità a Principe dei Fenomeni.
[Modificato da giove(R) 25/08/2016 10:23]