00 05/03/2016 10:15
sì, a loro comunque ha detto tutto male. Dal fuorigioco millimetrico (su cui non c'è da lamentarsi, ovvio, sarà stato veramente un centimetro) alla deviazione.
Borja Valero e Vecino, soprattutto Vecino nei primi minuti in cui strappa la palla a tutti, sono stati una perdita brutta.
Insomma, li abbiamo distrutti però siamo andati oltre all'effettivo valore delle due squadre.
Quel che mi ha più impressionato è la concentrazione, e soprattutto due o tre cose ripetute che ti danno l'idea che i giocatori della Roma provano in allenamento degli schemi e riescono ad adattarli alla situazione.
Poi c'è la differenza, e siamo d'accordo; io appunto esprimo da sempre tutti i miei dubbi su giocatori come Alonso, come Tello, e ho pure scritto che quando ti affidi a Zárate per vincere col Carpi vuol dire che stai alla frutta: si sono retti sui nervi. Ho anche sentito dire «avete visto che Astori è giocatore?». Sì, infatti, è giocatore che tutti conosciamo: un autogol, un paio di palloni regalati all'attaccante davanti al portiere, e stanotte sono convinto che ha avuto gli incubi per Salah.
Su Tino Costa non capisco come possa averlo messo al posto di Badelj, soprattutto con la sua velocità da bradipo - ricordava la velocità di Paulo Sousa, senza però i piedi.
Prestazione collettiva e compatta della Roma.
Temo solo che non si possa fare così tutte le partite, ma intanto viva dio che dopo anni di passaggi in orizzontale o palla a Gervinho abbiamo cominciato a vedere la nostra squadra giocare a pallone.