37 tiri di Dzeko è na cosa che fa proprio ride... mi immagino che c'hanno messo dentro.
le patate, le carote, due etti de coppa tajata fina... 37 conclusioni e BOOOM!
da mettese le mani nei capelli.
comunque.... vedo che olisticamente o analiticamente qualcuno sta a mette un attimo le mani avanti... mò si parla di "delusione circoscritta però confido nel futuro".
a me invece sembra la solita rommanistatahò' che Dzeko è venuto qui a Roma e il Grande Pubblico Giallorosso "che c'ha er palato fino", ha sancito la sua fine, la sua pippagine, il suo ictus.
Insomma si, sto Dzeko alla fine avrà segnato qua e là...ma conta la Roma.
Lo dicevo io quest'estate che dovevamo andare su Immobile.
almeno nessuno lo battezzava campione, e la delusione sarebbe stata commisurata alle scarse attese.
e, almeno, dico io, che lo volevo questa estate, pure nons egnando avrebbe dato grinta e lotta.
solo che poi...
io resto della mia idea: ha fatto infinitamente più male la Roma a Dzeko che Dzeko alla Roma.
e ritorno a Platini che se fosse stato alla Roma (perchè alla Juve sono buoni, indulgenti e comprensivi, e di vincere, dei risultati, non gli interessa) lo avrebbero rispedito al mittente a ottobre.
Platini, che segnò il primo gol in A dopo non si sa quante giornate (credo proprio a noi).. e quindi era na pippa.
uno che poi ha vinto 3 volte la classifica cannonieri.
comunque per me fine della discussione sennò si arriva pure a Pasqua.
abbiamo stabilito che è un pippone, o al massimo ERA forte, ma ora è finito, è lento, non si muove, non fa un movimento, tira fiacco, incespica, inciaampica, cincischia.
per un attimo torno serio (perchè sta discussione di serio ha molto poco) e dico... che paragonarlo a Torres è molto meglio.
Torres almeno era un Campione, che poi per vari motivi che non so, è finito.
Pacione e Caracciolo sono sempre state due pippe.
ecoo cosa non torna (cioè, una delle vetnti o trenta cose che dite, che non tornano).
allora, sempre seriamente, e qui chiedo pure a chief, a Shearer...
facciamo un parallelo con ..Berbatov, che personalmente ho sempre visto in modo "parallelo".
carriera a suon di gol in Germania, poi promozione in Inghilterra.
Berbatov quei due anni in Germania era straordinario, segnava in tutti i modi... poi non so che gli è successo.
forse era il gioco tedesco che lo favoriva? boh... fatto sta che in Inghilterra è imploso (mi pare quasi subito).
Dzeko, stesso principio di carriera, stessa fase mediana... poi promosso in Premier.
e mi pare che non sia andato male....
però sai.. può pure succedere che ti "spegni", ce ne sonos tati tantissimi di giocatori che hannovissuto una fase di massimo 2-3-4 anni ottimi poi sono finiti, per vari motivi.
e Berbatov è diventato il frattello.
forse che a Dzeko sia successo lo stesso?
non so, potrebe anche essere.
il fatto è che io un giocatore che gioca bene, che si impegna (e, realizzazioni a parte, si impegna con frutto) fatico a vederlo "finito", "morto", "pippa", "Pacione"...
poi che ve devo dì...sarà che di pallone ne ho visto talmente tanto, ho visto reietti resuscitare, uomini sobbarcarsi tutti gli strali anche per colpe non loro.
mi viene in mente Carboni...
mi viene in mente Delvecchio, e mi ricordo che al'epoca di Marione, del prescudetto, io ero "l'ascoltatore Giovanni" che lo difendeva a spada tratta, giurando sulle sue qualità.
sopratutto respingendo DISGUTATO certe pecette che solo sta città di provinciali sa dare...
vedremo.
da ora mi taccio, mi morderò la lingua e le mani, quando leggerò paragoni ciavattati con Pacione, sopproterò le bestemmie, li santi che vengono giù a mazzetti, ma saprò esercitare dell'auto self control.
vedremo più in la.