Baldissoni: da Principe del Foro a Imperatore dei parafangari

TIRATELO FORI DA MATRIX!

Mauro Baldissoni ritiene che la Roma abbia passato con merito la fase a giorni qualificandosi per gli ottavi della Champions League.

Il DG giallorosso, al termine della sfida col BATE Borisov, ha sottolineato come riuscire a passare il turno nel torneo più prestigioso d’Europa entrando nelle top 16 è un traguardo importante che merita di essere accolto con soddisfazione.

“Abbiamo meritato di essere tra le migliori sedici squadre d’Europa” ha esordito Baldissoni. “Riuscire a superare il turno in questo torneo dove si compete ai più alti livelli significa essere stati più bravi degli altri nel proprio girone. Questo è un fatto positivo e tutti ne dobbiamo essere contenti”.


Cosa significa questo passaggio agli ottavi?
“Significa essere tra le migliori squadre d'Europa. Questa è la Champions League, non è un torneo facile. Dobbiamo prendere atto del passaggio del turno e accogliere questo risultato con gioia indipendentemente dal gioco della squadra. Capisco che si possa entrare nel dettaglio ed analizzare gli aspetti tecnici o tattici, ma è secondario. I punti per passare il turno li ha fatti la Roma e quindi ha passato il turno con merito. Questo è un fatto ed è un fatto positivo”.

Oggi si è vista una Roma che ha provato a vincere la partita…
“Sì, la squadra si è impegnata molto ed era consapevole della posta in palio. Siamo soddisfatti dell'impegno della squadra e dei tentativi fatti per cercare di vincere la gara. E’ evidente che si gioca una partita di tale importanza con una certa tensione, visto anche che la squadra non veniva da risultati incoraggianti in settimana. Quest’ultimo aspetto ovviamente non aiuta, dato che una squadra in fiducia riesce ad esprimersi meglio, soprattutto in una gara decisiva. Nonostante questo la Roma è stata in campo con grande determinazione e, seppur non vincendo, è riuscita a passare il turno. Questo, ripeto, è un fatto e va accolto positivamente”.

La Roma parte sfavorita al sorteggio?
“In Champions League raggiungere gli ottavi è un miglioramento rispetto a quanto abbiamo fatto sul campo lo scorso anno. Noi diciamo sempre che lavoriamo per migliorarci ogni stagione e così oggi è stato. Il periodo che vive il gruppo che va da settembre a dicembre è estremamente intenso e porta via tante energie fisiche e mentali. Non è facile arrivare a questo momento della stagione al massimo della forma. A febbraio sarà diverso: avremo un approccio alla partita più semplice e recupereremo gli infortunati. Non siamo testa di serie ai sorteggi ma anche se lo fossimo stati avremmo comunque affrontato un club forte. Si tratta di disputare gli ottavi di Champions League e quindi non potremmo mai pensare di incontrare una squadra debole. E’ sempre bello giocare queste partite con avversari di alto livello”.

Come si pone davanti ai fischi dll’Olimpico?
“I tifosi possono liberamente scegliere di sostenere o fischiare la squadra. Noi non cambieremo il nostro atteggiamento, cioè cercheremo di lavorare per meritarci gli applausi. Certo, se mi chiedete se i fischi aiutano la squadra, rispondo sicuramente no. Se qualcuno pensa che così si aiuta la squadra si sbaglia. Noi saremo molto più contenti di vedere un po’ più sostegno rispetto agli sforzi che fanno i ragazzi in campo, anche magari quando non riescono ad esprimersi al meglio”.

(dal sito nuovo della Roma)