Si ok, avanza, sa alzare la testa e mettere una palla in area per il compagno senza pressione intorno..ma chiaramente qui per tecnica si parla nell'insieme, di saper toccare la palla, di naturalezza e precisione nel passaggio, di saper uscire palla al piede a testa alta.
Cose che Rudiger con tutta la buona volontà non te può fa.
Non ce l'ha nel dna.
Cioè se vede che non ha i piedi di un brasiliano o di un francese ma neanche di Bonucci o Barzagli. Ma neanche de Hummels o Boateng.
Cioè..Chivu, Juan, Mexes, Aldair, Samuel, Benatia, Zago, Panucci..senza scomodare Vierchowood ..francamente ne avemo visti tanti de piedi migliori.
Se dovessi trova oggi uno del passato romanista che me può ricordare Rudiger direi Dario Bonetti. Fisico, cattiveria, forse meno veloce..ma la tipologia di centrale che qualche volta faceva pure terzino era quella.
I passaggi di Rudiger per me non sono "naturalmente" precisi...possono essere precisi perché lui si applica a non sbagliarli. Questo stilisticamente se nota.
Poi ce sta coi sentimenti, si applica, ce mette il fisico etcetc.
Ma le caratteristiche sono altre..è un agonista, parliamo di uno che in 10 partite di campionato si è preso già 6 ammonizioni.
I piedi sinceramente non me sembrano certo tra i pregi.
..poi per me in assoluto come marcatore, come potenziale piace di piu' Manolas perché nell'intervento diretto lo trovo piu' reattivo e pulito.
Ma per i motivi già detti e riconosciuti oggi Rudiger se fa preferire a Manolas. E forse come rendimento in una squadra incide di piu'.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola