00 28/09/2017 20:00
Re:
gianpaolo77, 28/09/2017 17.05:

la coppa uefa del 90-91, la prima competizione europea che io ricordo perfettamente della Roma,
fu un esempio impressionante di una squadra abbastanza modesta trascinata fondamentalmente da un solo giocatore...
voeller fu capocannoniere con 10 gol e fu veramente spaventoso...
forse solo in finale non mantenne quei livelli, ma va detto che incontrammo una squadra veramente solida e dura da battere...



Aspè..la squadra non era modesta ..Giannini, Aldair, Desideri, Rizzitelli, Nela, Carboni, Gerolin..

Quella stagione iniziò con la squalifica di Peruzzi e Carnevale e prosegui' con la morte di Viola a gennaio.
E la squadra passo' 2-3 mesi allo sbando.
Poi ci si mise pure Bianchi facendo fuori Bruno Conti.

Ma alla fine vinse la Coppa Italia e raggiunse la finale di Uefa giocandosela alla pari con l'Inter.
Voller la trascino' ma erano tutti sul pezzo, in Uefa giocavano col cuore oltre l'ostacolo tipo a Lisbona, a Valencia o col Brondby.







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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola