No quella maglia non l'ho mai vista. Faceva talmente schifo che non se trova manco su Google
Beh lì sbagliò soprattutto la direzione però. La tappa era da sospendere subito, come tutte le altre tappe in cui è morto qualcuno. Ma non lo fanno mai, anche quando morì Weyland nel 2011 la tappa arrivò in fondo, Vicioso esultò e ci fu la premiazione. O quando è morto Lambrechts in Polonia. O la Roubaix in cui è morto quel ragazzo belga di infarto che mi sfugge il nome. Spiace dirlo ma il ciclismo è pure questo.
Poi non so se dall'ammiraglia glielo dissero o meno, era pure un periodo senza radioline. Giudicando ad occhio l'etica sportiva della Festina penso non gli dissero proprio niente, te pare che perdevano una tappa.
Ma comunque a me attirano sempre questi personaggi al limite, quelli che stanno sulle palle a tutti, un po' loschi, con moralità un po' ballerina, umani però con i difetti degli uomini. Cioé Froome che se fa 500 chilometri con 600 ripetute e misuratore di potenza, grande abnegazione, ma mi lascia prprio insensibile. Sagan che tocca le chiappe della miss mi esalta o Peres Cuapio con 6 figli da 8 donne diverse (se era lui)
. E per quello pure che chi più chi meno amiamo tutti Pantani: perché era un uomo con le miserie e le glorie degli uomini.
[Modificato da jandileida23 28/09/2020 12:06]
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Sono la rovina della Roma