Scomparso per un male incurabile Fabio Taborre, ciclista pro che una decina di anni fa pareva uno dei giovani emergenti piu 'interessanti.
Una parabola piuttosto triste.. dedicava i pochi successi in corsa alla sorella scomparsa in un incidente stradale qualche anno prima..poi preaticamente smise di correre dopo la squalifica per doping per 4 anni. Quindi l'arresto per furto d'auto e la malattia.
Per il doping da una parte c'è stata speculazione per la vicinanza a Di Luca e dall'altra una lotta strenua per un presunto sabotaggio delle analisi. Peggio però sarebbe a questo punto una eventuale correlazione tra l'assunzione illecita di un farmaco piuttosto pericoloso e la malattia.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola