il discorso non regge e ho spiegato perché.
un conto è prendere (e magari toppare) un giocatore. Ripeto: giocatore.
Il ragionamento dell'"Uno in più per fare un favore" vale se si tratta di giocatori. Loro possono essere "uno in più", che prendi pure se non ti servono, anto al limite non li impieghi mai e d'altronde hai in rosa "n" sostituti.
Qui si parla di un allenatore.
Non è un "ramo" del quale puoi fare a meno tanto l'albero si regge.
L'allenatore è il tronco.
Non esiste il discorso che fate.
Se il Milan prende Garcia è perché VUOLE Garcia, non perché fa il favore alla Roma.
Se deve fare il favore alla Roma gli fa lo sconto su El Shaarawy, o gli da Kucka, o Abate, ecc. ecc. a qualche milione in meno, a rate, gli appoggia un giocatore in prestito gratuito, magari in un ruolo per la Roma scoperto, dove le serve almeno una pezza.
Però dato che ve va de insiste...
(tra l'altro non ho capito quale altro favore dovrebbe fare il Milan alla Roma, dal momento che j'ha dato 60 milioni appena l'anno scors9, boh...
Viceversa: che razza di favore sarebbe la Roma che "dà Garcia al Milan"? L'allenatore non è una Proprietà del club.
Un ragionamento che non regge, al massimo la vostra è un'illazione che infatti si regge in parte su sibillini riferimenti a "prossimi scambi".
E allora va bene tutto.