00 27/11/2013 12:52
Garella l'avevo citato ieri infatti.. (c'ero pure quel pomeriggio) ed è non per caso, ma proprio per questi motivi che faccio il mio discorso.
me lo ricordo perfettamente il senso di impotenza lì allo stadio quella volta dove a un certo punto eri proprio rassegnato anche quando gli arrivavano a tirare a botta sicura.
lo ricordo bene perchè è quasi leggenda quella partita e Abramov di Roma Caglairi sta lontano anni luce.
ciononostante ho sentito ad offesa dei ricordi, paragonare la ottima partita di Abramov alla Leggenda di un portiere imbattibile persino a cannonate quel pomeriggio.
è lì (me devi pure capì però) che sbrocco quando mi ritrovo certe esagerazioni.

no per me Doni fa una mega pippata, ma sopratutto la fa perchè manco ce prova. e del resto poi Doni ci ha ampiamente dimostrato di avere grosse difficoltà sui tiri da lontano.

quella su Maicon tra ieri e oggi l'ho rivista varie volte.
è un bel tiro, ma non una sassata (per quello parlavo di tiro non fortissimo), è angolato (ma non è all'incrocio come ho sentito e letto), è una bella parata e se la definiamo così è un conto, ma "miracolo" come ho sentito e letto...
io Ennio ho sentito di "volo all'incrocio", di "tiro mai visto" ecc.

per me non è così. è un'ottima parata, ma una parata che si fa. il tiro è in diagonale, hai tutto il tempo, sei piazzato pure bene.
se poi la vuoi tutta io ti dico (anzi ribadisco) che ora, per carità, guai a sminuire un bel gesto tecnico ins è come quyello che ha fatto Maicon, ma secondo me lì chi "ha fermato la Roma" è più Maicon stesso che non la da sui compagni (due) he erano liberi a sinistra, che lo stesso Abramov.

cioè, se mi hai capito, io vorrei sottolineare i nostri errori e non cedere nella "giustificazione" (perchè poi se da bella parata diventa miracolo, se da bei tiri diventano tiri "mai visti", ecc) che la Roma non poteva nè doveva fare di più e non ha vinto esclusivamente perchè ha trovato Gesù Cristo in porta.

non è così. è riduttivo. e come al solito rivolto a cercare sempre la scusa del fattore esterno cazzo.

ps. sull'azione che porta al colpo di testa parato da De Sanctis nel primo tempo il vero responsabile per me è Benatia (mi pare fosse lui) che non chiude, anzi va a chiudere MORBIDO E TENERO come il Philadelphia, su quello che poi va al cross. Benatia arriva in anticipo, è il triplo più grosso, ... e ci mette il piedino morbido.

a ripensarci mi sembra anche strano che sulla falsariga delle polemiche chilometriche sull'arbitro a Torino per le quali 3 dita appoggate da Meggiorini sulla spalla di Benatia erano una "spinta clamorosa", non si sia parlato di "gamba tesa", "intervento killer" su quel contrasto vinto dal cagliaritano....

mò che ci penso stamo quasi a maturà qua a Roma...
[Modificato da giove(R) 27/11/2013 12:55]