00 02/05/2012 17:27
è un'incognita pure villas boas, certo.
ma è pure certo che tra i due c'è differenza.
uno era al primissimo anno da professionista, l'altro sta un pezzettino avanti.
è un allenatore insomma.
inesperienza, ruvidità, acerbità... quello che volete, ma è un allenatore (sennò non vinci, non dico in portogallo, ma direi in europa).
si sono le loro differenze insomma.

poi... non so quanto sia vera la cosa, ma dato per assodato che Luis Enrique quando è venuto qui, non si era praticamente informato di un cazzo sulla sua rosa di partenza (ha dato Perrotta per Campione, poi l'ha sfanculato, s'è tenuto Cicinho forse essendo rimasto ai temi di Madrid, ecc...), mentre Villas Boas da quanto si legge, a maggio, primi incontri con Baldini, già conosceva tutti.

se è vero è un abisso quanto a professionalità.
ma direi ancor più, quanto ad approssimazione di Luis Enrique. e quando hai tutto ancora da dimostrare un'approssimazione così pesa notevolmente sul giudizio.

tutto sommato neanche io mi fido di una riuscita certa di Villas Boas.

io l'anno scorso, in quel periodo dove bisognava fare in fretta con l'allenatore, avrei puntato subito Deschamps. il primo libero e abbastanza affidabile (conoscitore pure dell'italia e del nostro calcio).
come primo step avrei fattos ubito con lui, poi si vedeva più in la. di certo sarebbe stato un allenatore.

oggi i miei nomi sono Guidolin (non l'avrei mai detto), Mazzarri (idem), Zeman (madò).

il criterio è "gente certa", la prendi e sai cosa bevi.