mi ero perso il PjanGic che fa il Cuordileone dopo Inter-Roma: vabbè...stiamo alla frutta, dai...

no vabbè.... Mire(LLA) frocissima, l'Ammazzasette, il Ruggito di Chen spaventa pure l'Occidente...
uno che la "grinta" in QUATTRO anni di Roma l'ha tirata fuori solo sui finali di partite (perse) quando (non grinta, ma psicosi da bambino frustrato) fa il fallaccio "per metterci la gamba" e becca l'ammonizione annunciata, o quando (si becca sempre l'ammonizione perchè) la "grinta" la tira fuori per mandare a fanculo l'arbitro...

beh.. siamo al PjanGic 2.0... quello che la "grinta" ...ce la mette (lui: Mr. fermato da un tifoso per strada che pagniucola a giustificazione "ma noi non lo facciamo appostaaaaaaa "
"ma noi ci proviamoooooooo "...
beh! il PjanGic 2.0 mò la grinta non la tira più amnco fuori in aprtita, sul finale...
mò la tira fòri direttamente in sala stampa!

eh! hai capito si! "dobbiamo cambiare atteggiamento!!!" di un ROBOANTE che il ruggito della terra ai piedi dell'Himalaya della scora settimana sarebbe parso un flebile alito di vento al confronto!

hai capito che LEADERZZZZZZZZZ!
e daje su che siamo pieni de Omini... o Omìni?
vabbè va daje a Mirè! te si che seid n'omo... mica tu sorella...

(in tutto ciò... CVD... leggetevi le Grandi Verità dei giornalai-radiolinari che ..chissà che cazzoa vrebbe detto sto PjanGic, chissà che robba alla Wallace!
"eeeeh! le parole forti di Pjanic DEVONO FARE CAPIRE!"

...ma capire che... che lui è un gran cazzarone, magnapane a tradimento, che s'è grattato li cojoni 3 anni su 4...e voi siete talmente servi, in confusione, incapaci di intendere e di volere, in piena Imbriacatura dall'essere andati a farfalle tutta la stagione (e il PREstagione) che non sapete manco più a chi o cosa affidare i vostri ragionamenti senza base alcuna.

ecco... mò è diventato leader ...PjanGic...
"bisogna tenere presente le sue parole che FANNO CAPIRE!"
si ..fanno capire che siete na massa de pecore con un IQ sotto le suole.



Queste le parole di Miralem Pjanic, direttore sportivo della Roma, al termine del match perso per 2-1 con l'Inter:

PJANIC A MEDIASET

Che succede alla Roma?
Non riusciamo più a vincere. Stasera nel secondo tempo abbiamo giocato meglio che nel primo, siamo riusciti a fare l'1-1 ma poi abbiamo preso il secondo gol e abbiamo perso. E' difficile da accettare quello che sta succedendo, è difficile da vivere. Dobbiamo provare a cambiare la rotta, rimangono 6 partite e dobbiamo provare a prendere il massimo dei punti. Stasera siamo venuti qua per provare a prendere i 3 punti e non è facile da accettare la sconfitta

E' un problema di testa quindi?
Pure, certi atteggiamenti dobbiamo cambiarli anche durante la settimana. Dobbiamo essere convinti e tutti insieme per andare nel senso giusto. Dobbiamo avere la voglia di portare la Roma in alto, la squadra deve avere sempre una grande rabbia nel raggiungere i risultati, rabbia che abbiamo perso in questa seconda parte di stagione

Quali sono gli atteggiamenti da cambiare durante la settimana?
Anche durante le partite, ce lo siamo detti, quando le cose vanno così io non le voglio accettare e quindi dobbiamo avere una grande rabbia per ritornare a vincere e per essere la grande Roma di inizio anno. Dobbiamo cambiare le cose in queste ultime 6 partite, lo diciamo sempre però basta l'importante è solo raccogliere punti

Cosa è cambiato dalla Roma di inizio anno?
Non lo devo dire a voi però ci sono delle cose da cambiare. Se vogliamo arrivare in alto non possiamo accettare certe cose. Quando i risultati non ci sono non è tutto ideale quindi dobbiamo svegliarci e dare molto di più

Anche fisicamente siete a marcia ridotta.
Si quest'anno abbiamo avuto più partite e siamo stati sfortunati con gli infortuni, abbiamo avuto poca possibilità di rotazione, ma non deve essere una scusa. Non siamo 11 siamo un gruppo e quando uno entra in campo deve fare di tutto per la squadra, qua devono essere tutti importanti e dare qualcosa in più come l'anno scorso quando vincevamo le partite grazie a chi entrava dopo. Ora non dobbiamo però lasciar andare le cose, dobbiamo vincere a Sassuolo e poi in casa con il Genoa, e poi continuare

IL cambio tattico l'avete provato in settimana o è stato improvvisato?
Il mister lo prova ogni tanto in settimana, nel secondo tempo abbiamo avuto più spazio e abbiamo creato di più poi peccato alla fine che prendiamo un gol

Ora la Lazio incombe, ma c'è anche il Napoli alle spalle.
SI è tutto molto stretto, noi proveremo a fare di tutto per prendere il massimo di punti fino a fine campionato. Dobbiamo fare attenzione ma non dobbiamo lasciare gli altri quindi da domani già prepariamo la partita di mercoledì.



PJANIC A ROMA TV - ASCOLTA L'AUDIO



Come stai?

Sono uscito per i crampi, sono stato fuori per 10 giorni e alla fine sono uscito per quello.

Il tuo ruolo da trequartista?

Mi trovavo molto bene e ho trovato anche spazi, ho cercato di trovare gli attaccanti e abbiamo creato occasioni. Mi è dispiaciuto uscire ma era meglio far entrare un giocatore più fresco

La reazione dell’Inter?

Ci siamo aperti di più, volevamo vincere e abbiamo concesso spazi. Hanno avuto situazioni pericolose in contropiede ma non siamo stati tanto in difficoltà. Alla fine abbiamo perso e ovviamente siamo arrabbiati e delusi, volevamo prendere i 3 punti.

Sabatini ha detto che dovete capire di dover entrare in una nuova dimensione, che siete in lotta per il secondo ma risichiate di arrivare quarti?

Dobbiamo portare la Roma più in alto e non dobbiamo perdere questa opportunità. Dobbiamo fare il massimo per la Champions e dobbiamo esserne consapevoli, essere convinti ed avere rabbia, entrare in campo per vincere. Questo sarà determinante alla fine.

Hai detto che qualcosa va cambiato. Cosa?

Gli atteggiamenti, nient’altro, dalla voglia alla determinazione, per tutti. Tutti insieme dobbiamo essere uniti e superare questo periodo, la squadra ha sempre risposto in certe partite, quando siamo stati in difficoltà.



ME COJONI! da buttasse ner fòco per uno così!

l'avevo sentito in macchina,voce da depressione...

prima se ne va, meglio è.
Meglio ora che ha la quotazione alta.
Un centrocampo che sembra un cast di film anni Settanta: La checca, l'isterico, l'ubriacone (a scelta si può avere anche l'anziano)

vabbe' ma infatti un Leader non esiste.

A turno se prendono tutti 5 minuti de gloria. Una volta de sanctis, na volta er ninja, na volta florenzi, a sto giro " parla mire".
Gruppo inesistente. Allenatore inerme.

Dirigenti? Chi parla ? Ritocchino Baldissoni?
Pallotta col traduttore?
Altri..i simboli..?
Totti? ultima volta il 5 ottobre.
De Rossi vabbè..giusto quando ce sta da intortà 2 complimenti da uomo vero che dice sempre quello che pensa.

Al prossimo giro darei la parola a Spolli.

Sound72, 27/04/2015 23:20:

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vabbe' ma infatti un Leader non esiste.

A turno se prendono tutti 5 minuti de gloria. Una volta de sanctis, na volta er ninja, na volta florenzi, a sto giro " parla mire".
Gruppo inesistente. Allenatore inerme.

Dirigenti? Chi parla ? Ritocchino Baldissoni?
Pallotta col traduttore?
Altri..i simboli..?
Totti? ultima volta il 5 ottobre.
De Rossi vabbè..giusto quando ce sta da intortà 2 complimenti da uomo vero che dice sempre quello che pensa.

Al prossimo giro darei la parola a Spolli.

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Eppòcci!!!

e ancora, con piglio da leader, le chiavi dello spogliatoio in una mano, il telecomando dell'auto nell'altra, il moschettone con tutte le chiavi del condominio nel passante, il portafoglio gonfio in tasca (ma MAI come la caviglia!!!) Mirella "da par suo" si prende sempre più la Roma e dopo aver "fustigato" i Big, si fa protettivo con i giovani (a cui lui ha tolto il posto e non ha mai lasciato spazio, con la complicità, la pavidità, il servilismo e l'incapacità di imporsi ai propri giocatori dello Pseudoallenatore.
Eccole qui le parole del Condottiero:

"Come testimonial dell'ASA Assicurazioni (perchè "dobbiamo impeganrci di più" però subito dopo averlo dichiarato è partito pe pensà allo sponsor...), Pjanic è tornato in patria in settimana per una partita del Sarajevo contro il Siroki Brijeg (tanto ormai le partite della Roma non sono molto più importanti e/o significative). E ha rilasciato un'intervista in cui elogia il compagno Uçan: "Salih è molto giovane, ma è un calciatore di grande talento e di grandissima qualità: ne possiede a sufficienza per diventare un grande giocatore. Cambiare paese e campionato alla sua età non è facile (beh se non giochi poi, è impossibile!), ma noi lo aiutiamo giorno dopo giorno (si..a cascà!). Il suo momento sta per arrivare ("dai dai Uçan, dai che mò arriva...eccolo...eccolo...conto fino a tre... uno, due , due e un quarto, due e mezzo, due e tre quarti, due e trequarti e un pezzetto, due e trequarti e due pezzetti... ciao aprile... ciao maggio... ciao 2015.... eccolo eccole eh? ecco che entri UçAn... arriva il momento eccole eh? due e tre qurti e tre pezzetti eeeeee 'ttaccate ar cazzoooooo!!! scherzetto Uçan! però dai che ce la fai! ecco ecco ecco eeeeeh?!?!?"...) e credo proprio che lo dimostrerà in poco tempo conquistando un posto da titolare in squadra".