Preconsuntivo 2011-2012.....

a 9 giornate dalla fine... 29 (più coppe) giocate... con una rosa al lumicino (specie in difesa) e una situazione generale che non alscia troppo spazio a grosse speranze di chissà quali miglioramenti... dite la vostra, fate la vostra analisi (se ritenete di poter già dire qualcosa).

io replico la parte di un post che ho messo altrove:



io le pecche di partenza, le .."impossibilità" di partenza, gli Handicap iniziali, le incompiutezze, ecc. le capisco tutte.
le metto in conto nella maniera più assoluta. non posso rimangiarmi le cose che peraltro avevo già valutato a lungo e bene mesi fa.

ma... mi aspettavo a questo punto della stagione una...risalita graduale e COSTANTE (!!!) del gioco, delle scelte, degli automatismi, dell'amalgama, del coinvolgimento, dei PASSI IN AVANTI (!!!!!!!!!!!!!!!).

questa cosa era successa (immodestamente pari pari a come l'avevo immaginata) da fine novembre, dicembre...
avevamo ..superato certi primi impacci, c'eravamo amalgamati, avevamo imboccato la strada maestra...

ma da metà gennaio è successo inspiegabilmente ilpatatrac.
la Roma gioca peggio, molto peggio, di novembre-dicembre.
è tornata indietro ad errori che si facevano a settembre. di colpo.
ha perso il filo.

questo, io credo, lo vediate, tutti.

certo... io avrei fatto molto altro nel frattempo, fossi stato io la società.
avrei preso decisioni d'imperio. avrei cazziato e fatto sentire molta più pressione, preteso ben altro impegno e coraggio.
non avrei lasciato passare uno spiffero di dubbio nella mente di chicchessia che questo allenatore potesse essere in bilico o non proprio appoggiato.

ma questo non è stato fatto.
è stato lasciato... sciolto l'umore.
invece ci voleva molto più...tedescume, per me.

fatto sta che il progetto di gioco ha fatto talmente tanti passi indietro da aver azzerato ogni progresso fatto e ogni fiducia fino a poco fa ritenuta acquisita.

quindi a mio parere stiamo indietrissimo rispetto alla tabella di marcia.
ci siamo costruiti come una squadra che si è persa il filo, ha perso fiducia, ha aumentato paura e non ha fatto nessun passo in avanti in termini di grinta e voglia di vincere.

detto ciò non voglio rischiare di fare un errore..doppio, e cioè non valutare che qeust'anno ormai è andato così perchè s'è perso il filo, ma molto per motivi ..contingenti e ascrivibili al contorno (rispetto a quanto attiene strettamente a Luis Enrique).
so bene che a volte, molto spesso, le cose nella vita e nel calcio, si sbloccano anche proprio quando sembrava che potessero soloa ndare peggio.

quindi io Luis Enrique lo tengo assolutamente anche l'anno prossimo.
Anno che però deve dare DA SUBITOIMMEDIATAMENTE dei risultati.

non facciamo che l'anno prossimo se ritrovamo nantra vorta de sti tempi punto e daccapo: "si ma va aspettato, si però, si perchè, si percome".

l'anno prossimo:
1) 6-7 acquisti dei quali 4 CERTI, COMPROVATI, SICURI, DI QUALITA' E PERSONALITA'
2) e MO' SPIGNETE TUTTI QUANTI CHE VE CORRO DIETRO COI FORCONI.
3) dalla prima decina di agosto, VOGLIO VEDERE, SENZA CAZZI E SENZA FREGNE, sto gioco funzionare. fluidità, personalità, inserimenti, tocchi filtranti, passaggi azzeccati.

e se massimo ottobre la Roma non è in piedi e corre, si cambia.

sennò si butta a mare un'altra stagione.
l'anno prossimo io non faccio nè il difensore nè l'accusatore.
semplicemente non voglio sentire cazzi e voglio vedere la squadra F-U-N-Z-I-O-N-A-R-E !!!

A 9 giornate dalla fine posso dire che in generale non mi è piaciuto vedere la Roma quest'anno con 300 variabili di contorno da considerare. E all'inizio la rosa che si doveva amalgamare, e poi il gioco che doveva essere metabolizzato, e poi la prospettiva, e poi la mancanza degli esterni e poi il lavoro di oggi per l'anno prossimo. Ecco intanto questo è stato logorante e ha anestetizzato un pò di passione per la Roma. Non è un atto di accusa ma una considerazione oggettiva; cosa che peraltro ho combattuto sin da agosto ai limite dell'impazienza personale cercando sempre qualcosa a cui puntare.

Passando alla squadra/tecnico ad oggi mi sarei aspettato di piu' come spunti vincenti, come segnali da valutare con fiducia per l'anno prossimo. Ho visto troppe negatività a partire da quella gara con lo slovan, la prima di campionato giochi benino poi al primo errore perdi la partita, passando per l'equivoco su borriello, la coppa italia, le espulsioni da crollo di nervi, le difficoltà dei giovani della primavera in campo,l'epurazione da un giorno all'altro di certi giocatori, l'esclusione di de rossi a bergamo e la squadra che va a picco, e via dicendo..Boh, troppi segni negativi a fronte di qualche spunto positivo che però non ti rimane tanto dentro.
L'inversione di tendenza c'era stata in realtà, quel mezzo filotto dic/gen aveva tutto per essere il trampolino di lancio tra l'altro pure con qualche episodio favorevole come le autoreti contro juve e napoli che però non vengono mai per caso secondo me..purtroppo quel momento buono è durato poco e si è sgonfiato ben presto.
X me, come ho scritto l'altro giorno, si è sbagliato l'approccio all'anno nuovo.Non so se x presunzione o sottovalutando l'importanza anche in prospettiva di dare continuità a quella serie..ma da juve-roma di coppa italia in poi il gruppo si è sfaldato e anche ridotto numericamente viste le partenze, gli infortuni e il mancato arrivo di almeno un difensore centrale.
E pure il carattere della squadra già troppo femmina nel dna s'è perso per strada.
Invece di darci una scossa piu' forte ci siamo adagiati quasi contenti di rinviare ogni discorso all'anno prossimo già a gennaio.
Oggi tutti a dire che taddei terzino è scarso, ma a dicembre c'era la fila ad esaltare la sua trasformazione a terzino.
La Roma in ogni caso è l'unica realtà di prospettiva interessante del campionato italiano ma ad oggi ha davvero troppe incognite, soprattutto in campo dove non vedo una corrispondenza ai passi di crescita e formazione della società.
X quanto riguarda i risultati, sono negativi come step parziale ma in fondo sempre suscettibili di miglioramento. Purtroppo come diceva pure Bersani credo, la Roma quest'anno non è mai andata oltre il sesto posto parziale in classifica e anche questo dà un pò il termometro del rendimento di squadra.
Lo scorso anno avevi champions e ocppa italia fino alle semifinali e sei andato come lazio e udinese che nn facevano coppe, quest'anno loro con rose simili o indebolite per cessioni e infortuni le coppe le hanno fatte fino a febbraio e te no e sono davanti, sempre al terzo e quarto posto : valori tecnici del campionato sembrano onestamente in ribasso e tutte ste difficoltà oggettive della Roma in rapporto ai giocatori a disposizione mi sono sembrate eccessive.E qua rispondo pure ai Trevisani di turno che oggi parlano di rosa molto scarsa. Guardiamo pure il contesto del campionato però.
Troppo facile fare un girone di andata a dire che ogni partita poteva essere una sconfitta e casomai ci si aspettava di meno e un girone di ritorno a lamentarsi della rosa scarsa.
X me ci sono pure le potenzialità per vincerle tutte e 9 ste partite, figuriamoci.
E'vero pure che nonostante le troppe partite perse la mentalità propositiva e un valore tecnico di base buono cmq ti hanno permesso di vincere diverse partite..
Luis Enrique ora lo si conosce di piu'..a me ha dato troppo spesso l'impressione di far esperienza partita dopo partita, di fare " pratica " da allenatore, oltre ad una emotività fragile nel vivere i risultati del campo. Troppi sbalzi umorali anche nelle scelte dei giocatori.
Col senno di poi considerando tutti quei rimpasti di formazione nel girone di andata lui è riuscito cmq a dare nei primi mesi sempre un'idea compiuta di squadra anche se il gioco riusciva solo in parte. Però l'applicazione si vedeva.
Potrei dire anzi che le migliori cose le ha fatte vedere nei primi 2-3 mesi..in fondo con lo slovan cambio di totti a parte si era vista una organizzazione di squadra sorprendente x certi versi, x di piu' con 6/11 di squadra di gente che nn c'è piu.
Il gioco quelle poche volte che si è visto fatto bene è spettacolare, il problema per me è che ad oggi non ho alcuna certezza sul fatto che sia redditizio, anche con gli interpreti giusti.
Da un paio di mesi a questa parte invece l'inversione di tendenza è stata troppo evidente per non farsi qualche domanda pure sul rapporto squadra/tecnico.
Del resto quello che vorrei vedere nelle ultime 9 partite sono lo spirito e l'approccio dei calciatori, soprattutto di quelli che dovranno formare l'ossatura dell'anno prossimo.
In prospettiva spero nell'arrivo di 3-4 giocatori veri e pronti per ricostruire la difesa, a prescindere dalla conferma dell'allenatore che ritengo cmq quasi certa.
Bisogna riflettere anche sul fatto che si deve ricostrurie o quasi il reparto difensivo.Questa nn è un'attenuante, perchè sul mercato non si può operare a settori.
E magari la prox volta sarebbe il caso di considerare l'importante di avere in rosa esterni che sappiano fare anche i centrali.
Acquisti pochi ma buoni e sicuri ..Coi Marquinho e i Jose Angel, ovvero gente da verificare e magari buona al momento per la panchina, abbiamo già dato per un paio di anni.Anche perchè altrimenti sti famosi famosi giovani del vivaio ,a partire da Florenzi, non li proveremo mai.

Premetto che secondo me in queste 9 partite che mancano si deve fare di tutto per piazzarsi almeno in Europa League, una coppa molto lunga, è vero, ma che a me piace molto lo stesso. Tra l'altro sarebbe anche una buona occasione per vedere giocare qualcuno della primavera e per farci qualche bella sfida europea. Sarebbe un momento di crescita importante per tutti.

Fatta questa considerazione, devo dire che fino ad ora la stagione mi ha deluso abbastanza, ma non solo per la posizione in classifica che in fondo ci puo' stare in un anno di transizione come questo (pero' Bratislava m'è rimasta proprio sul gozzo). è stato sopratutto il modo in cui si continuano a prendere i gol che mi lascia veramente annichilito: da Bratislava a Milano sembra non essere cambiato nulla. Ora, la colpa puo' essere data o al tecnico o ai giocatori: da parte mia do' un 65% della colpa a LE ed il restante 35% ai giocatori.

Parto da LE: sinceramente mi è parso abbastanza inadatto sia dal punto di vista tattico che umano. In un momento in cui la rosa cambia moltissimo, in cui cambia tutto quello che sta intorno alla squadra, arroccarsi su posizioni a volte francamente indifendibili (parto da Simplicio escluso dal ritiro per passare a Cassetti mandato in Siberia, non che sarebbe cambiato nulla ma da titolare a schiavo il passo è grande, fino a De Rossi escluso a Bergamo) mi sembra sinceramente una posizione abbastanza sterile, foriera di incomprensioni e attriti.
Dal punto di vista tattico, tolte alcune prestazioni, abbiamo mostrato sempre la stessa faccia: una squadra disattenta e molle con un gioco inconcludente ed anche abbastanza noioso oltretutto non assimilato per nulla in otto mesi. Possesso palla spesse volte inutile che anzi porta la squadra a salire in modo che, non appena si sbaglia un passaggio, l'avversario di turno ci infila come tordi; gioco sulle fasce inesistente (ma qui è la rosa che è deficitaria); i due centrali tenuti inutilmente larghi; un gioco d'attacco farraginoso. Mi ha dato anche l'impressione di preparare le partite tutte allo stesso modo fosse il Novara in casa o il Milan in trasferta. Comunque con la rosa a disposizione (tolti gli esterni) essere dietro alla Lazio (ormai diventata una squadra greca) grida vendetta.

Attenuanti ce ne sono molte (rosa assemblata in fretta, l'inesperienza etc...) ma anche per lo stipendio che prende mi sarei aspettato molto di più.

I giocatori: alcuni palesemente inadatti o bolliti (Taddei, Kjaer, Rosi, Greco, Juan, su Josè Angel non sono sicuro ma sembra dirigersi in quella direzione), altri trasfigurati in cacca (Bojan su tutti), altri di medio livello e nulla più (Gago, Heinze che almeno è tignoso, forse Marquinho), il Capitano a fine carriera. Poco carattere, è vero, serve più gente che morde i polpacci. Ma anche vedersi impartita la stessa lezione, a prescindere dall'avversario che si affronta, non deve essere proprio il massimo.

Prossima stagione:

I) Fosse per me un allenatore nuovo, ma non penso succederà.

II) Rifondazione in difesa: tre esterni di cui due titolari pronti all'uso, un paio di centrali di cui uno pronto e uno da crescere. Gago non lo riconfermerei e prenderei un giocatore con più corsa, poi servono un paio di riserve degne di questo nome. Davanti alla fine si potrebbe anche restare cosi o cercare una promessa. Nomi: dietro si potrebbe pescare bene all'Ajax (Van der Wiel, Verthongen, Alderweireld) o nel Dortmund. A centrocampo, Casemiro mi piace molto è del '92 oppure qualche argentino/paraguaiano con il coltello tra i denti.

III) Se resta LE almeno un po' più di flessibilità ed un gioco diverso capace di adattarsi al mondo esterno.

Speriamo bene

serve anche gente capace di saltare l'avversario nell'uno vs uno..questo lo fa solo Lamela e ad intermittenza..
serve anche qualche gol in piu' dei centrocampisti..
ricordo qualche inserimento di pjanic e simplicio, ma da diverse partite se ne vedono sempre meno e anzi vediamo i tiri da fuori con marquinho adesso..
Osvaldo e Borini hanno avuto un buon rendimento in zona gol..ma in periodi praticamente diversi e non nelle stesse partite..1 finalizzatore e basta il piu' delle volte..
Insomma anche il gioco offensivo a fronte di carenze difensive avrebbe dovuto dare di piu' in termini di esplosività visto che portiam0 5-6 giocatori sopra la linea della palla quando attacchiamo..teoricamente ci saremmo dovuti aspettare piu' partite come cagliari-roma e napoli-roma e invece qua si sono visti piu' roma-parma e siena-roma ...
Poi questa è una domanda tattica che mi faccio da mesi..ancora non ho capito bene questi esterni bassi come devono parteicpare al gioco..se servono per portare via l'uomo, se devono partecipare solo al possesso palla..e come devono partecipare alla fase offensiva? io ricordo un paio di incursioni di taddei con assist al centro..nm poi?chiaro che a fronte di questo se vai vedere poi sono piu' le situazioni come il rigore su klose con gli edsterni a fare le punte e la squadra tagliata in 2 da un passaggio sbagliato a metà campo..

per sapere che devono fare gli esterni devi semplicemente guardare il barcellona.
come per tutto il resto, (molto) più o (poco) meno.

ma per fare quello, a parte la qualità dei piedi, ci manca tutto: i nostri giocatori non hanno nè quell'addestramento sin da bambini, nè quel coraggio, nemmeno un briciolo, nessuna fiducia.


ormai lo dicono tutti, persino i Tontoloni che arrivano 6 mesi dopo sulle cose.
insomma...persino i nostri Opinion Leaders.
nun je se pò nasconde gnente.

La Roma gioca peggio di quando stava con le pezze.

l'hai detto anche tu ennio: ervamo meglio, come gioco, a settembre.

almeno le prime tracce di ciò che dovevamo diventare si vedevano.
quel ..:"possesso palla STERILE" che era sterile e tutti si lamentavano, ma cazzo, almeno era un primo step.
almeno il possesso palla c'era.
lo facevano, sapevano fare 5 passaggi in fila.

era ancora macchinoso ma almeno lo padroneggiavamo.

ad oggi abbiamo perso qualsiasi tratto, persino quel poco che almeno riuscivamo a fare.
mesi e mesi fa.

la Roma gioca peggio, si è persa tutto, persino rispetto a quando muoveva i primi passi.

e questo non solo preoccupa: TERRORIZZA.