Max Tonetto

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lucaDM82
00lunedì 23 marzo 2020 23:58
apro il topic per postare il gol del figlio mattia, primavera frosinone, me l'ero perso, è di qualche mese fa. Gran progressione dalla propria metà campo e gol.

video.gazzetta.it/coast-to-coast-mattia-tonetto-figlio-ex-roma-max/8b62cdda-0abe-11ea-831f-dcf3...
Giacomo(fu Giacomo)
00martedì 24 marzo 2020 11:14
Tonetto (padre) è quel tipo di giocatore che ci servirebbe. Non eccellente, ma professionista esemplare - si è scoperto solo in radio che era anche un bel cazzone! - , fisico e tecnica giusti, rendimento costante.
Comunque me pare 'na vita senza la Roma.
Un mese fa stavo allo stadio.
Sigh.
jandileida23
00mercoledì 25 marzo 2020 17:58
Io me so rivisto adesso Roma - Bordeaux della Uefa del '91.
gianpaolo77
00mercoledì 25 marzo 2020 18:03
te spoilero il finale...
5-0 co' tripletta de voeller e doppietta de gerolin...
an ah ah! 🤣
Giacomo(fu Giacomo)
00mercoledì 25 marzo 2020 18:14
fu l'ultima partita di Bruno Conti? o sbaglio?
jandileida23
00mercoledì 25 marzo 2020 18:27
Yes. messo dentro a dieci dalla fine sul cinque a zero.

Ottavio Bianchi pelatooooo la Roma c'hai rovinato
jandileida23
00mercoledì 25 marzo 2020 18:27
gianpaolo77, 25/03/2020 18:03:

te spoilero il finale...
5-0 co' tripletta de voeller e doppietta de gerolin...
an ah ah! 🤣

Gerolin (29), pareva su' zio
Sound72
00mercoledì 25 marzo 2020 20:02
Io stamattina a colazione su raisport Italia- Argentina 2-1 mondiali '82 co Bruno Conti inarrestabile nel secondo tempo.

L'altra mattina passavano Italia - Germania Ovest 4-3.

Tonetto uno dei migliori acquisti di Prade'..tra l'altro a parametro zero
lucaDM82
00mercoledì 25 marzo 2020 22:02
Comunque il figlio di tonetto gol del da predestinato. [SM=g27988]

Io del passato qualche volta ho visto Italia Brasile finale 1970. Un calcio lentissimo, anche se tecnicamente erano forti.
gianpaolo77
00lunedì 30 marzo 2020 01:08
Io, magari qualcuno me ne vorrà, ogni volta che me so' rivisto Italia-Germania 4-3 o Italia-Brasile 3-2, me so' sempre fatto du' cojoni grossi come 'na casa...
Per me quello era proprio un altro sport e per questo non riesco mai a capire come si fanno a paragonare giocatori di quel calcio con giocatori attuali...
Ma ovviamente questa è solo una mia opinione
Giacomo(fu Giacomo)
00lunedì 30 marzo 2020 07:43
a me invece piace quel calcio, forse perché ci sono nato, ma anche perché alcune gesti tecnici si vedevano meglio. Più dribbling, più tiri da fuori, più discese dei difensori centrali. A me vedere Falcão o Zico, ma pure Conti e Scirea, emoziona ancora adesso.
jandileida23
00lunedì 30 marzo 2020 09:57
A me di quel calcio invece colpiscono sempre le condizioni dei campi, che erano veramente spesso atti alla coltivazione delle patate.
Sound72
00lunedì 30 marzo 2020 09:58
beh è chiaro che non me potrei rivede' una partita a caso di quel calcio oggi.
Quelle però sono partite storiche, lente o a cento all'ora neanche ci puoi fa caso se hai dei ricordi diretti o cmq te le hanno raccontate da sempre come Italia -Germania 4-3.
Io quando rivedo Italia -Brasile del 1982 quella tensione la riprovo sempre, una partita emozionante come poche.
Poi certo se me fai rivede' Italia -Perù dello stesso mondiale stamo ai livelli del gran premio di Ungheria a ferragosto.

Sul discorso dei ritmi che annoiavano, è vero ma fino ad un certo punto. Nel senso che era un calcio dove la tecnica era mediamente molto elevata. E il palleggio anche quando c'erano accelerazioni rimaneva spettacolare.
Io ricordo Messico '86 in altura come un torneo molto divertente. C'erano squadre fisiche, altre molto offensive, altre che esaltavano la tecnica. C'era di tutto.
Decisamente piu' noioso fu Italia '90 invece dove tolte le partite dell'Italia c'era ben poco da divertirsi perchè prevaleva il tatticismo.
Per me è stata molto piu' noiosa la fase tattica di quella tecnica. La stessa Roma di Liedholm non è che brillasse per spettacolarità.

Il mix tattica/tecnica/velocità è arrivato dopo..ed il primo caso ad alti livelli pure con sospetti e conferme di laboratorio ;)
Giacomo(fu Giacomo)
00lunedì 30 marzo 2020 12:02
io mi ricordo un pomeriggio afoso a casa dei miei cugini a vedere Italia-Polonia 0-0 come una delle cose più noiose del pianeta terra quarantena a parte.
Invece la semifinale con le stesse squadre fu uno spettacolo, l'Italia fece una gara meravigliosa sempre in attacco.
Il mondiale 1986 dipendeva molto da che ora e dove giocavano...me ricordo il lampadario dell'Azteca che faceva ombra dritta per dritta perché giocavano alle due messicane, o forse le quattro. In effetti le partite del pomeriggio erano meglio, ma cominciavano a mezzanotte ora italiana e io me le rivedevo sempre il giorno dopo su TMC (tipo Spagna-Danimarca); peraltro il commento era molto meglio dei vari Martino e Vitanza.
lucaDM82
00lunedì 30 marzo 2020 22:31
Re:
Sound72, 30/03/2020 09:58:

.

Sul discorso dei ritmi che annoiavano, è vero ma fino ad un certo punto. Nel senso che era un calcio dove la tecnica era mediamente molto elevata. E il palleggio anche quando c'erano accelerazioni rimaneva spettacolare.



quoto.
Certo poi più vai indietro più il ritmo cambia. Un conto il 1970, un altro gli anni '80, sono due periodi diversi, non si può fare di tutta l'erba un fascio.
Forse tra 20 anni faremo gli stessi discorsi quando forse ci saranno tutti giocatori con le capacità atletiche di cristiano ronaldo.
gianpaolo77
00martedì 31 marzo 2020 04:06
Non lo so, secondo me a quei ritmi e velocità dribblare o fare altri gesti tecnici era un po' più facile.. e anche per questo non capisco quando si dice che "una volta erano più tecnici",
lo ripeto, era un altro sport, se giocava con la marcatura a uomo, il libero e il retropassaggio, i difensori potevano scende fino a centrocampo e oltre perché nessuno se sognava de anda' a pressa'... poi è arrivato sacchi e tutto è cambiato...
Magari per molti in peggio, ma personalmente quel tipo di calcio, almeno rivedendolo in tv(e capisco anche voi che magari avete dei ricordi "diretti" ed eravate quindi più coinvolti...), mi annoia abbastanza... ma pure la Roma di liedholm eh...
Sound72
00martedì 31 marzo 2020 08:23
beh piu' facile..insomma..a ritmi lenti avevi sempre il difensore addosso e i campi soprattutto erano belli zollati, gibbosi.
In Serie A la tecnica la potevi far vedere quando giocavi in casa..ma sempre con avversari in marcatura stretta.
Si marcava ad uomo, ti aspettavano in 9 dietro la linea della palla. Falli, ostruzionismo, entrate sporche..
Adesso se poco poco una squadra ti aspetta, si parla subito di catenaccio.
Adesso ti marcano a 5 metri, ci sono differenze abissali in campo, giochi su tavoli di biliardo..e quelle poche volte che nn avviene tutti a lamentarsi del terreno di gioco.

Era sicuramente un altro calcio, fuori casa si giocava per il punto, ritmi diversi, 2 sostituzioni, tutta un'altra storia.

Però se parliamo di tecnica, di qualità individuale quella era almeno pari a quella che si vede oggi.

Si dice piu' tecnici perchè la tecnica era la qualità principale che si andava a curare nella preparazione. Tecnica e fiato per correre.
I migliori di allora mediamente erano piu' bravi perchè nelle scuole calcio si curava essenzialmente il tocco di palla, lo stop, il dai e vai. Tutta una serie di esercizi che col tempo sono stati sempre meno curati.
Se no dovremmo pensare che ne so che Cruijff non vale Pjanic perchè ha giocato in un calcio piu' lento.
Erano di meno, le rose erano piu' corte e c'era a cascata molta piu' selezione per entrare nei club professionistici.
Ma io mi ricordo in serie A nelle squadre provinciali fiori di giocatori italiani e non di grande qualità..

Molti si ritiravano presto ma ci sono diversi esempi di calciatori che hanno avuto una carriera lunga con cui hanno attraversato tutti gli anni '80 fino ai '90..e sto cambio di ritmo non lo hanno proprio avvertito. Anzi.
Da Franco Baresi a Bergomi, Matthaus, Vialli..lo stesso Maradona..Anche perchè un conto erano i ritmi di inizio anni '80 un conto 10 anni dopo.
Quelli bravi lo erano davvero.








Giacomo(fu Giacomo)
00martedì 31 marzo 2020 10:22
Fare un gol contro Ascoli e Catanzaro poteva essere un incubo, lassa perde.
Tempo effettivo 20 minuti.
O col Cesena, che a un certo punto la palla arrivava a Schachner, rimbalzo sbagliato della palla e gol in contropiede, ne avranno vinte poche così.
Sound72
00martedì 31 marzo 2020 10:33
Re:
Giacomo(fu Giacomo), 31/03/2020 10:22:

Fare un gol contro Ascoli e Catanzaro poteva essere un incubo, lassa perde.
Tempo effettivo 20 minuti.
O col Cesena, che a un certo punto la palla arrivava a Schachner, rimbalzo sbagliato della palla e gol in contropiede, ne avranno vinte poche così.



Ma perchè a Como? in casa non prendeva mai gol, mi ricordo anche l'Atalanta di Sonetti o l'Avellino con la piazzola dell'area de rigore sempre bianca..non te facevano giocà.
Infatti quando arrivò in serie A il Pescara di Galeone fu una novità assoluta perchè era una delle poche squadre di provincia che faceva un calcio propositivo. E infatti ogni tanto prendeva pure imbarcate.

Me ricordo Voeller il primo anno im Italia che aveva avuto l'incubo di Amodio lo stopper dell'Avellino che lo seguiva in marcatura un altro pò pure negli spogliatoi.

Del resto il Verona di Bagnoli uscì fuori così, un calcio aggressivo e asfissiante con cui arrivarono allo scudetto quando in una squadra di onesti mesteiranti andarono a inserire Elkjaer, Briegel, Di Gennaro e Galderisi.

Cioè..Emidio Oddi veniva da quel calcio lì..e in campo se vedeva [SM=x2478856]

Giacomo(fu Giacomo)
00martedì 31 marzo 2020 11:08
lassa sta' Oddi Leone... mi ricordo che quando avevo otto anni mio padre mi portò in un villaggio vacanze dalle parti di Crotone («avevo circa otto anni», cit.) e mi dissero che ci passava le vacanze anche Oddi. Non so se per timidezza o perché me pareva una pippa non sono andato a chiedergli l'autografo :D
jandileida23
00martedì 31 marzo 2020 11:32
Secondo me il livello tecnico generale era più elevato di oggi. Adesso fisicamente non c'è paragone ma non esistono più i cross per esempio.
Sound72
00martedì 31 marzo 2020 11:49
eh ma infatti uno come Gentile che è passato alla storia come un marcatore cattivo e aggressivo quando giocava da terzino crossava con precisione che era una bellezza.
Per non dire dei vari Cabrini, Nela, Marangon, Tassotti, Maldera..
Si curavano molto di piu' i fondamentali..

Tonetto per tornare in topic è uscito fuori proprio perchè da terzino aveva una buona gamba.
Ma se pensiamo che Balzaretti che crossava di piattone ha giocato diverse partite in nazionale..
gianpaolo77
00martedì 31 marzo 2020 13:51
Ma io ho detto che quel calcio me rompe i cojoni vedello e che secondo me è impossibile e poco sensato fa' paragoni...
Per esempio è impossibile, sempre secondo me, fare paragoni sulla tecnica perché prima un giocatore poteva tenere la palla molto più tempo di adesso... poi sicuramente venivano curati di più i fondamentali proprio perché a quei ritmi erano.. fondamentali 😁 questo non lo metto in dubbio, ma insomma, lo ribadisco, era un altro sport che a me non diverte molto, non al livello del calcio femminile, per carità 😄
Sound72
00martedì 31 marzo 2020 14:20
cmq messa così pare che camminavano..insomma su, neanche a esagerà al contrario..
La Roma de Eriksson correva..altro che..Erano lenti i tempi di gioco, Di Bartolomei oggi nn sarebbe proponibile,

ma voglio dì..Vierchowood..vediamo poi se Immobile li fa 2 gol a partita..

Sound72
00martedì 31 marzo 2020 14:44
cmq adesso su raisport ce sta Germania Ovest- Olanda del 74 [SM=x2478856]
jandileida23
00martedì 31 marzo 2020 15:16
Gli olandesi correvano, forse proprio loro hanno dato il cambio fondamentale nella velocità del gioco. Comunque sì i ritmi erano altri però negli anni '80 già si erano dati tutti un po' un'accellerata.

Se vedi gli spezzoni di Puskas, co' lui con la panza che giocava da fermo, ecco allora sì lì parliamo proprio di un altro sport.

Poi che siano noiose magari dipende pure dal fatto che uno se le vede a 40 anni di distanza sapendo vita morte e miracoli di tutti. al momento non è che uno se soffermava troppo su certi aspetti
lucaDM82
00martedì 31 marzo 2020 21:37
Nela dell'avellino anni '80 diceva in radio "tibie per aria". [SM=x2478856]
Giacomo(fu Giacomo)
00martedì 31 marzo 2020 21:46
be', però Puskas aveva una velocità di esecuzione nel tiro che anche adesso farebbe la differenza, ovviamente senza la panza. Ma non è che Maradona fosse smilzo.
Io mi ricordo di aver visto registrato e rivisto le partite di Coppa Campioni con Eusebio o Jair o Mazzola: non è che fossero lente (Sandro Mazzola era una scheggia, Eusebio non ne parliamo): è che avevano molte più pause.
Giacomo(fu Giacomo)
00martedì 31 marzo 2020 21:50
Comunque ho visto che stasera danno Italia-Argentina 1986 (papera di Galli, palo di Conti). Ecco, quella non l'ho più vista da allora ma mi ricordo due palle come due faraglioni di Capri.
jandileida23
00martedì 31 marzo 2020 22:32
Boh secondo me oggi davvero farebbe fatica a toccare una palla, il grande Ferenc. Ovviamente intendo con la sua preparazione di allora.

Ma in generale intendo che il calcio anni 50 - 60 aveva altri ritmi proprio, sia come tempi di giocate, come pause, concettualemente, insomma come tutto ecco. Poi i grandi erano grandi in quel contesto lí.
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