Bojan Krkic (detto Johan)

purtroppo le notizie societarie incrinano la soddisfazione doppia.
la prima è per il suo arrivo-
la seconda è che ha scelto il numero che avrei scelto io che lo prendevo (per lo stesso identico motivo: Johan Cruijff), anche quando i numeri erano tradizionali dall'1 all'11.

Vai Bojan facce 20 gol!

C’era tanta attesa per il tuo arrivo a Roma. Perché hai scelto la Roma e cosa ti aspetti da Luis Enrique rispetto a Guardiola?
“Buongiorno. Sono lieto di essere qui. Arrivo in un grande club ma sono appena arrivato in un altro grande club. guardiola? Lascio da parte le polemiche. Ora voglio concentrarmi sulla Roma e Luis Enrique è stato determinante”
Perchè la maglia 14?
“I numeri che mi piacevano era già presi. Poi la maglia 14 l’hanno indossata dei grabdi da Cruyff e Henry”
Che idea ti sei fatto di questo nuovo progetto?
“Un progetto stimolante, sarà una squadra competitiva con giusto mix di giovani e veterani. Cercheremo di dare soddisfazioni ai tifosi”
Il Mister ha detto che ti ha voluto lui. Senti una responsabilità?
“Più che responasbilità è uno stimolo, un orgoglio perché è stato un grande calciatore”
Che tipo di Roma vuoi che nasca? Avrai parlato anche con Totti…
“L’attesa è stata lunga, ero ansioso di arrivare a Roma, poi il momento è arrivato. Io sono arrivato da sole 24 ore, ma mi trovo già bene con questi ragazzi”
Roma è la tua grande scommessa? Con Totti coppia da sogno?
“Si è vero all’inizio della mia carriera sono partito forte, poi anche nell’ultimo anno ho giocato poco. Per me giocare con Totti, De Rossi e Vucinic è un orgoglio. Con Totti può essere un’opzione”
La tua amizione? Rimanere a Roma o tornare a Barcellona?
“Il mio obiettivo è chiaro: voglio essere felice giocando al calcio. Ora la possibilità me la dà la Roma e darò tutto. Del futuro non si può parlare”
Il tuo impatto con Roma e con i tifosi a Riscone?
“Mi sono già reso conto dell’affetto speciale dei tifosi della Roma. Sono sensazioni che avverto”
Il contratto tra Roma e Barcellona è molto articolato. C’è una clausola di un riscatto obbligatorio del Barcellona fra due anni. E’ vero che l’hai voluta tu? Ti senti più attaccante centrale o esterno?
“Io voglio dare un messaggio chiaro ai tifosi: io volevoo un club che avesse fiducia in me e la Roma lo ha fatto. Voglio dirlo anche ai media: io non ho messo nessuna clausola. L’importante è il presente, poi in 3 anni tutto può cambiare. il primo anno al Barcellona ho giocato da centravanti, poi ultimamentepiù largo ma mi trvo bene in tutte le posizioni del tridente”

Tra due anni il tuo valore sarà circa di 40 milioni di euro. Ti senti di dover fare non bene, ma benissimo per essere riscattato?
“L’unico obbligo che ho è fare bene affinché la Roma possa vincere e arrivare il più in alto possibile”
Al tuo addio erano presenti dei grandi come Xavi e Puyol. Nella decisione del trasferimento ha inciso qualche consiglio dei tuoi compagni?
“Per me è stato un orgoglio che questi grandi campioni mi siano venuti a salutare. Anche Iniesta e Piqué dovevano venire ma avevano impegni. Quando ho detto loro che sarei venuto qui sono stati contenti per me”
Hai temuto che la trattativa potesse saltare?
“Si in effetti questa trattativa si protaeva da tempo. E’ stato un mese lungo per me. Quando è iniziato il ritiro seguivo su internet. Sono felice di essere qui e voglio ricambiare questo affetto. Lotterò per questa maglia”
E’ vero che hai la foto della Curva Sud sul cellulare?
“No ho dei video dei derby che non vedo l’ora di vivere. Forza Roma!”
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per me sarà la vera sorpresa della prossima stagione.Lo vedo centravanti,non rifinitore.

LA REPUBBLICA (BOJAN KRKIC PEREZ) - Caro Direttore, io ho sbagliato. Ho sbagliato a prendere quella palla con la mano, sulla linea di porta a Firenze: ma ero in una zona di campo dove non sono molto abituato a stare e sono stato tradito dall'istinto, non volevo subire il terzo gol. Ho sbagliato a buttare la maglia. Ho sbagliato per la "bojata" e ho chiesto scusa. Ai compagni e al tecnico perché quell'espulsione ha messo in difficoltà la squadra, ai tifosi perché quel gesto potevo risparmiarmelo. Ma è stato solo per la rabbia, non c'era niente altro: dovevo sfogarmi perché mi ero reso conto della cazzata che avevo fatto e perché sentivo di non riuscire a dare alla Roma il massimo. La maglia era la prima cosa che mi sono ritrovato per le mani.

Però chiedo anche la possibilità di sbagliare senza per questo essere trattato da "bimbo confuso". Ho 21 anni e il fatto di essere un calciatore, di guadagnare bene e di essere famoso, purtroppo o per fortuna, non mi ha fatto diventare improvvisamente adulto e responsabile. Sono un ragazzo fortunato, ma come i miei coetanei voglio avere il tempo di crescere. Rivendico le attenuanti concesse a tutti i ventenni anche se gioco a calcio. Questo sport mi dà tanto: soldi, gloria, per i tifosi sono un idolo, ma non regala saggezza o maturità. Sono sempre un ragazzo di ventuno anni, con tutti i miei pregi e i miei difetti. Non abbiate fretta, datemi il tempo di crescere. A me come a tutti gli altri giovani che giocano in A. Ci sarà tempo per massacrarci.
E' col mio entusiasmo da ragazzo che sono voluto venire a Roma. Un gruppo di cui volevo far parte perché credo nel progetto societario e credo, come il resto dei miei compagni, nel progetto tecnico di Luis Enrique. Non è stata una scelta di ripiego, bensì voluta e ben ponderata. La difficoltà di trovare spazio a Barcellona è risultata evidente nel corso dell'ultima stagione ma quanti sono i calciatori che troverebbero facilmente spazio nel Barça dei sogni? Tanta la voglia di giocare e far vedere le mie capacità che ho deciso di guardarmi intorno. E vi prego non paragonatemi a Messi. Lui è un fenomeno unico, non è giusto fare paragoni: se Lionel è il parametro, nessun ventenne può giocare al calcio.

La Roma non è stata l'unica società a farsi sotto: Chelsea, Tottenham e Psg mi hanno fatto offerte anche superiori dal punto di vista economico, ma io volevo la Roma. Un progetto in cui credo, anche nel momento di massima difficoltà, anche nel momento in cui sono stato tradito dal mio istinto, quello che tante volte mi aveva aiutato facendomi trovare al posto giusto nel momento giusto, quello stesso istinto che mi, sono convinto, mi ha fatto fare la scelta giusta nello scegliere Roma. L'istinto dei ventenni. Grazie

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per anni si so aspettati e/o adorati giocatori co 2 criceti in testa che stavano qui a farci un favore (mettete voi il nome,ce ne sono un'inifinità tra cui scgliere).
Davanti a Bojan mi tolgo il cappello e gli stringo la mano

stavolta non ha usto Twitter così magari qualche scassapalle sarà felice e soddisfatto perchè usare Twitter fa male alla Roma...mah... certe volte la gente sta a cò le pezze ar cervelletto.

comunque siamo in 2 luco. e anzi rincaro.
Bojan Krikic da oggi è il mio idolo e se inizia a segnare diventa pure il mio unico e solo dio.

Si',ha parlato bene.
Però io consiglio a Bojan (che è ancora perez,come dice il principe) di non dare spago ai giornalisti,non deve giustificarsi di nulla,figuriamoci se deve dar retta al pezzo sulla "bojata" quell'imbecille di Romagnoli (giornalista che detesto a morte).
Il gesto è stato istintivo,basta ricordare giuly;Romagnoli ha preso spunto da questo fallo di mano per montarci sopra la sua retorica velenosa col fine di sfondare la Roma.Lo stesso giornalista che sistematicamente distrugge Totti facendolo passare per un cerebroleso.

Su Bojan...non lo conoscevo "di testa".Si è rivelato ancora immaturo,è legato molto al passato,noto spesso che parla e scrive del barcellona.Mentre Lamela lo vedo più sveglio,più incentrato sul presente,Bojan ancora deve rompere questo rapporto col club dove è cresciuto.E quando hai la testa da un'altra parte non è cosa buona.
Tecnicamente è forte,si vede che ha un gran potenziale ma ancora è un giocatore complementare,la ciliegina sulla torta,non lo vedo per ora in grado di essere un elemento cardine del nostro attacco (come oggi è osvaldo).
Aspettiamo...

io invece ho visto finora giocare meglio Bojan.
non parlo di prospettive, di dove potranno arrivare, di chi sarà più forte quando avranno sui 27-29 anni, ecc.

Bojan ha fatto male finora, ma spesso l'ho visto dentro al gioco, anche se è mancata spesso la cattiveria.
nonostante le sue partite, a guardarle nel complesso, siano state "morbide", lasciano un sapore sciapo, in deiverse partite ès tato molto partecipe nel gioco (e diverse altre no, va detto).
Lamela finora gli ho visto fare un bel gol, due buone discese e un buon spunto sull'out.
punto.

naturalemtne nemmeno mi sorprende. Bojan rispetto a Lamela è quantomeno un "giocatore" nel senso che pur ancora "morbido" ha dell'esperienza e che esperienza.

Lamela è praticamente ancora un Primavera. pagato 20 milioni ma sempre poco più che un Primavera.

poi non ci piove che Lamela sia più "scugnizzo" si è visto come ha risposto a Osvaldo, si è visto ben due volte a Firenze dove è andato a farsi sentire, cercando pure un pò lo scontro con degli avversari quando non restituivano palla a gioco fermo.

beh io propoendo piu' per Lamela in questo momento.
Bojan ha fatto la preparazione con la squadra, conosceva già gioco, tecnico e staff. Mi sarei aspettato di piu' da lui fino ad oggi.
Bojan deve essere uno che le partite con lo slovan te le vince da solo. Io così me lo aspettavo.
Anche se nn è stato messo al meglio delle condizioni di far bene e neanche troppo responsabilizzato.Sbaglia la prima col cagliari? fuori 2 partite. Fa bene e si sblocca con l'atalanta? fuori al 60'. Fa bene ma si mangia gol col lecce? sostitutito e poi fuori con l'udinese..
Boh io lo farei sentire piu' al centro dell'attacco.Un pò come ha fatto con Osvaldo.
Lamela che è pure piu' ragazzino è arrivato dopo ferragosto e infortunato e senza aver fatto praticamente vacanze. Ha giocato la prima da trequartista e poi a fare la seconda punta nel momento peggiore della squadra.
X ora mi pare " potenzialmente " piu' incisivo.

per me Lamela ha fatto 4 azioni sparse in 5 partite, poi vuoto assoluto.

Bojan ha giocato malissimo, anzi ha "reso" pochissimo.
ma in almeno tre partite (fosse stato più fortunato e lucido) avrebbe potuto decidere da solo. e fare almeno 4 gol in più.

diverse volte poi l'ho visto partecipare costanttemente alla manovra.

chiaro, è giusto dire che Bojan "conosce" tutto meglio.

e io infatti giudico esclusivamente la "produttività e la funzionalità" (tra due che al momento sono ancora farlocchi quindi è una "guerra di nani").

e mentre a Bojan l'ho visto sbaglaire tanto, farmi disperare, a a volte pensare che ès tato un acquisto sbaglaito, d'altra parte gli ho visto fare cose che "aiutavano la squadra a giocare".

a Lamela (naturalemnte con tutte le attenuanti che anche tu hai fatto presente) finora gli ho visto fare 4 o 5 azioni, singole e praticametne fini a se stesse.
di queste 4 o 5 infatti, 3 o 4 sono lui che fa la cosa tutto da solo.

e chiarisco ancora che non è un giudizio su "chi è più forte o chi sarà più forte".

però per riallacciarmi alla tua definizone di "potenzialmente incisivo", trovo potenzialmente più incisivo uno che fa mille movimenti, gioca per la squadra e si è già ritagliato (purtroppo con pessima anzi peggio che pessima percentuale di realizzazione) una 15ina di palle gol.

"potenzialmente" Bojan avrebbe potuto già stare a 10 gol stagionali.

ma da qua alla fine del campionato la rigiocherà qualche partita da titolare?da roma-chievo ormai ( escludendo la coppa con la juve )entra solo gli ultimi venti minuti..
devo dire che a differenza degli altri attaccanti a lui nn è mai stato concesso di giocare 2-3 partita di fila permettendosi di sbagliare la prima.La continuità a lui è stata concessa solo negli ingressi a partita iniziata.

vero.
evidentemente deve aver fatto rimanere molto male LE. evidentemente lo deve aver visto molto sotto il suo standard...barcellonista. e parlo di impegno, professionalità, applicazione, coinvolgimento, umiltà... un pò tutto.

sennò non spiego come mai Lamela giochi sempre, nonostante non è che in ogni partita abbia fatto sfracelli.
si ok Lamela ha fatto bene essendo al primo anno europeo ecc.. però voglio dire 2-3 cose a partita (perchè Lamela tranne rare eccezioni in ogni partita ha fatto al massimo 2-3 cose) le sapeva fare pure Bojan.
vedi l'ultima partita dove in un quarto d'ora ha abbagliato la scena (salvo il gol, prerogativa però nella quale Lamela sta messo anche peggio se la vogliamo dire tutta).

PS.
preciso che non li sto mettendo in contrapposizione in funzione: o uno o l'altro, uno è di troppo, o lui o me.

uso questo accostamento come puro termine di confronto di ce simili per sitauzioni simili.


PSS.
altra ipotesi, ma così, giusto perchè per mia abitudine tendo a ..complicarmi la vita pensandole tutte pure troppe, finendo per ingarbugliare, anzichè liberare, la strada verso le risposte.

magari il fatto è che Bojan, come quando noi prestiamo un giovane in B, non è da noi visto come un "nostro" patrimonio, e quindi preferiamo valorizzare i "nostri".
sarebbe però illogico averlo preso a questo punto.

è strano perchè anche quando ha fatto bene a partita iniziata poi nn lo ha confermato.
Penso ad es. a roma-inter quando si era sbloccato..dopo 3 giorni a catania gli preferisce piscitella..
è possibile pure che in allenamento in settimana nn gli dia particolari garanzie..però a sto punto..se è una questione di impegno non è che poi lo consideri la prima alternativa in attacco, a quel punto lo fai fuori come ha fatto con cicinho ( che nn è che sia così peggio di taddei, rosi e angel )..

il punto, secondo me, è che le poche volte che ha giocato dal primo minuto non è mai o quasi mai riuscito ad incidere..
secondo me è un giocatore talmente "leggerino" che può essere letale solo se entra a partita iniziata quando gli avversari sono stanchi.

boh... io fatico ad "accettare" una conclusione del genere.
a me sembra un'assurdità che uno forte, sia forte per 15 minuti.
non lo so.
poi sarà pure vero (ma nel Barcellona non è che entrava sempre all'ultimo, ed era pure più giovane e quindi ancora più leggerino) ma sarebbe (nei suoi panni) da magnasse le palle a vita.

cioè se sono così forte devo trovare un cacchio di modo di farlo vedere per tutti i 90 minuti.
faccio fiato, faccio muscoli, faccio yoga, faccio qualche cazzo ma lo devo fa.

secondo me è più un caso sta cosa. mi rifiuto di credere che uno sia bravo per 10 minuti.

giove(R), 22/03/2012 12.05:

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boh... io fatico ad "accettare" una conclusione del genere.
a me sembra un'assurdità che uno forte, sia forte per 15 minuti.
non lo so.
poi sarà pure vero (ma nel Barcellona non è che entrava sempre all'ultimo, ed era pure più giovane e quindi ancora più leggerino) ma sarebbe (nei suoi panni) da magnasse le palle a vita.

cioè se sono così forte devo trovare un cacchio di modo di farlo vedere per tutti i 90 minuti.
faccio fiato, faccio muscoli, faccio yoga, faccio qualche cazzo ma lo devo fa.

secondo me è più un caso sta cosa. mi rifiuto di credere che uno sia bravo per 10 minuti.

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esatto..

a maggior ragione dopo sabato!

sabato megapasso indetro (ennesimo).
non ha combinato niente di niente contro bonera, mesbah, zambrotta e mexes.

penoso. un passetto avanti e un passone indietro.

ho le palle a terra.

E’ trascorso più di metà anno da quando ai cominciato la tua avventura in Italia, quali sono le tue conclusioni?
“Tutte positive. Dopo 12 anni nel Barcellona vincendo quasi tutto, dovevo andare via. E’ spuntata l’opzione di essere ceduto alla Roma dove Luis Enrique credeva in me. In Italia il calcio è passionale, per molti è la vita e sono molto esigenti”.
E la filosofia?
“Completamente diversa dalla Spagna. Le partite sono molto tattiche e chiuse, ma questo non vieta di poter assistere a grandi incontri. I tifosi sono sensazionali. Ti amano alla follia, mi sento molto amato dai tifosi della Roma” .
E se tra poche settimane dovessi unirti alla Nazionale olimpica?
“Non ho perso il sogno di andare ai Giochi di Londra. Ho giocato nelle nazionali giovanili da quando ero piccolo. Sarebbe qualcosa che mi farebbe davvero sognare. Nel calcio si sale e si scende, si entra e si esce. E’ la legge della vita”.

avesse un decimo di questa saggezza e freddezza in campo.

ieri glieli avrei fatti giocare tutti i 90 minuti..
qua mi pare l'opposto di Angel..perchè il potenziale c'è e fa pure un pò rabbia vederlo a sprazzi..

In generale (senza riferimento a ieri) sono d'accordo con giannini su Bojan.Dall'inizio sente troppo la responsabilità e non incide,mentre a risultato acqusito,quando entra,sprigiona il suo talento.E'un po' un dodicesimo.
Cmq con la difesa del novara uno come lui va a nozze,vorrei da lui che facesse uno sforzo per fare la differenza anche nelle partite vere,tipo col milan o la juve.

Non riesco ad entrare nella testa di un allenatore che a mezz’ora dal termine toglie Bojan che finalmente sta giocando da titolare e ha grande voglia di dimostrare. Lì devi togliere Totti e mettere Lamela, poi la fortuna l’ha aiutato: è delittuoso non provare a tirare fuori il meglio da Bojan (Riccardo Trevisani, Tele Radio Stereo, 92.7)

Stavolta sono d'accordo con Trevisani, anche perchè aveva deciso di toglierlo poco prima che segnasse..certi cambi si possono pure congelare e ripensare ...sinceramente nn ricordo tante partite di Bojan dal 1' al 90'..mi viene in mente la sfida con lo slovan, poi altre le dovrei andare a ricercare..

comincio a pensare che ormai Bojan è questo, un giocatore di grandi doti tecniche con poco fisico però, destinato a giocarti a sprazzi le partite, al punto che può preferirgli non solo pedro o villa ma anche tallo e piscitella.
Salsano era così e neanche faceva la punta.

Bojan a ‘Esports COPE‘. “Mi piace dipendere solo da me stesso -puntualizza il numero 14 giallorosso -. Quindi, la decisione di rimanere o no nella Roma è esclusivamente mia. Se mi trovo bene, come ora, non mi interessa quale allenatore ci sarà. E chiaro che Luis Enrique può andar via, può arrivare un altro tecnico. Ma io voglio concentrarmi solo su me stesso. Il Barcellona può riscattarmi, ma si dovrebbe parlare di molte cose. Il Barcellona è casa mia, ma sono andato in un luogo dove sono stato accolto a braccia aperte. Anche a Roma mi sento a casa“.

giove(R), 24/07/2011 12.35:

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Vai Bojan facce 20 gol!

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c'è andato vicino
io cmq l'avrei fatto giocare molto di piu'ed esposto di meno Lamela.
Mi ha deluso come personalità soprattutto.
Nella fase centrale del campionato che poi è quella piu' attendibile per certi versi si è nascosto troppe volte.
E ancora oggi credo che in Italia possa andare tranquillamente in doppia cifra.

Io la penso che giannini.Se lo carichi di responsabilità,se lo metti dal primo minuto...non ce la fa.Se entra a partita in corso quando la partita bene o male è decisa,riesce a dare il meglio.
E'un dodicesimo anche da big,me lo tengo in rosa ma non è un giocatore che fa la struttura,l'ossatura di una squadra.Un po' come baptista,è un lusso in più.
Di riscatti x ora non se ne parla,vediamo un po' l'anno prossimo se riesce a fare un salto di qualità a livello di personalità...

"Le mie decisioni di andare a Roma e Milano sono state sbagliate: forse avrei dovuto optare per la Eredivisie già nel 2011. Sono un giocatore giovane e devo entrare nella formazione titolare regolarmente. Non posso andare avanti a giocare solo 18 partite a stagione. Qui all'Ajax avrò l'opportunità di fare il prossimo passo nella mia crescita come calciatore"
........................

si' come no,infatti con la roma non giocavi mai.Un altro buffoncello.

"decisione sbagliata"..
per giocare devi pure meritartelo magari e non solo per 20 minuti.

A Bojan ancora non glielo hanno spiegato.

Uno dei calciatori più senza palle che io ricordi, uno di quelli che piacciono tanto al genio de Marsciano. Giusto all'Ajax, dove farà 25 gol contro l'Hercules e il Waalwijk.

Certo qui tutti aprono bocca e je danno fiato:

«CORSPORT - Bojan Krkic è vicino al pieno recupero dall'infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi negli ultimi 4 mesi e mezzo. L'ex Roma è stato costretto a fermarsi durante la stagione da protagonista con la maglia dello Stoke City, in Premier League. Lo spagnolo, intervistato dal quotidiano sportivo, non dimentica la sua sfortunata parentesi italiana: "Finalmente vengo utilizzato nel mio ruolo, non come in Italia. Sono un centravanti, di certo non un esterno. Luis Enrique? Non mi conosceva abbastanza, con lui ho vissuto un anno complicato". Bojan, però, lasciò il club capitolino proprio dopo l'addio dell'asturiano: "Non rientravo nei piani dell'allenatore (Zeman, ndr). E c'è stato qualche problema con Baldini: un giorno mi diceva di restare, un giorno che forse sarei stato ceduto... mi ha mancato di rispetto, ecco".»

"Stagione da protagonista con lo Stoke city"...e me' cojoni.
Sedici partite e quattro gol.
E lo valutavano quaranta milioni.
Ma vattelappija', a Bojan.

però nell'intervista, che ho letto, ci sono vari passaggi in cui si nota un certo affetto rimasto per la Roma.

giove(R), 22/06/2015 12:38:

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però nell'intervista, che ho letto, ci sono vari passaggi in cui si nota un certo affetto rimasto per la Roma.

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Sbaglia a dire che non rientrava nei panni di Zeman.
Zeman non gli avrebbe garantito il posto da titolare, era diverso il discorso.

Era cmq una formula prestito/acquisto farlocca, alla fine impossibile da sostenere per la Roma.

Però..lui probabilmente avrebbe fatto bene a restare qui un altro anno.
Dopo Milan, Ajax e Stoke è ancora di piu' uno nè carne nè pesce.