"Anche i Michele Serra (scureggiano perchè) mangiano fagioli" (semicit.)

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giove(R)
00martedì 24 gennaio 2017 17:15
Si sa com'è che funziona... ci sono alcuni che sono "più alcuni" degli altri. Più giusti, più infallibili, più "sempre dalla parte giusta". E che naturalmente, per chi ama riempirsi occhi e orecchie "solo di ciò che vuol sentire" vuoi mettere che musica?
Sempre precisando (per chi non conoscesse il mio pregresso) che "vengo da sinistra", diciamo che il cervello umano funziona sempre un po' così.
Sei di sinistra? Bene allora Hitler era un mostro (e caspita se non lo fu), Mussolini un mezzo cretino (ebbè senza dubbio), ma se gli dici di Stalin.... "eh si vabbè!!!", "si mò vogliamo paragonare".
Per non parlare del "fronte" opposto, dove se gli tocchi quella coppia di esaltati, siccome "pure Stalin fu un mostro" (e CHE mostro), allora è pari e patta, zero a zero, ognuno si guardi (e assolva calando un candido manto) in casa sua.

Allora diciamo che per il sinistrino tutto caruccio, quello incastrato, quello che siccome "mica c'ha avuto Hitler e Mussolini", allora è "superiore", "portatore di valori più alti, più umanitari, più sociali". ...."PIU'"....

Capita allora che Michele Serra sia un GURU praticamente infallibile, uno che c'ha il tocco, il dono. Quello di osservare e commentare "sempre dalla parte giusta".
E mentre io da "grillino" mille volte non sono d'accordo con Grillo... che sei matto che il "tipico sinistrino incastrato" metta in discussione uno dei suoi Maître à penser?

Perché come nella Società dei magnaccioni "a noi ce piace de magnà e beve", all'essere umano "je piace d'avecce ragione, sempre", avere la convinzione inscalfibile, di essere sempre dalla parte giusta della storia, ma anche della geografia, di Fisica 2 e tutto il cucuzzaro!

Vagli a dire che "anche gli angeli mangiano fagioli" e sparano dei bei scureggioni.... Così ecco il "praticamente infallibile" Michele Serra, castigatore di costumi e dozzinalità, cadere nella peggiore e deteriore delle generalizzazioni d'accatto:

Sei americano bianco? Antenato di Cow Boy! Sei americano nero? Antenato di schiavi!
Una roba tipo il Questionario dei Tre Giorni, per chi ha l'età per ricordarli avendoli fatti, che se rispondevi "si" alla domanda "ti piacciono i fiori" ALLORA ERI FROCIO!

Ma bando alle ciance, Signore e signori, con la raccomandazione di leggere sia l'articolo che ciò che avrò da rammentarvi poi, direttamente da "L'amaca" (stavolta evidentemente ce s'è addormito..) ecco a voi (alla Caressa):
MMMMIchelee... SE-RRA!

"Mai cambio della guardia fu più carico di significati. Il pronipote di schiavi sembrava un principe. Il miliardario americano sembrava un miliardario americano, prototipo umano che specialmente nella versione di Trump — decisamente estrema — è la cosa meno simile a un principe mai vista sotto il cielo. Il suprematismo bianco ne usciva a pezzi, il nuovo presidente ne è il peggior testimonial possibile. Si poteva intuire, risalendo per li rami, che il cow-boy bisavolo di Trump, quando entrava nel saloon con lo stuzzicadenti in bocca, non era molto più chic del bisavolo di Obama nei campi di cotone. E almeno gli avi di Obama cantavano il blues, e non quel terribile country con la giacca bianca piena di frange.
Per fortuna la cerimonia è stata un unicum, e non è previsto che i due si facciano vedere assieme altre volte: rischierebbe di nascerne un deplorevole quanto inevitabile suprematismo nero. Interverrebbe, per rimediare, il politically correct: «Non chiamateli “bianchi”, poverini, non sta bene definire una persona dal colore della pelle. Chiamateli euroamericani ». Se euroamericani non è abbastanza patriottico, si può provare con “americani di mezzo”, o medioamericani: quelli che sono arrivati lì dopo i Sioux e prima dei cinesi.


Allora... precisando che NATURALMENTE le origini non significano NULLA quanto a "ciò che siamo NOI, cioè io, te, voi, Obama o Trump".....

1) Avi di Donald Trump: nonno nato in Baviera, sua nonna in Scozia. Nessuna delle due famiglie è mai vissuta nel West, ma a New York (EST), quanto di più lontano esista negli Stati Uniti dal West dei cow-boy. Il nonno di Trump una volta arrivato in America fece il barbiere e poi si lanciò nel settore immobiliare, carriera poi seguita del figlio e dal nipote, ora presidente.

2) Avi di Obama: madre bianca originaria del Kansas, padre nato e vissuto in Kenya (perciò non discende da schiavi portati in America)

3) L'unico che ha "avi datati" americani è Obama.

Che poi (ma qui entriamo nel ....metafisico-surreale) mi sono fatto un giretto in rete e, chissà, vattelapesca se è vero, a propostio di Bufale, ma UDITE UDITE alcuni sostengono che tra gli avi di Obama escono cose pazzesche: la madre addirittura parente di Buffalo Bill alla lontana! Oltre a risultare che sia cugino di ottavo grado di Dick Cheney (falco dell'amministrazione Bush e indubitabilmente "maschio americano"). Ma non solo [SM=x2478856]

A corredo: nell'opera Dreams from My Father, Obama ha scritto che uno degli antenati del Kentucky di sua madre "si diceva fosse cugino secondo di Jefferson Davis", primo e unico Presidente degli Stati Confederati d'America. I Confederati! I ....Sudisti! Gli...Schiavisti!

KAILUA-KONA Big Island genealogist e Bruce Harrison, fondatore del Waikoloabased Family Forest Project, afferma di aver trovato collegamenti tra Obama e i presidenti George Washington, James Madison, Harry Truman e Jimmy Carter (pare persino, e qui fa meno notizia, a ...Quincy Jones!).

Pazzesco no? Vabbè, queste ultime cose le prendiamo con il SUPER beneficio di inventario.

Per Serra invece il beneficio delle cazzate dozzinali che ha scritto.
Giacomo(fu Giacomo)
00martedì 24 gennaio 2017 17:46
Re:
giove(R), 24/01/2017 17.15:




Una roba tipo il Questionario dei Tre Giorni, per chi ha l'età per ricordarli avendoli fatti, che se rispondevi "si" alla domanda "ti piacciono i fiori" ALLORA ERI FROCIO!




Io ce so' cascato e mi hanno mandato alla neuro
[SM=g8210]
(per la verità era 1) mi piacciono i fiori [mia risposta: sì] 2) se fossi un pittore mi piacerebbe dipingere i fiori [mia risposta: sì] 3) vorrei fare il fioraio [mia risposta: no, e questo mi ha fregato facendomi vincere un viaggio alla Cecchignola in compagnia di Parmuccio detto Uccio, neonazista del Torrino])
giove(R)
00martedì 24 gennaio 2017 18:02
Anche se per caso mi piacessero i fiori
Non è detto che io debba fare il fiorista
Il questionario dei tre giorni è proprio Fuori dal tempooooo

jandileida23
00martedì 24 gennaio 2017 18:17
Michele Serra non ne dice più una giusta dai tempi del giudizio universale di Cuore: quello faceva veramente ridere. Questo è diventato un bacchettone girotondino qualsiasi ovvero uno dei motivi per cui la sinistra è scomparsa dai ogni radar. Lui e le cagate de Veltroni
Giacomo(fu Giacomo)
00martedì 24 gennaio 2017 18:49
EDIT
Giacomo(fu Giacomo)
00martedì 24 gennaio 2017 18:50
All'epoca io ho votato Enzo Catania detto Turbominchia.
giove(R)
00mercoledì 25 gennaio 2017 09:46
Vabbè io a 18 anni ho esordito al voto con Cicciolina
jandileida23
00mercoledì 25 gennaio 2017 10:44
Io grazie al Giudizio Universale scoprii il significato della parola "figa". E il mondo divenne un posto migliore in cui vivere.

Me piaceva pure "vedere come va a finire", di rivoluzionaria memoria.
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