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Roma Cazzarossa and beyond

Ultimo Aggiornamento: 02/06/2023 19:37
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15/04/2015 11:59
 
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avoja è un bel giocatore proprio.
non ne conosco l'aspetto "mentale" però ...


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17/04/2015 14:44
 
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Boh non saprei. Comunque con Bielsa che è uno che pretende tanto non mi pare abbia avuto problemi.
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Sono la rovina della Roma


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20/08/2015 12:16
 
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Ore 18.00 – Emerson Palmieri è atteso alle 18.20 a Fiumicino con un volo proveniente dal Brasile e con scalo a Madrid. Il brasiliano uscirà dal T1 livello inferiore.

Ore 18.20 – Il volo con a bordo il terzino brasiliano è atterrato in perfetto orario alle 18.20, si attende l’uscita del giocatore.

Ore 19.00 – Emerson Palmieri sta attendendo i bagagli

Ore 19.25 – Il brasiliano esce dall’aeroporto molto sorridente, dice il suo primo “Forza Roma!” e abbraccia il suo procuratore. Il terzino è diretto a Trigoria e domani sosterrà le visite mediche.

romanews.eu/2015/fiumicino-emerson-palmieri-atteso-alle-18-20-nella-c...

Ore 19.34 Emerson Palmieri chiede al procuratore dove sta la toilette.

Ma stamo addirittura alla cronaca live dello sbarco a Fiumicino de Emerson Palmieri con tanto de foto-video?
Pure per Gyomber avevo visto na pagina simile.

Guardi il contorno Roma e poi capisci perchè se vince una coppetta ogni 10 anni.





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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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01/10/2015 18:25
 
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Ma sti Toni..ASPRI contro il poro Rudi ?

Se Garcia avesse avuto gli attributi non avrebbe accettato il depotenziamento di Pallotta. Avrebbe anche potuto rinunciare ai soldi o chiedere alla società delle garanzie sul calcio mercato, ma questo non è avvenuto. La Roma è una squadra in cui sono almeno 12 o 13 fenomeni, gente che nelle prime giornate avrebbe dovuto passeggiare su tutti i campi di Serie A, ma questo non è avvenuto perché non c’è l’ombra di un’idea di gioco (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)

Eehhh 12-13 fenomeni..Altro che gli Austin boys.

Che poi romanews già era un sitaccio biancoceleste, adesso quando lo apri devi pure abbassà il volume altrimenti te partono ad ogni pagina i Toni..ASPRI.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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01/10/2015 20:13
 
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fenomeni...poraccio aspri...un altro che non ha capito nulla...
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12/04/2016 13:33
 
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Pjanic in bilico, Strootman la certezza: il borsino del centrocampo per la prossima stagione

CALCIOMERCATO ALLE PORTE – La sessione estiva è all’orizzonte e, in casa Roma, le situazioni da analizzare da questo punto di vista sono molte. Il reparto che potrebbe subire più ripercussioni è sicuramente il centrocampo: gli elementi della rosa giallorossa sono di grande valore e di certo non possono passare inosservati agli occhi dei grandi club europei. E allora, con la lente di ingrandimento, proviamo a delineare lo scenario attuale. Di seguito, ve lo proponiamo.

CONFERMATI

STROOTMAN – Punto fermo della futura Roma. L’olandese, di ritorno dal lungo infortunio subito ai legamenti del ginocchio, non è ancora al top della forma fisica, ma sarà pronto per la prossima stagione. Il contratto, in scadenza ufficialmente nel giugno 2018, non rappresenta una preoccupazione, tanto che Pallotta sarebbe già pronto a rinnovare l’accordo. La società, Spalletti e i tifosi credono in lui. Leader.

VAINQUEUR – Semaforo verde anche per William. Il francese, arrivato nell’ultimo giorno della scorsa sessione estiva di mercato in prestito dalla Dinamo Mosca, sarà riscattato per circa 3.5 milioni di euro. Quando è stato chiamato in causa, ha sempre dato il proprio apporto, non deludendo; bensì sorprendendo, attraverso il suo impegno e la sua predisposizione al sacrificio, la platea giallorossa. Molto probabilmente, si presenterà ai blocchi di partenza della prossima stagione. Prezioso gregario.

IN BILICO

PJANIC – Il bosniaco è in cima alla lista di chi si trova nel limbo: pezzo pregiato del reparto nevralgico della Roma, il 15 gode della fiducia incondizionata di mister Spalletti e della società. Tuttavia, l’interesse dei top club europei, oltre alla clausola di circa 35 milioni inserita nel contratto in scadenza nel 2018, fanno tremare i tifosi e Pallotta stesso. Gioiello.

NAINGGOLAN – Sulla stessa lunghezza d’onda del compagno di reparto, il ‘mastino’ belga, con il contratto in scadenza nel 2020, è molto apprezzato nel vecchio continente per il suo temperamento, la duttilità e la capacità di corsa. Punto fermo nel gioco della Roma attuale, rappresenta uno degli uomini sui quali Spalletti intende costruire la squadra del futuro. A meno di proposte irrinunciabili, sembra orientato a restare. Essenziale.

KEITA – Il contratto in scadenza nel 2016 rappresenta un bivio. Il maliano, ormai non più giovanissimo, sembrava, solo pochi mesi fa, avviarsi verso un finale di carriera negli Emirati Arabi o in America. Tuttavia, l’arrivo di Spalletti l’ha rivitalizzato, facendogli vivere l’ennesima giovinezza: il tecnico gli ha consegnato le chiavi della squadra; lui se le è prese al meglio. Lo scenario è tutto da definire, il prolungamento di contratto non è un’utopia. Sempreverde.

DE ROSSI – Forse il caso più spinoso e complesso del centrocampo della Roma. Il numero 16 percepisce 6.5 milioni di euro a stagione (di gran lunga lo stipendio più oneroso della rosa) e ha un contratto fino al 2017. Protagonista di una buona prima metà di stagione con mister Garcia, sembrava essere sulla strada giusta anche con Spalletti. L’infortunio subito all’alba del mese di febbraio, contro il Sassuolo, l’ha tenuto però fuori due mesi: al rientro, il mediano di Ostia non è stato in grado, fino ad oggi, di riconquistarsi il posto. Come se non bastasse, sono arrivate voci che lo vorrebbero lontano dalla Capitale il prossimo anno, destinazione Stati Uniti. Trascurato.

PAREDES – Il giovane argentino rientrerà dal prestito all’Empoli. Il contratto in scadenza nel 2019 e la buona prima parte di stagione disputata in toscana dovrebbero rappresentare la garanzia di un grande futuro in maglia giallorossa, ma la volontà di Spalletti sarà decisiva: verrà valutato nel corso del prossimo ritiro di Pinzolo. Promessa.

AL PASSO D’ADDIO

UÇAN – Il talento non manca, ma forse il campionato di Serie A mal si sposa con le caratteristiche del turco. Pochissime le presenze, sia con Garcia, sia con Spalletti: non può essere un caso. A fine stagione, si esaurirà la durata del prestito biennale dal Fenerbahçe, società nella quale il centrocampista sembra destinato a tornare. Inadatto.
Mattia Emili
romanews.eu


Ammazza che analisi logica.
I confermati sono uno che non gioca da due anni e uno che gioca ogni 10 partite.Il prezioso gregario.

Bello poi quel De Rossi " trascurato".
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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12/04/2016 14:21
 
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Re:
Sound72, 12/04/2016 13.33:

al rientro, il mediano di Ostia



ma come, non è un regista?


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08/06/2016 16:39
 
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da LaRoma24.it.
Ma io dico.... se di un articolo con un titolo focalizzato sul "M5S", mi vai a riportare solo uno stralcio... e in tutto questo stralcio NON si capisce il perché ci sia il "M5S in difesa".
Che poi... la reazione (un po' alla "cado dal pero") di Totti, semmai attacca Giachetti....
Ok Ok, e pure la Gazzetta qualcosa ce l'ha fatto capire (tra l'altro con il M5S al Governo non prenderebbero nemmeno più i contributi all'editoria...). A LaRoma24 invece sono semplicemente incapaci.


L’endorsement diventa un caso M5S in difesa: «No pregiudizi»


Per un giorno la domanda che a Roma rimbalza dappertutto è : Olimpiadi sì o Olimpiadi no? Potere di Francesco Totti e del suo endorsement olimpico, che presto diventa un caso politico, monopolizzando il confronto tra la Raggi (contraria) e lo sfidante Giachetti (favorevole): «Avere una visione lungimirante per il futuro di Roma significa perseguire obiettivi importanti, tra questi c’è la candidatura alle Olimpiadi – dichiara il capitano romanista all’ora di pranzo —. Roma deve tornare ad essere una capitale mondiale e solo lavorando tutti insieme con passione e determinazione per portare qui i Giochi del 2024 si può garantire una prospettiva di sviluppo concreto alla città e alle future generazioni. L’ho detto e lo ripeto, da romano e romanista io sarò sempre orgogliosamente a favore delle Olimpiadi a Roma». La discesa in campo del numero dieci, studiata con Coni e Comitato promotore (ieri impegnato in una lunga e serrata videoconferenza con la Commissione di valutazione del Cio), fa discutere, pure nel giorno del rinnovo contrattuale. È un favore a Giachetti, che immediatamente lo rilancia: «Totti dice “io voto per il candidato che è favorevole alle olimpiadi” perché si rende conto di quanto sia importante un appuntamento del genere. Non è un endorsement per me, ma per Roma», dichiara il candidato dem. La polemica monta, in serata Totti precisa che «sono semplicemente accanto a Roma 2024. La politica non c’entra e non mi piace esserne strumentalizzato».

(gasport)


Comunque, sul fatto specifico: io sto con chi ritiene che a Roma ci siano ben altre priorità, mancando persino il minimo sindacale.
E ricordo che mentre si parlava del Ponte sullo Stretto... in Sicilia vaste zone non sono servite neppure dall'acqua. Figuriamoci da infrastrutture di trasporto... e parlavano del Ponte...

e qui parliamo delle Olimpiadi.
Totti mi sa tanto che la linea Roma-Lido non la prende vero?
Frasi come "il rilancio di Roma passa da Roma 2024" sono deliranti, ma si potrà sempre salvare dicendo che lo ha sostenuto da Testimonial.

Forse "il rilancio di Roma", almeno per me, arriverebbe prima, combattendo e sconfiggendo la MAFIA (dalla quale dubito che il Comitato olimpico e il CONI siano totalmente scevri...).

E comunque, Totti parla in piena Campagna elettorale.. ma proprio "piena" infatti si è tra il primo turno e il ballottaggio...
Non si poteva parlare MOLTO prima? o ancora meglio, DOPO le elezioni?

No.. ha dovuto parlare "nel bel mezzo".
Poi te lamenti pure se "ti strumentalizzano".

"non mi strumentalizzate che mi picco", vabbè che per molti la politica è come la fede calcistica...
[Modificato da giove(R) 08/06/2016 16:40]


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08/06/2016 17:33
 
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Re:
giove(R), 08/06/2016 16.39:

da LaRoma24.it.
Ma io dico.... se di un articolo con un titolo focalizzato sul "M5S", mi vai a riportare solo uno stralcio... e in tutto questo stralcio NON si capisce il perché ci sia il "M5S in difesa".
Che poi... la reazione (un po' alla "cado dal pero") di Totti, semmai attacca Giachetti....
Ok Ok, e pure la Gazzetta qualcosa ce l'ha fatto capire (tra l'altro con il M5S al Governo non prenderebbero nemmeno più i contributi all'editoria...). A LaRoma24 invece sono semplicemente incapaci.


L’endorsement diventa un caso M5S in difesa: «No pregiudizi»


Per un giorno la domanda che a Roma rimbalza dappertutto è : Olimpiadi sì o Olimpiadi no? Potere di Francesco Totti e del suo endorsement olimpico, che presto diventa un caso politico, monopolizzando il confronto tra la Raggi (contraria) e lo sfidante Giachetti (favorevole): «Avere una visione lungimirante per il futuro di Roma significa perseguire obiettivi importanti, tra questi c’è la candidatura alle Olimpiadi – dichiara il capitano romanista all’ora di pranzo —. Roma deve tornare ad essere una capitale mondiale e solo lavorando tutti insieme con passione e determinazione per portare qui i Giochi del 2024 si può garantire una prospettiva di sviluppo concreto alla città e alle future generazioni. L’ho detto e lo ripeto, da romano e romanista io sarò sempre orgogliosamente a favore delle Olimpiadi a Roma». La discesa in campo del numero dieci, studiata con Coni e Comitato promotore (ieri impegnato in una lunga e serrata videoconferenza con la Commissione di valutazione del Cio), fa discutere, pure nel giorno del rinnovo contrattuale. È un favore a Giachetti, che immediatamente lo rilancia: «Totti dice “io voto per il candidato che è favorevole alle olimpiadi” perché si rende conto di quanto sia importante un appuntamento del genere. Non è un endorsement per me, ma per Roma», dichiara il candidato dem. La polemica monta, in serata Totti precisa che «sono semplicemente accanto a Roma 2024. La politica non c’entra e non mi piace esserne strumentalizzato».

(gasport)


Comunque, sul fatto specifico: io sto con chi ritiene che a Roma ci siano ben altre priorità, mancando persino il minimo sindacale.
E ricordo che mentre si parlava del Ponte sullo Stretto... in Sicilia vaste zone non sono servite neppure dall'acqua. Figuriamoci da infrastrutture di trasporto... e parlavano del Ponte...

e qui parliamo delle Olimpiadi.
Totti mi sa tanto che la linea Roma-Lido non la prende vero?
Frasi come "il rilancio di Roma passa da Roma 2024" sono deliranti, ma si potrà sempre salvare dicendo che lo ha sostenuto da Testimonial.

Forse "il rilancio di Roma", almeno per me, arriverebbe prima, combattendo e sconfiggendo la MAFIA (dalla quale dubito che il Comitato olimpico e il CONI siano totalmente scevri...).

E comunque, Totti parla in piena Campagna elettorale.. ma proprio "piena" infatti si è tra il primo turno e il ballottaggio...
Non si poteva parlare MOLTO prima? o ancora meglio, DOPO le elezioni?

No.. ha dovuto parlare "nel bel mezzo".
Poi te lamenti pure se "ti strumentalizzano".

"non mi strumentalizzate che mi picco", vabbè che per molti la politica è come la fede calcistica...



che poi....

Olimpiadi Roma, Taverna (M5S):
“Totti si schiera a favore delle Olimpiadi a Roma? Pur essendoci un solo capitano, questa volta non sono d’accordo con lui. Ha fatto un cucchiaio che è andato fuori“.


Ecco... lassa perde Tavè.
Non ci mettiamo a fare a gara con Totti che qui stiamo a Roma...
E vada per questa uscita, soft (ma non troppo) e con tanto di "premessa giallorossa" ("pur essendoci un solo capitano"), ma consiglio vivamente di finirla qui senza aggiungere una parola nelle "risposte a Totti". Per un puro spirito polemico si rischia di farsi male.

Speriamo che siano abbastanza intelligenti da chiudere qui, almeno "relativamente a Totti".
Altrimenti fra poco perderemo pure contro Adinolfi!

Gli basterebbe presentarsi all'incasso dopo il suicidio M5S e dire semplicemente: "Francescoooooo TO-TTTTTI!".

80% Adinolfi - 20% M5S.

Non famo polemiche a cazzo. A Totti lasciatelo dire.


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10/10/2016 14:37
 
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dalla redazione di Gazzetta giallorossa

Il caso Vermaelen insegna, c’è la Roma dietro il forfait di Nainggolan

Il caso del forfait di Radja Nainggolan per gli impegni della sua nazionale si arricchisce di un nuovo capitolo. Come noto il centrocampista della Roma non ha risposto alla convocazione del ct Martinez per le gare con Bosnia (giocata ieri) e Gibilterra, per via di un’affaticamento muscolare. Dopo le polemiche suscitate in Belgio per il suo impiego nella partitella ‘in famiglia’ di ieri. tra la Roma e la Primavera giallorossa, con annessa risposta di Nainggolan sui social network, la stampa del paese natale del centrocampista giallorosso fornisce nuovi particolari. Alla base della questione, oltre all’infortunio muscolare accusato dal centrocampista belga, c’è stata la volontà della Roma di trattenere il giocatore a Trigoria

Il tutto nasce dal precedente di Thomas Vermaelen, rientrato nella Capitale con la pubalgia. La società giallorossa viene descritta come furiosa per come l’infortunio del difensore sia stato trattato dallo staff medico dei Diavoli Rossi. E considerato il precedente, il club capitolino ha convinto il giocatore a non correre rischi.
.................

eccerto..perchè Vermaelen prima de andà in nazionale stava in condizioni fisiche smaglianti..uno da 60 partite l'anno

..La società furiosa...la società COJONA






[Modificato da Sound72 10/10/2016 14:37]
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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18/12/2016 00:04
 
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«Parte male, con un po’ d’ansia eccessiva alimentata anche da un giallo esagerato arrivato dopo soli 10 minuti. Higuain lo maltratta in occasione del gol, ma Daniele ha la forza di reagire. Esce tra i crampi, e tra i fischi.»
Ha la forza di reagire???
5,5 lui, 5 Strootman.
Mah.
Balzani, Balzani...
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19/12/2016 09:58
 
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La prestazione di DDR sabato è stata una cosa inguardabile.
Ammonito dopo 5 minuti.
Si perde Higuain sul gol.
Sbaglia ogni apertura.

PERO' LA VENA, LA GRINTA.
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26/06/2017 21:02
 
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ESCLUSIVA ROMANEWS WEB RADIO – “Sul futuro di Federico non posso che dirvi che dovete domandarlo alla società”, lapidario Salvador Sanchez, agente di Fazio, rispetto a qualche tempo fa sul futuro del suo assistito ai microfoni della Web Radio di Romanews. Nonostante la prossima partenza di Manolas nemmeno il ‘generale’ [SM=g27995] [SM=g27990] [SM=g27991] [SM=g27993] [SM=g27992] sembra essere sicuro della permanenza nella capitale con le parole dell’agente che lasciano spazio a qualche dubbio sul futuro del difensore argentino. La palla sembra essere dunque ora in mano alla Roma: motivo dell’incertezza il modulo che Di Francesco andrà ad adottare la prossima stagione e che vedrà il passaggio da una difesa a tre ad una quattro, sistema in cui nella passata stagione l’ex Tottenham ha faticato non poco, fornendo le sue prestazioni meno brillanti.
[Modificato da giove(R) 27/06/2017 09:49]


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14/07/2017 11:41
 
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Comunque...ma Aspri non è sempre un opinionista di Rete Sport?

E' il direttore di romanews e sul sito ogni giorno riporta quello che dice la congrega laziale di Radio radio.

Un fenomeno di comunicazione.

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23/01/2018 14:52
 
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romanews.eu/notizie-roma/francesco-toglie-alisson-dal-...

DI Francesco toglie Alisson dal mercato


ahahah a Giulia..fatte n'altro Spiniello..ha detto "è il portiere del futuro"..Sì da un'altra parte.


Ma chi li sdogana sti siti?
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01/02/2018 07:53
 
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gasport (suppongo versione on line)

«Fece bene il primo anno allo Sporting, poi il suo rendimento è andato in calo, tanto da essere spedito in prestito al Boca Juniors. E in patria si è reso protagonista di due episodi particolari: un fallo da killer su Gabriel Mercado contro il River (dopo 8 minuti di gioco), con conseguente lesione della caviglia destra dell’avversario. E poi la rissa da pugilato in allenamento con l'ex compagno Insaurralde, che gli è costato la metà dello stipendio dello scorso febbraio come multa.»

Ecco, per queste belle imprese il titolo è

«Corsa, "garra" e assist: Roma, gustati Silva»

Nel senso che uno che spacca una caviglia e si mena con un compagno ha la GARRA?
ma andate in culo, va'.
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01/02/2018 09:28
 
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E'quella volpe de Pugliese.
Sempre sul pezzo.
Capace che domani te dica che Moreno potrebbe giocà titolare a Verona pe da un turno de riposo a Kolarov.


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01/02/2018 09:53
 
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Daje de Wikipedia: certi "giornalisti" dovrebbero versà una parte del mensile che percepiscono al sig. wikipedia.

Pugliese è tra i più intronati: era lui che non sapeva manco quanti go' avesse fatto Berardi in A, me pare.
[Modificato da jandileida23 01/02/2018 09:53]
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Sono la rovina della Roma


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03/05/2018 21:02
 
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Il prossimo sarà titolato Il Lando


Le ore


LR24 (AUGUSTO CIARDI) - Un film meraviglioso durato 18 ore. Tanto ha giocato la Roma in questa edizione di Champions League. 12 partite, 18 ore, recuperi esclusi. 18 ore di emozioni, coinvolgimento, crescita, consapevolezza del fatto che su certi tavoli tu possa giocare senza timore.

Le 18 ore del debuttante, Di Francesco, la rivelazione fra gli allenatori di Champions League. Fra le otto partecipanti ai quarti di finale, era l’unico esordiente. Complimenti.

1 ora di bambola su 18 totali, quella di Liverpool, unico momento di sbandamento per una Roma che aveva saputo soffrire con l’Atletico Madrid, non aveva mai perso la bussola con il Chelsea a Londra, non si è mai fatta mettere sotto dal Barcellona al Camp Nou.

2 ore e un quarto. L’intervallo fra un gol e l’altro di Edin Dzeko, miglior romanista di questa edizione di Champions League, miglior marcatore di sempre in un’unica edizione con la maglia giallorossa.

6 ore di scandali arbitrali. Record del mondo. Due quarti di finale e due semifinali, en plein. Arbitri olandesi francesi e sloveni, guardalinee tedesco. Sembra l’inizio di una barzelletta. È l’inizio di una barzelletta. Sugli arbitri, che stanno rovinando la Champions League, resa ridicola, senza credibilità.

68700 ore. Da così tanto dura il regno di Pierluigi Collina, designatore Uefa. Passa alla storia come eroe popolare dei molti (ma non di tutti) che osteggiavano la Juventus moggiana. Fece proseguire una partita decisiva per lo scudetto, resa dalla pioggia ingiocabile dopo 1 ora e 18 minuti di interruzione per diluvio. Prim’attore, con una passione per le cariche importanti e per Pino Wilson, nominato nel 2010 da Michel Platini, sì quello degli scandali Uefa, proprio lui. Quel Collina che post calciopoli fu chiamato al capezzale degli arbitri per fare il designatore in Italia. Serviva una figura che piacesse, più forma che meriti. Ecco il Mastro Olindo, lindo e pinto mentre gli scandali insozzavano i suoi colleghi. Per statistica, sotto la sua gestione gli arbitri, che però almeno erano in buonafede, sbagliavano in media di più rispetto al periodo giudicato dalla magistratura. Collina confermato da Ceferin (che delusione il nuovo capo Uefa) è oltremodo premiato perché dal 2017 è Presidente della Commissione FIFA degli arbitri. Adesso le ore sono 68701. I potenti ringraziano.

Manca 1 ora e mezza, minimo, quella della finale del 26 maggio. In fondo ce lo saremmo meritato.

Manca 1 altra ora. Quella che non vediamo. Non vediamo l’ora che la Roma giochi di nuovo in Champions League. Ci abbiamo preso gusto.

@augustociardi - In The Box


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03/05/2018 23:48
 
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madonna
«i potenti ringraziano».
Mi sembra la definizione che Bossi diede di Miglio:
una scoreggia nello spazio.
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