comunque, conterà quello che conterà, ma la Lazio non ha affatto una storia di "gioco", a parte Zeman.
Quello la Roma semmai.
Liedholm, il primo Eriksson, Spalletti, Zeman stesso, addirittura Mazzone a un certo punto con Giannini, Cappioli, Moriero, Balbo, Fonseca. E con terzini offensivissimi come Carboni.
Chissà se fanno tilt. A volte le tradizioni, cosa strana perchè per me "di principio" una società può passare da una storia di calcio sparagnino a Guardiola e riuscire anche. Non vedo impeodienti "fisici".
Però nel calcio qualche volta succede.
E comunque... se devo puntare sul gioco..... l'allenatore "da prendere" resta Spalletti pochi cazzi.
Spalletti a Sarri je da scòla e doposcòla.
Allora si, un pò rosico che hanno preso Sarri, perchè è la meglio cosa che potevano fare: cambiare, nuovi stimoli, nuovi allenamenti, nuove teorie. Ci voleva una cosa così per un gruppo all'apice (e forse anche i discesa) della loro parabola, che magari orfano del suo 'capo', si sarebbe ritrovato con un allenatore di quel tipo, stese cose, stesse filosofie, stessi concetti.
Però se devo rosicare rosico che per tuto l'impiccio con Totti alla fine Spalletti da noi non si poteva fare.
Se devo rosicà de più, rosico per Luciano.
[Modificato da giove(R) 08/06/2021 19:37]