Alla scoperta di VINCENZO MONTELLA allenatoreLa Roma dei grandi si affida al tecnico dei Giovanissimi Nazioneli Vi raccontiamo la nuova vita da tecnico dell'ex bomber giallorosso...
MONTELLA ALLENATORE – La nuova vita (calcistica) di Vincenzo Montella è iniziata il 2 Luglio del 2009. L’aeroplanino di Pomigliano D’Arco, dopo 190 reti (di cui 83 con la Roma), a 34 anni decide di appendere gli scarpini al chiodo e di cominciare ad insegnare calcio ai più giovani.
L’opportunità gli viene fornita dalla Roma stessa che decide di “spalmare” il suo ultimo anno d’ingaggio in tre da allenatore delle giovanili. Gli vengono affidati i Giovanissimi Nazionali, il gruppo classe ’95.
La prima stagione di Vincenzo Montella da allenatore è esaltante. L’ex Top Gun vince il girone a mani basse. Una serie innumerevole di affermazioni. Appena tre pareggi e nessuna sconfitta. Durante le fasi finali per l’assegnazione dello scudetto di categoria si permette il lusso di battere la Juventus, ma deve inchinarsi alla forza del Milan che con Galbusera (doppietta) e Petagna gli scippa il titolo di campione nazionale. Vince il torneo Roma 2001.
Il secondo anno da allenatore vede Montella ancora in panchina dei Giovanissimi Nazionali. I vice campioni d’Italia ripartono con un nuovo gruppo di calciatori, ma con il giusto piglio. Ad oggii ragazzi del ’96 sono primi nel loro girone. Ventuno partite giocate, ventuno vittorie. Nell’ultimo turno, si sono imposti a Prato per uno a zero.
Vincenzo Montella ha sempre proposto un calcio molto offensivo, sbarazzino. Solitamente, con due mediani davanti ad una difesa a quattro e con tre punte pronte a scambiarsi le posizioni. Allentore dai toni pacati, sempre pronto al dialogo con tutti. Allenare ragazzi di quindici anni è certamente più semplice che guidare la Roma di oggi, vedremo se il tecnico Montella riuscirà a riproporre il suo credo calcistico anche con la Roma dei grandi…