e alla prossima Totti dal primo minuto. Ranieri ormai va così.
sceglie formazioni ...a compensazione e riparazione di danni fatti, accaduti, capitati, o ancora da venire.
comunque a me Juan non è mai piaciuto fino in fondo. l'ho semrpe detto.
detto che più che il Nuovo Aldair è sempre stato il Piccolo Aldair.
molto simile in diverse cose, ad esempio le cappellate fatte di botto, gli... attacchi di panico che gli prendono di botto: quando si rende conto che un attaccante lo sta mettendo in difficlotà, che in quella partita ha una marcia in più diventa progressivamente più insicuro, e ancora, quando ha un avversario più forte fisicamente, anche non eccezionale, si mette una paura fottuta e perde il 50% della sua forza (un pò, per fotografare e riassumere, i duelli Aldair-Penev. Aldair ti fermava Careca, ti annullava Van Basten, ma Penev lo ha sempre subito).
tutte queste cose, che Aldair aveva, Juan ce le ha al cubo.
compreso il tempismo certo, l'anticipo certo, e tante belle cose.
la vera differenza è nella tecnica che in Juan è scarsina.
secondo me molto sopravvalutato anche lui. quando lo si vuol far passare per un Fenomeno, intendo.
è un discreto-bravo difensore per me, capace anche di prove superlative, nulla di più. non un Campione.
mai e poi mai.
e poi personalità ZERO.
in questo è perfetto per la Roma del dopoguerra.
ho letto Ennio non ricordo dove, scrivere che Juan a Genova ieri fa i danni che Burdisso fa a Cagliari.
non sono assolutamente d'accordo. (e con questo non sosterrò certoc he Burdisso è un Campione).
Juan ieri fa due cose che SI INVENTA da solo, due fulmini a ciel sereno, fa tutto da solo senza grossi "solleciti" esterni.
Burdisso su Conti a Cagliari diventa si quello che ti cambia la partita con rigore ed espulsione.
ma lì l'azione non è da palla pulita tra i tuoi piedi, al contrario, li c'era un batti e ribatti in area, un flipper dove a un certo punto ti giri di qua e di la, e alla fine ti trovi uno a due metri da te che arriva per calciare. tu a forza di torzsioni a seguire i rimbalzi di quella palla matta, sei sia disorientato, sia sbilanciato, e quando ti giri e vedi quello che sta per tirare ti ci butti alla disperata.
quella è grinta e voglia e generosità, è coraggio.
Juan ieri è tutto, ma proprio tutto, il contrario.