Certo che nessuno ha fatto un cazzo: manco votano, i negri che ti raccolgono il pomodorino. La logica è la stessa di 40 anni fa quando i braccianti erano della Basilicata, lavoravano senza nessuna protezione sindacale o sociale e, alla fine, distavano molto poco da un servo della gleba (o dei pezzenti mandati a lavorare come cani qui in Belgio), tanto che molti, ancora oggi, rimpiangono la mezzadria. Solo che quello almeno era un bacino di voti, qualche DC in tempo di elezioni arrivava con il pacco di pasta, qualche figlio è stato assunto in comune, alla criminalità la manodopera serve sempre, quindi alla fine in un modo o nell'altro, anche nella completa assenza dello stato, la situazione è migliorata.
Detto questo, e detto che l'afflusso continuo di forza lavoro a costo zero e senza specializzazioni in un paese già a terra di suo di certo non aiuta a risolvere i problemi (qui la risposta va trovata a livello europeo, già a livello europeo, un 'altra grande figura di merda dell'Europa questa della gestione dei flussi....), non penso che la soluzione al problema del capolarato e dello schiavismo nel sud d'Italia sia quella di chiudere i porti, una roba veramente da maiali schifosi per la quale io, fossi stato un elettore "di sinistra" dei 5S, me sputerei in faccia da solo per aver permesso con il mio voto a un MERDA come Salvini di arrivare al ministero dell'interno. Perché il problema è reale ma le soluzioni della Lega sono da questurini. Fino adesso ho sentito solo il perentorio e assordante no del rivenditore Folletto Toninelli
[Modificato da jandileida23 12/06/2018 11:48]
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Sono la rovina della Roma