il ritorno di Spalletti mi emoziona.
davvero.
l'ho stimato, apprezzato e ...voluto bene.
con lui la Roma ha fatto le "migliori coppe" mai fatte (battendo le Big vere, mentre nell'83-84, vecchia Coppa dei Campioni, arrivammo in finale superando Goteborg... CSKA Sofia.... Dundee United....
è un Ottimo tecnico. sa allenare, ha idee, è duttile, sa cambiare, sa adatarsi agli uomini e alle emergenze (invenzione del 4-2-3-1 di Totti-Perrotta, la squadra dignitosissima di Roma Arsenal nonostante falcidia di infortuni).
Non mi preoccupano le Minestre Riscaldate, non ne faccio una "regola".
possono anche essere migliori delle prime.
l'importante è far tesoro.
ed è questo il punto:
io "sapevo" che Spalletti un giorno sarebbe tornato, me lo augurai in passato, l'ho anche pronosticato.
ma aldilà di questo, siccome non faccio lo speaker radiofonico che deve imbonire la gente, darla calla, avere un bagaglio di competenza scarso, devo pormi lucidamente e4 criticamente, quindi, niente sconti.
il Nocciolo della Questione è questo.
o è Maturato, o ha fatto Eseprienza e Tesoro del pregresso a Roma, o uscendo dall'Italia abbia finito per vedere "piccoli" i vari personaggi tipo Rossi, Nisii, Petrucci, Trani, Paja, e tutta sta gente qui, e ha capito che vanno trattati come Capello li trattava, o ha capito, è diventato consapevole, sicuro di sè, determinato a riuscire o fallire con i SUOI mezzi E QUINDI ha chiesto che la società lo interpelli come PRIMO E IMPRESCINDIBILE referente tecfnico, o ha PRETESO questo, aldilà dei grandi elogi a Pallotta a questo e a quello, o ha "maturato le PALLE" per essere in grado persino di DIMETTERESI DOPO UNA SETTIMANA NON APPENA veda cose che non vanno.....
e allora le cose andranno bene.
oppure è venuto qui da innamorato, da "troppo tempo fuori dal giro", e in base a tutta una serie di fattori che gli fanno vedere la Roma come punto di Arrivo e di "pensione"..
talmente contento di tornare qui, che poi avalla tutto, senza mettere il veto sulla cessione del Benatia della situazione, che poi avalla tutto, si mette a fare le nozze coi fichi secchi, pur di "essere tornato".
allora, in questo secondo caso, è pure peggio della peggiore delle dipotesi.
perchè sapete benissimo come funziona, ora partono i nostalgici, le vedove, gli estimatori (io tra quelli), e come ben sapete, POCHISSIMI tra loro saranno lucidi e onesti con se stessi, per "capire al volo" se la cosa va o non va.
a quel punto perdeermmo almeno un anno e mezz/due nel tira e molla tra la "proiezione dello Spalletti che fu", e la "realtà di ciò che è diventato".
due anni a discutere a farce le faide. peggio che peggio che peggio.
se non va, pure se lo ami, devi essere in grado di dire: "non è più il suo tempo".
altrimenti è pericolosa.
io questi problemi non li ho perchè tifo Roma "e tutto ilr esto se pò schiantà con l'aereo contro na montagna non me ne frega un cazzo, a me interessa che vinca la Roma, dei vari 'prestatori d'opera', se vivono, se muoiono, se se li inculano nonme ne fraga un cazzo".
Lo sapete benissimo come ragiono io.
su questo sono tipo gli Juventini. Pretendo.
Se Spalletti invece "fa tesoro" di quanto accaduto in passato, se è maturato come caratura per IMPORSI, o quantomeno PORSI come guida tecnica.
se NON è venuto qui insomma a "fare sponda", a "reggere il gioco", perchè non ha saputo dire "no" a una sua vecchia fiamma, allora ok.
spero sia una persona intelligente. ma per davvero.
allora abbiamo trovato un grande tecnico e sarei ottimista.