Spalletti 2.0:il ritorno

Luco, ma ...

il salmone era a tranci e l'unica oscura presenza che si aggirava intorno era la gatta che rompeva il cazzo per averne un pezzo

Comunque adesso vedremo finalmente il gioco per Dzeko

Sound72, 13/01/2016 09:50:

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Comunque adesso vedremo finalmente il gioco per Dzeko

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dici bene... e il vero peccato è non poter disporre di Pacione..
ma chissà che Dionisi e Caracciolo non si possano muovere.

il ritorno di Spalletti mi emoziona.
davvero.
l'ho stimato, apprezzato e ...voluto bene.
con lui la Roma ha fatto le "migliori coppe" mai fatte (battendo le Big vere, mentre nell'83-84, vecchia Coppa dei Campioni, arrivammo in finale superando Goteborg... CSKA Sofia.... Dundee United....

è un Ottimo tecnico. sa allenare, ha idee, è duttile, sa cambiare, sa adatarsi agli uomini e alle emergenze (invenzione del 4-2-3-1 di Totti-Perrotta, la squadra dignitosissima di Roma Arsenal nonostante falcidia di infortuni).

Non mi preoccupano le Minestre Riscaldate, non ne faccio una "regola".
possono anche essere migliori delle prime.
l'importante è far tesoro.

ed è questo il punto:
io "sapevo" che Spalletti un giorno sarebbe tornato, me lo augurai in passato, l'ho anche pronosticato.
ma aldilà di questo, siccome non faccio lo speaker radiofonico che deve imbonire la gente, darla calla, avere un bagaglio di competenza scarso, devo pormi lucidamente e4 criticamente, quindi, niente sconti.

il Nocciolo della Questione è questo.
o è Maturato, o ha fatto Eseprienza e Tesoro del pregresso a Roma, o uscendo dall'Italia abbia finito per vedere "piccoli" i vari personaggi tipo Rossi, Nisii, Petrucci, Trani, Paja, e tutta sta gente qui, e ha capito che vanno trattati come Capello li trattava, o ha capito, è diventato consapevole, sicuro di sè, determinato a riuscire o fallire con i SUOI mezzi E QUINDI ha chiesto che la società lo interpelli come PRIMO E IMPRESCINDIBILE referente tecfnico, o ha PRETESO questo, aldilà dei grandi elogi a Pallotta a questo e a quello, o ha "maturato le PALLE" per essere in grado persino di DIMETTERESI DOPO UNA SETTIMANA NON APPENA veda cose che non vanno.....

e allora le cose andranno bene.


oppure è venuto qui da innamorato, da "troppo tempo fuori dal giro", e in base a tutta una serie di fattori che gli fanno vedere la Roma come punto di Arrivo e di "pensione"..
talmente contento di tornare qui, che poi avalla tutto, senza mettere il veto sulla cessione del Benatia della situazione, che poi avalla tutto, si mette a fare le nozze coi fichi secchi, pur di "essere tornato".

allora, in questo secondo caso, è pure peggio della peggiore delle dipotesi.
perchè sapete benissimo come funziona, ora partono i nostalgici, le vedove, gli estimatori (io tra quelli), e come ben sapete, POCHISSIMI tra loro saranno lucidi e onesti con se stessi, per "capire al volo" se la cosa va o non va.
a quel punto perdeermmo almeno un anno e mezz/due nel tira e molla tra la "proiezione dello Spalletti che fu", e la "realtà di ciò che è diventato".

due anni a discutere a farce le faide. peggio che peggio che peggio.

se non va, pure se lo ami, devi essere in grado di dire: "non è più il suo tempo".

altrimenti è pericolosa.

io questi problemi non li ho perchè tifo Roma "e tutto ilr esto se pò schiantà con l'aereo contro na montagna non me ne frega un cazzo, a me interessa che vinca la Roma, dei vari 'prestatori d'opera', se vivono, se muoiono, se se li inculano nonme ne fraga un cazzo".
Lo sapete benissimo come ragiono io.
su questo sono tipo gli Juventini. Pretendo.

Se Spalletti invece "fa tesoro" di quanto accaduto in passato, se è maturato come caratura per IMPORSI, o quantomeno PORSI come guida tecnica.
se NON è venuto qui insomma a "fare sponda", a "reggere il gioco", perchè non ha saputo dire "no" a una sua vecchia fiamma, allora ok.

spero sia una persona intelligente. ma per davvero.
allora abbiamo trovato un grande tecnico e sarei ottimista.

Sul fatto delle migliori Coppe per me è abbastanza relativo..perchè nel frattempo è cambiato in modo sostanziale il format.
Sicuramente ha fatto meglio di Capello, Garcia manco a nominarlo.

In coppa Campioni all'epoca c'era una squadra a nazione ed erano 2-3 gli squadroni, paradossalmente l'Uefa era piu' complicata e Liedholm l'anno dello scudetto in Uefa uscì giocandosela ai quarti contro il Benfica di Eriksson.

Col parametro delle forze in campo penso che il percorso migliore lo fece Ottavio Bianchi portando la Roma finale di Uefa eliminando squadre all'epoca davvero forti come il Benfica e l'Anderlecht e toste come il Valencia e lo stesso Brondby che era l'ossatura della nazionale danese vincente due anni dopo agli Europei. E in finale con l'Inter perdemmo con molti rimpianti.L'unica squadra scarsa affrontata fu il Bordeaux preso peraltro a pallonate da Rudi Voeller.

Per me in Europa con Spalletti abbiamo fatto ottime cose, buttando via però la partita col Middlesbrough in Uefa, una competizione che avremmo potuto vincere al primo anno.E cmq mi resta qualche rimpianto per la seconda doppia sfida con lo United affrontata senza Totti e troppo condizionati dal 7-1.
Ricordo ottime partite con le grandi ma soprattutto dopo la fase a gironi.

Boh, io l'unica volta che ho rimangiato nel piatto in cui avevo, con soddisfazione, gozzovigliato per anni ho avuto questa evoluzione: ah che bello so' dove mette le mani, ah beh però questo non lo faceva, ammazza quanto parla ma era già così pure prima, epperò prima lo smalto se lo metteva meglio e se depilava con più frequenza, no basta co' sto cineminino pizzetta, eh chissà che stanno a fà gli altri, oh mavatteneaffunculova!

Però a Spalletti gli voglio molto bene pure io, personalmente non dico sul podio ma sicuro nella top 5 dei personaggi romanisti a cui sono più affezionato. Quindi speriamo si avveri la prima ipotesi: speriamolo tutti in coro. Il progetto può funzionare solo se a Spalletti danno poteri veri anche in sede di mercato, tipo Mancini; e TOTALE appoggio dal punto di vista dell'impegno dei giocatori, anche a costo de ridimensionà Capitan futuri, belli de nonna, ninja, briscola e tresette: questa è proprio la cosa imprescindibile. Senn`è Zdenek Spalletti

jandileida23, 14/01/2016 19:36:

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Boh, io l'unica volta che ho rimangiato nel piatto in cui avevo, con soddisfazione, gozzovigliato per anni ho avuto questa evoluzione: ah che bello so' dove mette le mani, ah beh però questo non lo faceva, ammazza quanto parla ma era già così pure prima, epperò prima lo smalto se lo metteva meglio e se depilava con più frequenza, no basta co' sto cineminino pizzetta, eh chissà che stanno a fà gli altri, oh mavatteneaffunculova!

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Sta cosa con le vacanze mi è successa qualche volta. Il deja vu con un occhio meno coinvolto ed emozionato e quindi piu' insofferente.
Poi, certo, non puo' essere un postulato. Ma nel calcio tendenzialmente sono di piu' i casi negativi. Con questa proprietà 2 su 2: Baldini e Zeman.
Qui quello che voglio capire al di là di tutte le difficoltà che ci sono a trigoria e di come è ancora lui sul campo, è se torna sentendosi a suo agio o come un pesce fuor d'acqua. Perchè è uno abbastanza emotivo nel bene e nel male.

Quoto giove su spalletti.

Archiviato il buon garcia (topic ciao rudi) e i discorsi sull'esaltazione in malafede di spalletti e di questa rosa (radio romane) passo appunto allo spalletti 2.0.

Per me il cambio di allenatore ha una cosa buona.I calciatori daranno molto di piu'.A patto che alla prima cazzata di qualcuno il mister lo sputtani in pubblico.Stesso discorso nei confronti della societa',no aziendalismi (gia' sentivo parole dolci per pallotta non richieste).Spalletti deve fare lo stronzo,quello che non ha nulla da perdere.Zeman anche se col suo stile ha parlato e l'hanno cacciato.rudi no e l'hanno cacciato uguale. Ecco,ora dato che non penso lo manderanno via,che parli e agisca a patto di rompere con sabatini e qualche presunto capetto di spogliatoio

infatti io parlavo delle migliorI coppE.
valutando nel complesso delle annate.
ricordo perfettamente, essendo del 68, che la Roma ha fatto due finali di Coppa Campioni e UEFA, quelle di UEFA poi le vidi tutte e due dal vivo...

non parlavo dell'"annata migliore", ma delle annatE.

e a mio giudizio, format o non format, la Roma di quel triennio battè TUTTE, nessuna esclusa, le BIG che incontrammo.

chi è andato allo stadio in quegli anni ha visto la sua Roma battere squadre come Bayern, Real, Manchester UTD, Chelsea... tutte affrontate e battute e sinceramente io un trienno migliore non lo ricordo... perchè non c'è.

PS. ci potevo mettere il Lione, e anzi dovrei, ma si parla di una BIG momentanea, che può valere le squadre da te definite "toste" come Valencia, Anderlecht, Benfica.
si ok, ma vera robetta, Acqua Paola proprio, rispetto a quelle che abbiamo battuto con Spalletti.

ribadisco le "migliori Coppe", e sto.
delle formule mi intererssa poco, sono valutazioni stucchevoli, lo so benissimo e non c'entra nulla se era meglio, peggio o uguale.
per me andrebbero anche ripristinate com'erano negli anni '80, ma non vale a nulla come elemento di valutazione.

se dico Migliori Coppe sto parlando degli avversari, del loro livello, e quando abbiamo fatto quelle coppe abbiamo affrontato le migliori per DAVVERO, a parte il Barcellona.
erano quelle le squadre che vincevano e arrivavano in fondo.
Manchester UTD, Chelsea, Bayern....

non c'è proprio paragone con il "valore relativo" di chi incontrammo con Ottavio Bianchi o con Liedholm.
a parte il Liverpool in quelle due annate non affrontammo una che fosse una delle VERE BIG.

lo stesso Benfica (lo allenava Eriksson...) era una squadra medio-alta, ma le big VERE all'epoca erano altre, per esempio era una "mezza Big" anche il Goteborg, che in quegli anni (primi '80) andava molto bene. Una specie del Lione (in misura un pò ridotta) quando lo affrontammo in Champions. Insomma neppure quella una VERA BIG.

ripeto le VERE Big le abbiamo affrontate solo, inteso come "continuità" (non ne abbiamo affrotnata una un anno e poi stop ma ogni anno ne affrontavamo una o due) con Spalletti.
e le abbiamo battute.
Tutte.

non esiste proprio opinabilità.

EDIT. forse nell'anno dello scudetto, mettendoci anche il Colonia (all'epoca una delle dmigliori tedesche, avendo in squadra, Schumaker, Littbarsky e mi pare Karl Heinz Foster (all'epoca considerato uno dei migliori stopper europei) si può anche paralre di "alto livello" delle avversarie.
ma mai paragonabile ai livelli della Champions con Spalletti.

Il Bayern non lo hai battuto con Spalletti ma con Ranieri per essere pignoli, ma in ogni caso è un paragone azzardato secondo me anche perchè battere una big in un girone è ben diverso dal farlo in uno scontro da dentro o fuori. Stucchevole ma la differenza è sostanziale.
La Roma di Capello vinse a Madrid, a Liverpool, a Valencia, fece 3 gol al Barcellona..eppure fu molto deludente rispetto a quella di Spalletti.
Io continuo a pensare che la migliore Coppa la fece Ottavio Bianchi con una finale di Uefa e un quarto di finale Coppa Coppe.

Poi negli anni di Liedholm chi erano ste VERE BIG?
Il CSKA Sofia l'anno prima era andato in semifinale di Coppa dei Campioni, l'anno tuo c'è andato il Dundee United, in quegli anni vincevano la Coppa Campioni la STEAUA ,l'AMBURGO e l'ASTON VILLA.

Come fai a fa un paragone del genere? Giusto coi nomi, ma è tipo il gioco delle figurine.

la partita dentro-fuori delle Coppe anni Ottanta era veramente una botta di adrenalina.
te la rischiavi pure nel primo turno, e infatti ci fu la corrida di Saragozza che pure avevamo battuto 2-0 all'andata, mentre la Juventus tipicamente beccava il Valur, la Jeunesse d'Esch.
Poi chiaramente c'era pure il Wrexham di turno, ma il sorteggio era una vera incognita.
La Juventus se non sbaglio beccò il Real agli ottavi nel 1986 - o forse i quarti -, ed era la vincitrice della Coppa dell'anno prima, il Real aveva vinto la Uefa e comunque era uno squadrone.
Prima aveva preso il Verona campione d'Italia rubandogli la partita.
Nel coefficiente di difficoltà conta pure questo dentro-fuori.
Sono abbastanza d'accordo che in proporzione la cavalcata UEFA fu quella più complicata, com'era sempre in coppa UEFA.

Sound72, 15/01/2016 11:46:

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Il Bayern non lo hai battuto con Spalletti ma con Ranieri per essere pignoli, ma in ogni caso è un paragone azzardato secondo me anche perchè battere una big in un girone è ben diverso dal farlo in uno scontro da dentro o fuori. Stucchevole ma la differenza è sostanziale.
La Roma di Capello vinse a Madrid, a Liverpool, a Valencia, fece 3 gol al Barcellona..eppure fu molto deludente rispetto a quella di Spalletti.
Io continuo a pensare che la migliore Coppa la fece Ottavio Bianchi con una finale di Uefa e un quarto di finale Coppa Coppe.

Poi negli anni di Liedholm chi erano ste VERE BIG?
Il CSKA Sofia l'anno prima era andato in semifinale di Coppa dei Campioni, l'anno tuo c'è andato il Dundee United, in quegli anni vincevano la Coppa Campioni la STEAUA ,l'AMBURGO e l'ASTON VILLA.

Come fai a fa un paragone del genere? Giusto coi nomi, ma è tipo il gioco delle figurine.

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no ma invece come cazzo fai te a contestarmi anche questa...
appunto Amburgo, Steaua, Aston Villa, mettici pure il Bordeaux di Giresse e Tigana.... ma non c'era il livello da Marziani che trovi adesso nelle 5 o 6 Super Big.

Non esistevano ancora squadre che potevano permettersi 8 o 9 campioji in squadra, non c'era proprio l'apertura di mercato, non c'erano tutti quegli stranieri, non c'era niente che potesse portare a realtà tipo le odierne SuperBig.

davvero mica le capisco poi certe supercazzole, prima me dici che "eh però si vabbè cò Spalletti si vabbè, EH PERO' le coppe con Liedholm eeeeehhhhhhhh!"

e poi me dici: non c'erano vere Big.

fai pace cò la capoccia, E'...
mah io non non lo so che cazzo... boh...


giusta invece la correzione sul Bayern che affrontammo con Ranieri, ma... su quello io ho la mia idea che è che la Roma di Ranieri era quella di Spalletti ..."rinfrescata".
Un pò tatticamente (ma gli schemi davanti erano gli stessi perchè Ranieri furbamente se li tenne ben stretti), e molto umanamente perchè poi il vero problema lì era il logorio di rapporti ormai avvenuto con Spalletti.
insomma per me pure il primo anno di Ranieri è a larga matrice Spallettiana.

PPS. comuqnue davero oh, sto a ripensà alla supercazzola delle Big, che mi hai fatto, na cosa brutta.

e che Supercazzola è?
Non c'erano le vere big che dici te ma altre squadre. Se poi te cerchi il nome per fare il paragone..Ma il Chelsea ed il Manchester United 30 anni fa erano piu' deboli di Dinamo Berlino e Dundee United!

Co sto discorso allora Spalletti è meglio di Liedholm..per carità, pensiero tuo ma io me so permesso semplicemente de di' che non se può fa un paragone tra il calcio internazionale del 2000 e quello del 1980, ma manco quello quello del 1990.
Se poi lo dobbiamo fare allora dico che il coefficiente di difficoltà maggiore ce l'ha avuto Ottavio Bianchi.
Se parliamo degli ultimi 15 anni Spalletti dà una pista a Capello e Garcia.

Quali sono i MARZIANI che hai battuto con Spalletti in una sfida da dentro o fuori? il Real di Schuster con in campo Gago, Julio Baptista e Robinho?
E quella fu un'impresa, chi lo nega, ma dagli pure na dimensione attuale non trentennale.

ma che cazzo c'entra mò sta cosa che me vorresti fa dì te a me....

che Spalletti è meglio de Liedholm....

ah regà ma co chi cazzo sto a parlà oh?!?!?!??

ma tu guarda Cristo e la Madonna ma parla da solo chi cazzo te deve dì niente

Luca, appello: togli quella foto dell'ibrido che me fa impressione.
e poi così a Spalletti lo fai pure partì con il piede sbagliato.
e poi, dopo che finalmente se lo semo levato dal cazzo a quel franzoso minestraro, che fai me lo ricordi pure?

LEVA!

giove(R), 15/01/2016 12:24:

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ma tu guarda Cristo e la Madonna ma parla da solo chi cazzo te deve dì niente

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Ahah ok ok...m'hai strappato un sorriso anche oggi

Pare Di Biagio

ma poi ma che cazzo me ne frega a me della sfida diretta, della sfida nel girone...
io ho detto che per me sonos tate le migliori coppe perchè in quel triennio praticamente le BIG europee le hai affrontate quasi tutte, e le hai battute, almeno una volta, TUTTE.

negli anni 80 abbiamo affrontato la robetta, o quasi.

mi fai delle contestazioni forse semplicemtne perchè non arrivi proprio a "seguirmi".
come ti avevo precisto infatti quando parlo delle Big affrontate con Spalletti, il Lione lo tengo leggermente a parte, proprio per il motivo che poi non se sa boh, me vieni a contestà te, con una delle tue tipiche boutade che non c'entrano una minchia.

"ma perchè il Chelsea negli anni '80 chi era?".

vuoi fare il Grandone e l'Espertone poi manco riesci a capire cosa scrivo.

ho tenuto da parte il Lione perchè è stato BIG solo per un pò... un quinquennio diciamo.
e Stop.

cosa che infatti è perfettamente rispondente alle "bug2 degli anni '80.
che infatti duravano 2 o 3 anni non di più.
proprio perchè Vere Big nemmeno c'erano, o erano davvero una, o due, o massimo tre.
e mai dei Dream Team in grado di avere 10 stranieri, i più pagati, ecc, cose che SOLO oggi possono succedere e con il calcio di allora non erano posibili?

e infatti quanto durò l'Aston Villa?
e il Bordeaux?
e il Dundee?
il Goteborg?

si affrontava un pò della roba così... mentre nel triennio di Spalletti hai affrontato almeno l'80% del "meglio su piazza".

che cazzo me ne frega a me del girone, del turno secco, cazzo c'entra con il valore della Big, lo sai te.
cazzo c'entra con il fatto che in quei tre anni mi sono fatto tutte ole coppe allo stadio e ho visto la Roma batterle TUTTE, e spesso e volentieri facendoje pure na faccia così...

proprio e appunto giocando sempre bene, battendole con il gioco, il ritmo, lo spettacolo.
no le cose sparagnine.

e con i terzini di Lecce ed Empoli cazzo, andavi a batte i Cazzi per culo.
eh no però... ho scritto "le migliorI CoppE" ma Ennio me deve venì a cacà er cazzo al punto da sparà na mara de stronzate, meterci dentro na valanga de cazzate, in un esercizio TOPICO di benaltrismo, boh.

sò pure arrivato a dì che Spalletti è majo de Liedholm, figurate un pò quanto te posso considerare...

Sound72, 15/01/2016 12:35:

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Ahah ok ok...m'hai strappato un sorriso anche oggi

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beh dopo tutti i punti ar culo che te faccio mette ogni giorno vuoi che un sorriso non te lo regalo?