stiamo iniziando ad andare decisamente molto meglio.
resta da chiedersi come mai, per non fare poi quelli che vagabondano senza spiegazioni nel ciò che verrà.
i problemi...ci sono e restanto tutti mi sembra.
poco gioco, poche alternative (eufemismo, meglio dire: settore sguarnito) sugli esterni alti, continue imbarcate dietro (sempre perchè sulle fasce abbiamo solo i terzini i quali, tra una spinta in avanti, un accorciamento/stringimento al centro, si trovano spesso fuori posizione, o comunque in rincorsa, dato che davanti il loro comapgno di catena non è mai un esterno di ruolo), Totti in una posizione che lo limita.
cosa è cambiato?
secondo me semplicemente una condizione fisica migliorata, che almeno consente a tutti di lottarla la palla anzichè arrivare sempre secondo.
e un miglioramento anche psicologico, con due risultati arrivati che devono aver fatto un attimo respirare.
una cosa che vedo molto migliorata è la precisione nei passaggi, non ancora nelle rifiniture, ma almeno nell'ridinario di una normale manovra.
fino a 4 partite fa facevamo gli scempi. incapaci di azeccare 3 passaggi di fila, anche semplici.
secondo me tutto ciò significa che è migliorato qualcosa di testa (forse i risultati, forse qualche chiarimento interno, forse qualche responsabilizzazione di qualcuno che aveva iniziato grattandosi per via dell'anarchia da passaggio di proprietà).
vedo una Roma insomma che ha tutti i limiti descritti finora che secondo me con un pizzico di miglioramento fisico e un pò più psicologico, sono tronate a una decenza di normalità.
normalità che significa che la Roma è sempre la seconda forza del campionato.
poi... siccome so campionato è strano, chissà.
dato che avevo già anticipato di 3 mesi queste difficoltà, previsione quantomai azzeccata, e cha anzi, è andato ben oltre i miei timori, sia quelli concreti (i limiti oggettivi già detti) che quelli "teorici" (ma con la Roma molto concreti) nel senso che avevo anche previsto che "per un qualcosa che nons aprei dire ma che spesso accade proprio in momenti come questi" la Roma rischai di "inventarsi" da sola altre difficoltà ulteriori rispetto a quelle che giuà ha, creandole dal nulla (poi si sono materializzate con le cappella a ripetizione di Ranieri, o con i problemi di equilibrio negli spogliatoi, ecc)...
dicevo...dato tutto ciò, ammesso che la Roma ora continui pur se tra tante zoppie (la Fiorentina se non cia vesse regalato il terzo gol Boruc sarebbe toranta a casa con un pari, al termine di uan aprtia dominata, e poi sprecata, dalla Roma, non dimentichiamolo. due gol dal nulla), io annuncio il prossimo pericolo.
che per tutta una serie di ragioni, che non sto qui a ripetere, è altamente probabile che dovremo affrontare. se poi lo anticipiamo è meglio.
io intanto lo dico.
il braccino.
l'incapacità di sopportare la pressione, di stare carichi ma sereni, di mantenersi freddi e concentrati sull'obiettivo finale. quella incapacità di crederci veramente nel profondo, e non solo a parole o in superficie.
fai che la Roma in questo "traversone" di campionato, dove ancora è tutto possibile, dovesse ingranare bene e anche meglio, mettendo a posto un pò di cose ancora da smussare... fai che zitta zitta si trovi in piena corsa, magari a un certo punto anche davanti, magari voglio essere ottimista tiè, con un rinforzo VERO sugli esterni a gennaio... e insomma finisca per trovarsi "là"...
arriverà un Roma-Samp qualsiasi dove magari ti costruisci 15 palle gol ma arrivi al tiro sempre con poca lucidità, vuoi segnare talmente tanto che vai a fare la girata a un metro di altezza di prima, invece che metterla giù e mirare, dove tiri da tutte le parti quando avevi il compagno libero con la porta vuota.
insomma una serie di "Damatiti" varie che altro che colpa di Damato, le palle te le sei magnate perchè non sei bono a vincere. le guerre intendo, non solo le battaglie.
ora non so se ci arriviamo in una certa situazione. al momento non è da escludere categoricamente. però...
il braccino insomma.
e ho detto tutto.