"per parafrasare Dickens evidentemente quando parli di gente che guadagna troppo per le sue qualità hai tutta l'aria di conoscere bene la materia...
Del resto uno che è stato tra i primi a riproporre Moggi agli italiani, ospitandolo nella tua già ridicola trasmissione (evidentemente volevi superarti e ci sei riuscito: record!) dimostra già a chi deve la sua carriera. A proposito di guadagni sovradimensionati...
Sei il tipico "guapp' e' niente" e lo dimostri anche nel riferimento (vaguccio eh?) alla Procura Federale, buttando lì il sasso e nascondendo la mano, nel tuo tipico stile "cosanostrano"...
o forse ti sei sbagliato e volevi parlarci di de Santis (senza la c), l'arbitro, anche lui amico di Moggi...
insomma bella "cricchetta" la vostra, piena zeppa di gente davvero raccomandabile.
tanto è vero che ti permetti pure di pontificare di moralità, dignità e merito e parli persino di specchi quando a casa tua quelli che c'erano sono andati tutti in frantumi da un pezzo, sostituiti da tempo con quelli di legno.
con sdegno e disistima,
Giovanni Sbrocca"