mi dispiace... Wim Kieft era uno dei primissimi stranieri arrivati in Italia con la riapertura. lo prese prima il Pisa, all'epoca se ne poteva prendere solo uno. non era un campione ma segnava, a me non dispiaceva. e aveva la faccia simpatica.
beh non avrei mai pensato nascondesse tale profonda insicurezza.
e fa (per l'ennesima volta) pensare. che poi questi che vediamo come "animali da prestazione", a cui chiediamo tante cose, sia tecniche, che fisiche, che mentali...
e resta più che mai il discorso sulla mentalità, nellos port (e non solo). ecco perchè è così importante scegliere gli uomini prima dei giocatori.
spero gli vadano bene le cose, Kieft era proprio un goleador dalal faccia pultia, e naturalmente mi ricorda gli inizi del mioa vvicnamento al calcio "visto" e non più SOLO giocato.
avevo 14 anni quando arivà al Pisa. sono passati più di 30 anni.
auguri.