Nuova proprieta' - Pallotta & Co.

hai capito...
di offerte alla fine ne sò uscite adirittura 5.
mecojons

giove(R), 31/01/2011 12.41:

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fredda??? ma nemmeno se avessi dettto Permafrost ti saresti avvicinato/a (non è che è Francesca "Bum-Bum" Ferrazza?).
inorridita, disgustata, preoccupata dirai!

poi sti Torres e Gerrard parono le zoccole d'Europa. poi dice "la nomea" spropositata che gli affibbiano a uno.
Gerrard poi, un fedelissimo. sempre "sposato" e pare che ha dato il culo a mezza europa. peggio di Totti, mediaticamente/cazzaramente parlando.
però appena un giornalista deve scrive la stronzata ecco uscire il nome di Gerrard.
sto sospettando che Gerrard sia un termine "civetta" per dire velatamente al lettore: guarda mi stanno facendo pressioni per scrivere st'articolo ma non è vero un cazzo".


ancora un'ultima cosa: perchè ad Angelucci devi dare l'ultima parola? perchè PRIMA parlano gli Americani, e POI arriva lui a carte scoperte???

è un'asta vera e propria allora?

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mi pare un'ottima osservazione. sul serio. sembra una cosa tipo unione sovietica, dove gli scrittori samizdat usavano certe metafore per "criptare" quello che volevano dire veramente. poi la stragrande maggioranza di loro non ha più prodotto niente che abbia avuto rilevanza letteraria. da una parte non sono riusciti ad adattarsi a un altro modo di (de)scrivere (la realtà), dall'altra, una volta svolto il loro compito di critici del sistema sovietico, le case editrici occidentali si disinteressarono immediatamente di loro.

cmq su repubblica.it scrivono porci e cani,occhio.
Dopotutto se su repubblica scrive la ferrazza,figuriamoci là.

sulla pagine dello sport? assolutamente! mettici anche pinci, apicella, giorgio bocca, gianni mura... metticeli tutti quanti. hanno uno stile tra lo stupido e l'arrogante e sono di una faziosità degna di tuttosport. ti viene quasi voglia di rivalutare quelli di casa nostra.
no! fermo! questo sarebbe esagerato.

non sono mai riuscito a capire se Repubblica è più contro Berlusconi o contro Totti.
appena vola na mosca parlano (male, ma proooprio male) del Capitano della Roma.

Mah,su repubblica.it ha scritto qualche articolo anche un mio ex compagno delle medie davvero molto scarso.Ha la valenza di romagiallorossa e di questi siti qua.

A proposito di scarsi,oggi c'era uno speciale di sportitalia nella sede del calciomercato.C'era Criscitiello che praticamente è incazzato perchè ci sono poche offerte italiane(è quello dice da mesi che angelucci ha già fatto tutto).Ha pure fatto i complimenti a Pradè(c'era pure il laziale leonardi,che ha leccato un po' la roma e pradè).
Pradè va molto di moda questi giorni,bah.

tana per dantes su la roma24

تحية لكم جميعا ايها الاخوة الغجر المشجعين الصحابة المنتدى

Hussein Yasin, giornalista di Al Jazeera, è intervenuto ai microfoni di "A Tutto Campo" RadioIES. Queste le sue parole:

Sul fondo Aabar.
"Prima di tutto c'è da dire che nel mondo arabo ora c'è grande voglia di investire nel calcio europeo, il caso del Manchester City è l'esempio più chiaro. Aabar è una grande compagnia, fa investimenti nel mondo del petrolio e delle costruzioni, delle auto e in molti altri settori. E' un nome immenso nel mercato mondiale. E' stato fondato nel 2005 con circa un miliardo di capitale iniziale. Non so se riuscirà a prendere la Roma, ma sarà un investimento importante per loro e per la squadra.."
La notizia nel mondo arabo.
"Nel mondo arabo la notizia non sta circolando. Preferiscono aspettare e dare la notizia quando è certa: hanno paura che tutto sfumi e non è bene per il nome della società che circoli la notizia dell'interesse e poi del fallimento."

Aabar entra per passione e per guadagnare.
"E' ovvio che Aabar, come tutte le altre società interessate, vuole entrare per guadagnarci economicamente. Ma in confronto agli altri interessati ha più passione, non si guarda alla Roma solo come un bacino di guadagni economici. Non si investe solo per farsi conoscere, l'acquisto della Roma non è una pubblicità per Aabar, è un investimento serio fatto di passione, serietà, professionalità."

Qual è il futuro con Aabar?
"Da noi gira una barzelletta, si dice che prima Aabar deve sedersi al tavolo con Totti, poi si pensa a tutto il resto. Il progetto di Aabar non è per forza a lungo termine, vengono per vincere subito, immediatamente, già nella prossima stagione. E non è un caso che abbiano scelto la Roma, che è una squadra con cui si può vincere davvero in poco tempo."

Perchè preferire Aabar?
"Faccio un semplice confronto: pensiamo al Manchester City e al Liverpool. Il Liverpool è stato preso dagli americani, ed ora stanno fallendo, perchè sono stati gestiti con la sola volontà di guadagnarci. Il Manchester City invece è in mano ad arabi, ancora non ha vinto molto, ma è gestito con passione, professionalità e con la voglia di vincere."

Pesa Roma come centro cattolico?
"Nel mondo arabo, soprattutto nei paesi del golfo, non esistono problemi riguardo alle differenze di religione. Il mondo arabo non è così lontano come sembra: la squadra più importante tunisina si chiama "Speranza", tradotto in italiano, ed ha volontariamente preso i colori della Roma. Addirittura la loro curva si chiama "Curva Sud"."

Sulle difficoltà nel prendere la Roma?
"Da noi gira voce che non si vuole cercare un acquirente straniero, e che invece si preferisca un italiano soprattutto romano. Si pensa che gli stessi romanisti non siano contenti di avere un proprietario straniero. Mi pare di capire che non è così."

lucaDM82, 01/02/2011 15.35:

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Qual è il futuro con Aabar?
"Da noi gira una barzelletta, si dice che prima Aabar deve sedersi al tavolo con Totti, poi si pensa a tutto il resto. Il progetto di Aabar non è per forza a lungo termine, vengono per vincere subito, immediatamente, già nella prossima stagione. E non è un caso che abbiano scelto la Roma, che è una squadra con cui si può vincere davvero in poco tempo."

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حسنا ، ثم شاهدنا في التفاصيل ، وهنا قائمة التسوق الخاصة بي :

trad.
va bene, allora visto che stiamo ai dettagli, ecco la lista della mia spesa:
Julio Cesar,
Sergio Ramos,
Juan Manuel Vargas,
Gerard Piquè,
Bastian Schweinsteiger,
Javier Pastore,
Cristiano Ronaldo,
Bojan Krkić,
Lionel Messi,
Thomas Müller.

Martedì 01 Febbraio 2011 15:28
Ettore Viola è intervenuto a Radio Radio commentando la situazione societaria: “Io sono entrato nell'occhio del ciclone 20 giorni fa senza volerlo. Avevo detto 20 giorni fa che c'era un solo soggetto e all'epoca era così. Oggi siamo venuti a sapere di 5 offerte. Ora dire quale sia la migliore è difficile. Penso che davanti siano in 3. L'offerta araba, quella americana, che ha il difetto - diciamo così - di essere cordata perché io penso che una persona è sufficiente, e poi quella romana che non è molto gradita. Questo interesse deve gratificare comunque il tifoso romanista. Nel calcio si buttano tanti soldi, è un mondo aleatorio e quindi faccio fatica ad individuare la migliore”..


Ah Ettore, ma datte foco cor gas........

DA DAGOSPIA - Sulla vendita della AS Roma si è aperta la bagarre finale che ieri sera ha avuto un momento di fibrillazione quando ai piani alti di Unicredit hanno visto arrivare sul filo di lana la manifestazione di interesse dei soci arabi che fanno capo al Fondo Aabar. Il Fondo ha tra le mani il 4,99% di Unicredit e dispone di 13 miliardi di euro da investire in giro per il mondo. Comprare la Roma di Totti e De Rossi per gli arabotti equivale a comprare le noccioline su un banchetto a Fontana di Trevi, ma si apre un delicato problema dentro la banca di Piazza Cordusio che invece di trovare un acquirente esterno dovrebbe girare il 67% di Italpetroli a un proprio azionista.
Questa operazione non è molto gradita ai piani alti di Unicredit perché si sa che gli arabotti per far fronte ai 120-130 milioni necessari correrebbero subito da Ghizzoni e Fiorentino per chiedere una linea di finanziamento (premessa a successive richieste per ricapitalizzare la società che ha debiti per 71,4 milioni e ha chiuso il 2010 con una perdita di circa 22 milioni).
È noto che i top manager di Unicredit si sono appassionati all'idea che l'acquirente invece della mezzaluna metta sulle magliette della squadra la bandiera americana a stelle e strisce. Non a caso Paolo Fiorentino e Piergiorgio Peluso hanno affrontato nella settimana scorsa il freddo di New York e sono tornati a casa con un'intesa di massima che li renderebbe più tranquilli.
Anche in questo caso però ci sono dei problemi perché al di là di ciò che è stato scritto sull'entusiasmo degli americani della loro identità si sa troppo poco. Per adesso è venuto allo scoperto un signore di nome Tom Di Benedetto dietro il quale - come ha scritto il sito "Lettera 43" - si muovono personaggi di strana identità che hanno avuto già la tentazione di mettere le mani su altre squadre italiane. Oggi salta fuori un altro americano sconosciuto di nome Julian Movsesian, presidente di un fondo assicurativo che si dichiara onorato di mettere le mani sulla Roma.
Sarà curioso vedere come andrà a finire questa vicenda nella quale bisognerebbe aggiungere anche la misteriosa offerta pervenuta ieri sera all'ultimo momento da ignoti francesi. I tassisti romani, già preoccupati per le difficoltà di ottenere un rincaro delle corse, questa mattina non hanno comprato le azioni della Roma che sono schizzate oltre il 6% per poi ripiegare su livelli modesti.
Per loro gli arabi, soci di Unicredit e in potenziale conflitto di interessi con la banca di cui sono azionisti, andrebbero pure bene, mentre sugli americani storcono la bocca.
La soluzione migliore sarebbe comunque quella di accettare l'offerta formulata da un ex-portantino dell'ospedale San Camillo di nome Angelucci. Costui, noto alle cronache politiche e giudiziarie, è un "romano de Roma" che con le sue acrobazie politiche è riuscito a navigare tra Fini, D'Alema e Berlusconi.
Se metterà sul piatto 90 milioni per l'acquisto della squadra e 100 milioni per la sua indispensabile ricapitalizzazione, i longobardi di piazza Cordusio dovranno dimenticare la mezzaluna e la bandiera a stelle e strisce.

ma sono matti questi qua??

"dovranno dimenticare"?

"DOVRANNO"???

ma spiegate perchè allora! dite!
basta con questi braccini e queste manine da viscidi!

Mi pare che due righe sopra lo spieghino ahimè molto bene.
Le zenzazioni restano prutte

Le penne killer ci attaccano da tutte le parti.Adesso pure da dagospia.

faberhood, 01/02/2011 16.04:

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Martedì 01 Febbraio 2011 15:28

Ah Ettore, ma datte foco cor gas........

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Questo pensa che con Angelucci,uno della parrocchia,potrebbe rientrare nel giro.Giro da cui è uscito con l'addio del padre.Ovviamente Angelucci acconsentirebbe,gli farebbe comodo un Viola per attenuare la rabbia dei tifosi.
Non penso che con gli americani ci sarebbe spazio per il figlio di Viola.
ps-mi hanno sempre fatto pena i "figli di" e i "nipoti di".

ps-datte foco no,poi loser ci rimane male

pelle zenzazioni

non vedo come possa finire al nano portantino, l'avrebbero apparecchiata in modo tale da rendergli il cammino più facile...qui invece ci sono altre offerte, di cui 2 chiaramente superiori alla sua e con progetti migliori...e siccome dicono che contino non solo i soldi ma anche il progetto non la possono dare in mano a uno che rispetto agli altri non vale una caccola ed ha pure problemi con la giustizia...non dico che succederebbe un mezzo macello a roma ma quasi, il danno per la banca sarebbe notevole(soprattutto a livello di immagine)...

questo seguendo la logica, finora la vendita della roma è filata secondo procedura e non ci sono stati magheggi come con i sensi...non vedo perchè ora che si è arrivati alla fase finale, con tanti pretendenti in ballo(facoltosi e numerosi a differenza di quello che ci si aspettasse),dobbiamo crearci i problemi...

nemmeno cantare vittoria ma moderato ottimismo sì...

dimenticavo...

nella malaugurata ipotesi la roma finisca al sosia del fidanzato di isabella ferrari in sapore di mare, chiaramente saluterei tutti e manderei a fanculo definitivamente roma e calcio italiano...

Una cosa che temevo era una cordata Angelucci,Angelini e ladri palazzinari romani assortiti,con un toti a far numero.
Ma a quanto pare Angelucci è solo.E la fase politica ora come ora è quella che è,dunque non penso ci saranno aiutini.

Angelucci non può competere con l'offerta.Se parliamo di progetto,dunque stadio,marketing e il resto,serve grano ed esperienza.Dunque peggio ancora.
Vediamo che si inventano.

*Andiamoci piano prima di parlare di Drogba o Gerrard. Autorevoli fonti Unicredit mi hanno fatto capire che sono in atto pressioni politiche fortissime, che spingono per la soluzione Angelucci. La politca deve restare fuori. (Massimo Cecchini, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo sport)

* Dall'entourage di Angelucci fanno sapere che alla fine sarà proprio lui a spuntarla. (Giuseppe Lomonaco, Centro Suono Sport, 101.5, Febbre a 90°)

* La proposta di Angelucci è seria e sta mettendo in difficoltà Unicredit. Ad oggi, l'imprenditore romano è in vantaggio sugli americani. (Fabrizio Aspri, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo sport)

* Anche a me da qualche giorno danno Angelucci in vantaggio sugli americani. (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo sport)

* Io ci vedo poco chiaro in questa offerta araba, qualcosa non mi quadra. E poi, te li raccomando gli arabi... (Ilario Di Giovambattista, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo sport)

* Angelucci indagato per corruzione? E vabbè, in Italia chi è che non ha problemi con la giustizia? (Maurizio Catalani, Rete Sport, 105.6)



con questa mi trovo in sintonia

* Mi piacerebbe che la Roma venga presa da qualcuno pronto a fare piazza pulita a Trigoria. (Mauro Pieri, Erre 2, 107.7, Il mio canto libero)

giove(R), 01/02/2011 22.32:

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(...)

ma sono matti questi qua??

"dovranno dimenticare"?

"DOVRANNO"???

ma spiegate perchè allora! dite!
basta con questi braccini e queste manine da viscidi!

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cosa ti aspetti?
ciucciacazzi dell'establishment nazionale. nazionalisti solo perché il teatrino italiano gli rende bene e, se entrasse aria fresca, si rimescolerebbero le carte.