Max Biaggi ritiro: il romano dice stop, da campione del mondo
Il Corsaro annuncia l'addio alle corse, in una conferenza stampa a Vallelunga: "Ho deciso io di smettere, credo sia giusto dedicarsi alla famiglia". Chiude con sei titoli mondiali e 63 vittorie.
"Niente sarà come prima", così Max Biaggi annuncia il suo ritiro dal mondo delle moto. Dopo 21 anni in sella, tra Motomondiale e Superbike, il pilota romano dice basta per dedicarsi alla sua famiglia. Lascia da campione del mondo, dopo aver conquistato il secondo titolo in carriera della Superbike lo scorso 7 ottobre a Magny Cours, al termine di una bellissima battaglia tutta italiana con Marco Melandri.
Ho scelto di smettere e non ho smesso come hanno fatto altri per motivi fisici o perché non avevano trovato una moto competitiva - ha nel corso della conferenza stampa a Vallelunga - Ho rinunciato a un contratto con l'Aprilia identico a quello di questo anno, stessa moto, stessi soldi. Credo di aver tolto abbastanza tempo ai miei bimbi e alla mia compagna e credo sia giusto dedicarsi a loro perché il tempo passa e non puoi fermarlo".
Il 'Corsaro' chiude una carriera piena di successi e caratterizzata dalla grande rivalità con Valentino Rossi. Biaggi ha corso dal 1991 al 2005 nel motomondiale, conquistando 42 vittorie (29 in 250, 8 in 500 e 5 in MotoGp) e 4 titoli mondiali nella classe 250, mentre dal 2007 al 2012 ha vinto 21 gare nella Superbike con due corone iridate. Da oggi, il motociclismo italiano sarà un po' più povero.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola