Coppa D'Africa

Guida alla Coppa d'Africa 2012, tutte in fila dietro Drogba: Costa d'Avorio favorita, ma le sorprese...

Scatterà sabato 21 gennaio la ventottesima edizione della Coppa delle Nazioni Africane, più comunemente nota come Coppa d’Africa. In Gabon e Guinea Equatoriale, nazioni ospitanti della manifestazione, non ci saranno però i tri-campioni in carica dell’Egitto, che non hanno conquistato il pass per la fase finale, così come altre big come Camerun, Nigeria, Sudafrica e Algeria. A casa dunque tre delle prime quattro in Angola nel 2010.Ai nastri di partenza si presenta da grande favorita la Costa d’Avorio di Didier Drogba, seguita dal Ghana degli ‘italiani’ Kwadwo Asamoah (Udinese), Emmanuel Badu (Udinese), Sulley Muntari (Inter) e Masahudu Alhassan (Genoa) e dal Senegal dei bomber Sow, Ba, Cissè e Niang.

GIRONE A

IL QUADRO - Il Senegal è la squadra da battere nel Gruppo A, che comprende anche i padroni di casa della Guinea Equatoriale, la ritrovata Libia (che disputerà a Bata la gara inaugurale della manifestazione proprio contro Bodipo e compagni) e lo Zambia. Curiosamente le ultime due erano incluse nello stesso raggruppamento anche nella fase di qualificazione.
LE STELLE - L’uomo più atteso è Moussa Sow, bomber che il Fenerbache ha appena acquistato da Lille e punta di diamante del Senegal, che vanta tra le proprie file anche l’esperto Niang e il centravanti del Newcastle Demba Ba. Nella Guinea Equatoriale c’è l’ex madridista Javier Balboa, mezzapunta con un passato anche nel Benfica.
DA TENER D’OCCHIO - Grazie ai tanti goal realizzati in Bundesliga Papiss Cissè è riuscito a diventare uno dei punti di forza del Senegal, nonostante la grande concorrenza in attacco, e a guadagnarsi la chiamata del Newcastle. Nello Zambia è chiamato a confermare gli ottimi giudizi ricevuti l’attaccante Emmanuel Mayuka, classe 1990.

GIRONE B

IL QUADRO - La Costa d’Avorio è chiamata a vincere a mani basse nel Gruppo B, con avversari non irresistibili come Sudan (seconda miglior seconda), Burkina Faso e Angola. La squadra di Paulo Duarte si candida come possibile outsider: la maggior parte del gruppo ha esperienze europee e il Burkina Faso ha chiuso il girone di qualificazione con una media di tre goal segnati a partita.
LE STELLE - Didier Drogba è il nome più prestigioso dell’intera manifestazione, ma tra gli ‘Elefanti’ sono tanti i nomi di spicco: i fratelli Tourè, il super-bomber Doumbia del Cska Mosca, i vari Gervinho, Kalou, Tiotè, Ebouè. Nell’Angola c’è l’ex promessa Manucho, con un passato al Manchester United, e l’attaccante del Porto Djalma, mentre nel Burkina Faso i più rappresentativi sono il mediano Kaborè del Marsiglia, i centrocampisti Alain e Abdou Razack Traorè e l’esterno Pitroipa.
DA TENER D’OCCHIO - La Coppa d’Africa potrebbe essere il trampolino definitivo di Wilfried Bony, ventitreenne centravanti del Vitesse, in evidenza nell’Eredivisie. Tra i giovani burkinabè da segnalare il difensore Bakary Kone, del Lione, e il sedicenne Bertrand Traorè, stellina del Chelsea.

GIRONE C

IL QUADRO - Gruppo incerto ed equilibrato, con il Gabon padrone di casa che si troverà a fronteggiare le due potenze del Nord Africa, Marocco e Tunisia. Ai nastri di partenza la formazione di Trabelsi gode di maggiore considerazione nonostante a livello qualitativo i ‘Leoni d’Atlante’ sono indubbiamente una delle squadre più forti del torneo: se riusciranno a trovare una quadratura, i marocchini potrebbero davvero puntare al bersaglio grosso…
LE STELLE - Nel Marocco c’è solo l’imbarazzo della scelta: il bomber Chamakh, capitan Kharja e Mehdi Benatia sono i pilastri di una formazione che regala spettacolo soprattutto grazie ai colpi di Adel Taarabt, funambolo del Qpr. Tra i tunisini c’è l’affidabile Jemaa e il talentuoso Chikhaoui, accostato in passato anche all’Udinese. Nel Gabon spicca l’ex rossonero Aubameyang, pilastro del Saint-Etienne.
DA TENER D’OCCHIO - Classe, eleganza e numeri ad alto grado di spettacolarità: Younes Belhanda e Ousama Assaidi sono due dei possibili uomini-mercato del Marocco. In difesa può affermarsi Bruno Ecuele Manga del Gabon, mentre il Niger si affida a Maazou, centravanti dello Zulte Waregem ma di proprietà del Cska Mosca.

GIRONE D

IL QUADRO - La corazzata Ghana, il Mali di Giresse, senza Momo Sissoko, Mahamadou Diarra e Kanoutè ma con Seydou Keita a centrocampo, la Guinea (priva del genoano Kevin Constant) e la rivelazione Botswana: il Gruppo D si preannuncia come uno dei più interessanti ed equilibrati del torneo. Ovviamente le ‘Black Stars’ partono con i favori del pronostico, ma Asamoah e compagni dovranno partire subito forte…
LE STELLE - E’ ormai Kwadwo Asamoah l’uomo-copertina di questo Ghana che deve fare a meno di Mickael Essien (appena rientrato da un lungo infortunio) e Kevin Prince Boateng (che ha preferito concentrarsi sul Milan), ma meritano grande attenzione anche i fratelli Ayew del Marsiglia. Tra i maliani, oltre al già citato Keita, fari puntati su Mobido Maiga, attaccante del Sochaux appetito dai club inglesi. Nella Guinea spicca invece l’ex Dinamo Kiev e Rennes Ismael Bangoura.
DA TENER D’OCCHIO - Tra le possibili sorprese il diciannovenne maliano Konè del Lione, gli attaccanti guineani Camara (Sochaux) e soprattutto Lass Bangoura, giovane stellina del Rayo Vallecano già seguita da Atletico Madrid e Valencia. Nel Ghana attenzione a Mohammed Abu, ventenne centrocampista con un passato nel Manchester City, e i rapidissimi terzini Opare e Inkoom.

goal.com