su meschinità e doppiezza a tutto campo sono d'accordo, in Italia poi il pensiero numero uno è pararsi il culo dagli attentati. Giochi da parole per tenersi buoni da una parte francia, russia e usa, dall'altra estrema attenzione a nn certificare troppo il nemico islamico.
Quanto alla guerra..direi totale all'Isis da parte di Francia e soprattutto Russia che come dici te è stata in modo molto maldestro per quanto cruento stuzzicata ben oltre la guerra di postazioni da coltivarsi in siria.
Ma questi nel modus operandi sono veramente degli sbandati assimilabili al folle norvegese , ai rambo dei college americani , un pò gente da setta di Manson o buona per A sangue freddo.
Tra musulmani guerra sul campo forse giusto se si acuiscono i contrasti tra sunniti e sciiti anche a livello di potenze petrolifere e in particolare tra Iran e Arabia (e turchi). Questo perchè al decisionismo di Putin fa da specchio il renzismo di Obama, già oberato di suo dall'eredità di Bush.
Chissà perchè in tutto questo poi la nuova jihad nn si cura di Israele..
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola