David Pizarro

Sound72, 16/12/2010 10.38:

---

Sempre presente nelle 6 partite ufficiali perse quest'anno.

Col cileno la Roma ha giocato 9 gare del torneo 2010-11 con 2 vittorie (contro Inter e Genoa), 3 pareggi (con Cesena, Bologna e Parma) e 4 sconfitte (a Cagliari, Brescia, Napoli e Palermo).
In Champions ha disputato 4 partite con 2 vittorie (all'Olimpico col Cluj e col Bayern,quando entra sul 2-2 ) e 2 sconfitte (con Bayern Monaco e Basilea). In totale fanno 13 gare con 4 successi, 3 pari e 6 stop.
Senza di lui, invece, la Roma ha collezionato 5 vittorie (Lecce, Lazio, Fiorentina, Udinese , Bari) e 2 pari in campionato (Juve, Chievo ) più un successo in Champions (a Basilea) e un pari ( Cluj ).

Lo scorso anno con lui in campo invece la grande rimonta.
Vacci a capire..

---

7 vittorie 3 pareggi, 0 sconfitte..

Ranieri, che s'aggrappa pure ai numeri, se nn ne perdiamo una senza di lui nn lo mette piu'.

Ranieri al Romanista disse che Simplicio porta fortuna...

Cmq Pizarro giocherà.Anche Perrotta.Forse Greco ci rimetterà in quanto a presenze.
Giusto Taddei con questo modulo non è molto collocabile.

ma perchè, secondo voi, la "sfilza" di Greco a cosa è stata dovuta?

ma è normale che Bertelli, il preparatore atletico, deve andare in Cile da Pizarro?
Dunque..su questa storia se ne possono dire tante...già st'estate nn si sapeva se era stato operato al ginocchio, se glielo avevano ripulito, se stava bene o stava male e vabbè.
In campo per quello che si è visto -statistiche a parte- prima parte di stagione quasi sempre insufficiente, sicuramente anche per condizione fisica pessima e magari sempre per questo famoso ginocchio.
Conseguenza: Pizarro rientra ma finisce riserva, poi se è riserva acciaccata, riserva influenzata o semplicemente riserva è un probl secondario per certi versi.
Ranieri passa per coglione e bugiardo ( ancora oggi sentivo Nisii e compagnia ironizzare sul tecnico ) perchè dice che nn stava bene.
Pizarro se ne va in vacanza in Cile e nn torna.
E adesso il preparatore atletico va là..
Ma ste fantastorie solo nella Roma devono succedere?
Ma se Pizarro nn sta male e nn si può muovere dal Cile..c'è tanta differenza tra questa storia e Garrone che porta Cassano all'arbitrato?
Noi che facciamo? mandiamo il preparatore atletico in Cile invece.
Boh.

che la gestione complessiva e reiterata della Roma su molti casi, quasi tutti, sia una pantomima, fatta di soniti percorsi e "ricaschi" lo sa qualunque tifoso medio.

io ho sentito davvero poco in qeusti giorni, le cose di roma, gente che mi diceva Bertagnoli, di De Rossi, di Ranieri, di Pizarro, Mexes... boh.. io mi sono proprio estraniato.

pure del caso Cassano (di cui non capisco però il parallelismo) sapevo poco. piùche altro si è immaginato cosa fosse successo, e non ci sono di mezzo infortuni personali, salute propria, e in più, credo, ci sia stata una raffica di Cassano, una gragnuola di "baresate strette" tipo "de don' v'essut chesse voc, scaff'c cuss' arvr 'e noce", improperi, turpiloqui che avranno lasciato basito (e poi furibondo) Garrone.

credo che tra Cassano e Pizarro ci sia un abisso di professionalità e serietà.
credo che Pizarro deve essere stato davvero esasperato per fare quello che ha fatto, e non so nemmeno che ha fatto, e sopèratutto come, perchè del fatto che sia rimasto in cile, ma non so con quel dinamiche ed evoluzioni, lo so.

credo che non sia la stessa cosa che con Cassano e che Pizarro sia stato trattato oltremodo male.
intendo, prendendo a parametro una mia "lettura" sulla serietà di Pizarro, come persona "precisa", impeccabile, quale io lo reputo.

se Pizarro è quello che io ho immaginato sia, ha le sue buone ragioni se si sta comportando in un certo modo.

questo suo comportamento è l'eccezione.
nell'altro piatto invece ho un pressapochismo, una imperizia e un dilettantismo reiterati e conclamati.

se poi voglio, posso anche pensare che Pizarro è impazzito, e che la Roma è stata inappuntabile.
ma qualcosa mi dice che Pizarro non sia impazzito.
anzi che sia molto lucido. e non certo perchè non c'ha il posticinuzzo in squadra.

allora..direi che a parte casi limite come Maradona o lo stesso Cassano..in questi casi, quando i calciatori rientrano in ritardo o cmq si rendono ierreperibili le prime responsabilità sono delle società che evidentemente in qualcosa sono mancate o che cmq..hanno dimostrato un'assenza latente.
Capisco pure che nn è il massimo per un calciatore che ha un disagio di qualsiasi natura in una società fantasma nn sapere con chi cazzo parlare x ricucire/risolvere/affrontare decentemente un problema.
Nel caso di Pizarro onestamente quello che a me da fastidio è che alla base di tutto questo ci sia una scelta tecnica dettata anche dalla condizione fisica del calciatore.
E a questo sicuramente può pure aver contribuito Ranieri alimentando confusione con alcune dichiarazioni.
Però nn è normale neanche che Pizarro il 4 gennaio sia in Cile quando il 6 si gioca e che nessuno ci dica..ha il permesso per stare là/è giustificato perchè nn può tornare per un probl X.
* il parallelo con Cassano era solo in senso oggettivo..per quanto io ricordo pure certe manfrine di Pizarro prima di venire alla Roma, o lo scazzo alla prima partita ( col Livorno mi pare ) per la sostituzione a 10 minuti dalla fine.
Poi sulla profesisonalità c'è un abisso enorme tra i 2.

giove(R), 04/01/2011 17.08:

---

credo che tra Cassano e Pizarro ci sia un abisso di professionalità e serietà.

---

direi anch'io.
il confronto è veramente da querela, ennio

Se fossi in lui,dato che questa condrite è ormai una cosa cronica(tipo la pubalgia,la fascite plantare,ecc.) taglierei la testa al toro e mi farei operare.Meglio qualche settimana out e poi tornare a posto piuttosto che trascinandosi cosi' tutta la stagione.

Pizarro paga appunto questo problema fisico e l'insicurezza di Ranieri.Dato che le cose con Simplicio-De Rossi e gli altri,Greco compreso,sono andate tutto sommato bene,Ranieri pensa che mettendo Pizarro,tra l'altro malandato,gli equilibri a centrocampo potrebbero saltare.Cmq Ranieri ama Pizarro quanto Spalletti e sono convinto che presto tornerà a giocare.Penso che toglierà Brighi.

BeautifulLoser, 04/01/2011 22.58:

---

direi anch'io.
il confronto è veramente da querela, ennio

---

beh ovvio..i 2 nn sono accomunabili..ma io confrontavo le 2 storie..piu' che altro in generale nn mi sembra normale che un giocatore ritardi il rientro senza una giustificazione ufficiale e tu società mandi là il preparatore atletico..oggi ho letto pure che avrebbe inviato 2 mms del ginocchio a bruno conti..Vabbè che di cazzate ne circolano a dismisura..ma c'è una confusione in questa storia abbastanza paradossale.
Poi su Cassano..questo nn è il topic adatto..però a proposito della sua rottura con la samp..ma se veramente ha fatto il panico là..ma perchè il milan, la società che passa x quella piu' seria e attenta ai probl dei suoi calciatori,se l'è preso?
Al di là dei comportamenti dei calciatori e delle differenze di trattamento tra uno e l'altro credo ci siano anche delle scelte societarie molto legate ad interessi economici nel trattare questi probl disciplinari..salvo casi rari come appunto Garrone.
Poi ripeto, nel caso di Pizarro ho fatto per una volta dei ragionamenti " nel caso in cui " perchè qua nn si sa neanche il motivo di questo ritardato rientro.

Sound72, 05/01/2011 0.17:

---

2 mms del ginocchio a bruno conti..

---

Che scena triste

al Milan evidentemente c'è una capacità maggiore di "andare avanti" e badare al sodo senza perdersi nelle desptabilizzazioni del singolo.
l'annos corso se è per questo presero Ronaldinho che era molto chiacchierato. anzi, moltissimo.
è una società molto meglio organizzata,..."organigrammata", professionale, efficiente.
lo dicono tutti ma proprio tutti. chiunque vada li o vada via da lì, e anche se arrivi o vada in Top Team, sostiene che l'organizzazione del Milan è ai massimi livelli.

in questi casi gestire le varie situazioni riesce più facile.

sul caso Pizarro non ho molto altro da dire, data la lunga assenza da frequentazioni di giornali, radio, tv, forum, chiacchiere de Roma con gli amici ("ma sti cazzi nun me manca pè gnente, lei è tutta la merda che ci sta dentro e intorno": una delle mie più gettonate frasi in merito).

in generale mi pare da pazzi pensare che questo sia impazzito dato che è sempre stato corretto (e uno scazzo a una sostituzione, o delle bizze a lasciare l'Inter Top Team per la Roma sono cose diverse e trvare fili conduttori è uno dei classici sbagli).

in generale credo che tra le due entità (Pizarro e Roma) Pizarro si sia comportato imPekabilmente per tutti questi anni, la Roma invece mi è parsa, ma sarà solo un'impressione, molto più torbida, sfuggente, strisciante, torva, inaffidabile. se Pizarro sta in Cile non credo che ci stia irragionevolmente.


in generale ancora, ditemi voi... avete letto o sentito qualcuno che si è preso una responsabilità e ha detto le cose stanno così così e così?
perchè sennò siamo ognuno alle pippe mentali sue.
e ripeto, fino a prova contraria, Pizarro mi pare un uomo serio, la Roma un ammasso di gente poco seria. o dove ce n'è sufficientemente tanta di gente poco seria, da inquinare la eventuale serietà degli altri.

se è stato autorizzato dalla società ad andare nella clinica cilena, no problem ( ma dubito altrimenti avremmo avuto il solito comunicato e nn sarebbe andato là bertelli ) altrimenti stavolta mi sento di dire che pizarro ha sbagliato e tanto.
Questo lo penso al di là delle attenuanti incontestabili per l'assenza certificata di dirigenti e per le mancanze croniche della società..piu' che per le decisioni eventualmente discutibili del tecnico su cui mi pare di capire che adesso a livello radiofonico si vogliano riversare le maggiori colpe di questa storia.

Ma c'è ancora il caso Pizarro o no?

giove(R), 04/01/2011 17.08:

--------------------------------------------------------------------------------



credo che tra Cassano e Pizarro ci sia un abisso di professionalità e serietà.

BeautifulLoser, 04/01/2011 22.58:

---

direi anch'io.
il confronto è veramente da querela, ennio

---

Ne siete ancora convinti??

cmq in quella circostanza non dicevo Pizarro= Cassano ma accomunavo il comportamento in sè e la diversa reazione delle 2 società..la Samp ha portato Cassano davanti al Cllegio Arbitrale..la Roma ha mandato Bertelli in Cile.
Adesso per radio c'è la corsa ad evitare i fischi domenica a Pizarro..
bah..

non lo so quanto questo malanno di pizarro sia immaginario..
ad avvalorare la tesi di montella secondo la quale lui abbia dovuto convincere il cileno a giocare c'è il fatto inconfutabile che pizarro nella giornata di martedì non si è allenato.. e se uno deve gioca' il giorno dopo è molto difficile che possa farlo senza allenarsi il giorno prima.. a meno che non si voglia pensare che abbia addirittura fatto apposta a non allenarsi il martedì per far vedere che effettivamente sta male e che ieri ha giocato per miracolo, ma me sembra un tantino machiavellico.. poi voi osservate giustamente che ieri ha giocato 90 minuti, a livelli più che buoni e che apparentemente stava bene, però magari s'è fatto un bel pacco de infiltrazioni e comunque ha stretto i denti anche oltre il limite del buon senso.. e allora giustamente voi me direte: "perchè non l'ha fatto quando c'era ranieri?" e qui effettivamente la risposta sarebbe solo quella che ranieri je stava sur cazzo e non vedeva l'ora che se ne annava.. e su questo non potrei battere ciglio e dovrei assolutamente censurare il suo comportamento non da professionista;
comunque non sarei così precipitoso e aspetterei di vedere i prossimi allenamenti e le prossime partite...

Sound72, 24/02/2011 17.01:

---

Adesso per radio c'è la corsa ad evitare i fischi domenica a Pizarro..
bah..

---

Eh,figurati...chi è nemico di Ranieri è amico dei giornalisti.Guai a chi lo tocca.Doni compreso.Adesso addirittura c'è l'identificazione di montella a Spalletti e la rivalutazione di Spalletti stesso.

io per ora sto:
Pizarro "tuttapposto stava veramente male, è tornato proprio adesso solo per un caso o giù di lì, che è quasi guarito proprio ora" 30%;
Pizarro "cazzisua" 70%.

tutto tutto 100% ovviamente non ce l'ho.

fossi Pizarro me lo monterei io impianto e microfoni per fare una dichiarazione che spazzi via dubbi. troppo prioritario sarebbe per me (parlo di come pensavo fosse Pizarro) mettere in chiaro certe cose.

certamente sto aspettando anche io gli "eventi a smentita o a conferma", come dice giampaolo.

però per me Pizarro in questo momento sta proprio in una cattiva luce.

tornando alla domanda di Ennio.

no non ne sono più convinto, anzi.
le situazioni sono certo diverse.
una condotta destabilizzante continua di la, e un "una tantum" di qua, a carriera inoltrata.

io poi su Cassano ho un'idea di fondo, anche se non mi scalfisce la convinzione che Cassano non lo vorrei mai.
l'idea è che a Cassano tocca solo che stringergli la mano per essere riuscito a diventare un professionista fino ai livelli cui è arrivato.
e nemmeno ora. parlo quando aveva 13 anni 14 anni .
me lo immagino scugnizzo con la capoccia che c'ha. figurati te che "consizioni di partenza" pessime per diventare, neanche addirittura "Cassano", ma anche semplice "professionsita".
c'è gente che ss'è persa pure partendo da condizioni molto migliori. con situazioni familiari molto migliori, ambientali molto migliori.
tocca fargli i complimentoni a cassano.

chiusa sta parentesi (era tanto per dire), Pizarro, fino a prove certe, mi ha deluso. indipentdentemente dal confronto con Cassano.
ci ha proprio accannato se fosse come fosse.

ha mancato alla Professionalità, pur essendo altro ragazzo, in maniera ltrettanto grave delle mille cose hanno costellato la carriera di Cassano.

tra l'altro sono due che hanno carattere (a modo loro, sempre comuqneu più affidabile Pizarro).

su questa cosa mentre scrivo mi viene in mente che Pizarro lo sappiamo con che capacità e sacrificio e perseveranza, lui che è un orgoglioso cileno, ha rinunciato alla nazionale, pur essendo da più parti inviocato.
lui niente. s'è magnato le palle, s'è preso a mozzichi le recchie ma non ha ceduto.
se è non è no.

e questo può suggerire un parallelo (anche se potrebbe essere solo speculazione teorica. Verosimile.. ma non necessariamente Vero)

dic erto per finire, ennio. Pizarro fino a prove diverse con me ha perso 8000 punti.

non gli nego ilc arattere, la bravura, mi dispiace pure perchè lo ritenevo uno dei pochi da cui ripartire.
ma se è così no.
allora non sei quello serio, cioè.. serio lo sei, tutto d'un pezo lo sei, ma puoi scivolare nell'ottusità.
e questo non va bene se penso a come correi che fossero gli Uomini con cui progressivamente Innestare Serietà, nella Roma.

Dall’addio alla nazionale alla rottura con l’Udinese. Ha un carattere molto forte




CORSPORT (P. TORRI) - Il cileno non ha mai avuto un carattere facile. E con questo vogliamo dire che ha sempre avuto una personalità che non gli ha mai impedito di prendere decisioni pesanti, anche a costo di rinunce importanti. Insomma, è uno tosto. Prendete la sua nazionale. Da anni ha detto addio dopo che in un ritiro prepartita non gli an darono a genio i comportamenti di alcuni suoi compagni e pure del ct cileno. Disse basta, «in nazionale non ci vado più» e così è stato. Se avete presente il Cile che ha partecipato agli ultimi Mondiali, non è difficile capire quanto il Cile ci abbia ri messo. Un altro episodio che sottolinea la durezza del carat tere del giocatore, è relativo ai suoi anni in Friuli, ai tempi dell’Udinese.

Dopo aver firmato il primo contratto con Pozzo e dopo che Luciano Spalletti lo aveva trasformato in un regista da vanti alla difesa (era arrivato con referenze da trequartista) tra i più contesi del mercato, ar rivò la rottura con il club friula no perché non era in tenzionato a firmare il prolun­gamento contrattuale. Per qualche mese di fatto rimase fuori rosa, solo quando gli assicurarono che lo avrebbero venduto, firmò il rin novo del contratto per poi alla fine della stagione essere ceduto all’Inter. Anche ad Appiano Gentile, dove era andato con vinto di essere un titolare fisso di quell’Inter manciniana, Pizarro ebbe qualche problema quando prese atto che gran par te delle partite le vedeva tra panchina e tribuna. Una situa zione che dopo una sola stagio ne lo convinse ad accettare il trasferimento alla Roma dopo una trattativa prima conclusa, poi saltata, infine risolta con uno scambio di sms durissimi tra Spalletti e il giocatore.