Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
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Atalanta BC - AS Roma

Ultimo Aggiornamento: 17/02/2009 09:46
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12/02/2009 18:16
 
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partitaccia...
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15/02/2009 22:01
 
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Re:
chiefjoseph, 12/02/2009 18.16:

partitaccia...




meglio evitare di commentare...
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15/02/2009 22:55
 
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Dopopartita abbastanza caldi a Bergamo e a Genova. Dopo la sconfitta con l'Atalanta, Luciano Spalletti non è stato tenero coi suoi giocatori: "La sconfitta ci sta, dopo sette partite in cui abbiamo fatto bene. Ma non perdere così. Forse pensare in grande non ha fatto bene ai giocatori. K.o. come questi capitano in maniera frequente: troppo, da quando sono qui". FISIOLOGICO - Così Spalletti nel dettaglio. "Pensare al secondo posto ci fa perdere di vista la realtà e ci rende presuntuosi, impedendoci così di trovare il bandolo della matassa come capitato oggi con l'Atalanta, una squadra che sa star bene in campo e contro cui è arrivata una sconfitta fisiologica". Questa la dura analisi del tecnico toscano. "Ogni tanto andiamo incontro a risultati abbastanza clamorosi, prendendo tanti gol dopo una serie di belle partite: sarà colpa mia, ci capita così da quattro anni. E proprio per questo non andrò a ringhiare ai ragazzi". Sul rinnovo del contratto: "Ce l'ho anche troppo lungo per come è andata la partita: se oggi io fossi nella proprietà mi proporrei di accorciarlo".

e meno male che te ne sei accorto...intanto però lo scoppolone ciclicamente lo pigliamo...

a un certo punto oggi mi sembrava di rivivere manchester...l'atalanta avrebbe potuto fare subito il 4-0 e chissà come sarebbe finita poi..
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15/02/2009 23:06
 
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Ormai sono rassegnato.Neanche me la prendo.
Mettiamo in conto per il futuro altre figure simili a quella di oggi.A livello di mentalità stiamo in fase involutiva.A fine stagione bisognerà decidere se continuare a essere quello che siamo o se fare una svolta.
Oggi pensavo alla Roma di Capello...quella squadra poteva parlare di scudetto,noi siamo ridicoli in confronto.


ps-stasera gol irregolare di Adriano.Nessuno ha fiatato.Fanno finta di niente...
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16/02/2009 11:46
 
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peccato solo di una cosa: che gli anni passano.
peccato perchè in questa sensazione di immutabilità il tempo sembra essersi fermato, ma purtroppo non si è fermato.
sarebbe bello avere sempre 25 anni, con il tempo fermo a d allora, quando più o meno capii che la Roma sarebbe sempre stata la stessa, indipendentemente da uomini e situazioni.

purtroppo l'unica cosa ferma è il cancro della Roma, non i nostri anni.

il cancro della Roma è una trappola in cui siamo chiusi, dove tutti conosscono tutto e tutti, dove il circolo è quantomai vizioso e ripetitivo.

siamo i più forti del mondo, poi sono tutti da buttare, poi di nuovo i migliori del mondo.
e quando si arriva a criticare, mica lo si fa con profondità, no... lo si fa così tanto per dare sfogo ciclico alle proprie rabbie e risentimenti. e così non si arrriva mai a un punto. ci si limita ad abbattersi coem le cavallette su un problema, il problema di turno, finto o vero che sia, non fa nemmeno differenza. lo si spolpa lo si distrugge e poi, a pancia piena e nervi scaricati, si torna al tran tran delle nostre esaltazioni di merda e del cazzo.

non c'è niente da fare se i "Grossi campioni di livello assoluto" come pretendiamo che siano i de rossi, gli juan, i totti, e compagnia, siano uguali nella loro attitudine alla resa, ai Samuel, ai Batistuta, agli Aldair (quelli che si persereo uno storico bis andando a pareggiare con tutte le retrocesse e "quelle della parte destra del tabellone", ma anche ai Bruno Conti, i Cerezo, i Falcao, i Dibartolomei (quelli del Lecce, quelli consumati nell'attesa di Roma liverpool).
tutti grandi uomini no? grandi palle, grandi coglioni, grande pelo sullos tomaco..
forse... ma anche grandi cazzoni infasciati. loro e noi. drogati da questo ambiente perdente.

è il nostro ambiente, è fatto così qua, non si scappa e mai scapperà. vinceremo solo nelle annate magiche, dove ti va l'acqua per l'orto, dove tutto gira dall'inizio all fine.

non vicneremo mai nulla, quando si richiederà di lottare.
perchè noi non abbiamo mai sviluppato questi aspetti.
noi ci accontentiamo di esaltarli, e poi magari abbatterci sul bersaglio di turno, che catalizza tutte le ire del momento, pioi si torna ad esaltarli tutti.
(a proposito ieri Aquilani - sul quale ora in altro topica vado a dire qualcosa in più- non giocava, molti non avranno il loro capro espiatorio, un vero peccato per sta massa di teste di cazzo che evidentemente vedevano minacciata la grandezza e la perfezione della Roma da questo volgare giovanotto unica macchia in un gruppo perfetto che tutti i problemi della Roma derivano da lui, la rovina della Roma, ecc.)
noi gli eventi li subiamo non li eterminiamo. praticamente mai.

una linea da combattenti la costruisci nei decenni, cacciando gli indolenti, aprndo ai combattenti. facendo fronte comune, magari all'inizio, e d educandola dopo, la stampa e l'ambiente.

dove un Candela, un Mancini, va via dopo massimo 3 anni perchè lo hai già capito che tipo di giocatore sia. ecc... altro che vedove, fautori, fans e fanzine, di questo o quello.

noi non lo abbiamo mai fatto, noi preferiamoa alternare esaltazioni e sfoghi.

con un ingrediante di base, anzi L'Ingrediente: "tutta colpa degli altri".
ci nutriamo di qeusto, e nessuno lo ferma questo fenomeno, nessuno ha interesse a farlo, nessuno ha la lungimiranza di andare oltre il proprio naso.
ancora oggi se chiedi a un giocatore romanista che ès uccesso l'annos corso la risposta più pacata che ti senti dare è 2sappiamo tutti come è andata". tutti intendono, danno ormai per scontato, perchè ormai è digerito, metabiolizzato e apssato con marca da bollo, che l'annos corso fu "tutta colpa degli arbitri". questo mica lo dice il più pivellino della squadra, no... lo dicono i...(mi viene da ridere chiamarli così) "Leaders". i de rossi, i totti...
e gli ...."Opinion Leaders" della stampa, radio e tv romana...

nessuno più che ripensi agli Empoli Roma (20 tiri in porta sul 2-0 per noi e infine pareggio 2-2), ai Roma Livorno (altri 30 tiri in porta senza convinzione, con sufficienza estrema), ai Roma Juve (a un minuto dalla fine non ti sai paizzare su una rimessa laterale, ma poi la colpa la danno tutti all'arbitro che ha invertito il fallo, immemori dell'1-0 di totti in fuorgioco), ai Cagliari Roma (passatoa provare i tacchi sullla linea di porta).



tutti hanno già metablizzato l'anno scorso come "se non ci fermavano a noi che eramo i più forti..".
mentre la vera morale da trarre SE SEI UNO CON LE PALLE QUADRATE PER DAVVERO E NON UNA MERDA CHE SA SOLO GIUSTIFICARSI SPALLEGGIATA DA ALTRETTANTE MERDE CHE TANTO BASTA CHE VENDONO COPIE O ASCOLTI VA BENE TUTTO, era che bisognava guardarsi dentro, perchè non abbiamo ancora le qualità morali per poterci dire una vera grande squadra.

se si fosse "elaborato" nella amniera corretta il lutto dell'annos corso, ma anche degli anni citati, dal mancato bis di Capello, al Lecce e tante altre situazioni dove abbiamo rpeferito andare di fatalismo, se si fosse alimentata una rabbia, una grinta pronta a scattare alla prima occasione per mangiarti la partita di turno con l'avversario che va preso per il bavero, e non invitato ripetutamente a sodomizzarti e ridicolizzarti, oggi saremmo una squadra diversa.

se non gli fossimo andati dietro, con pietosa comprensione per le lor scuse inascoltabili, oggi saremmo un ambiente diverso.

in tutto questo non dò colpe più di tanto a Spaleltti. nemmeno Attila può trasformare questi 20 ragoazzotti, trascinati alla deriva da un ambiente perdente come il nostro.

e mi fa anche pena spalletti quando dice che la sconfitta dopo 7 vittorie "è fisiologica".
nessuno può impedire all'uomo della strada come me, di provare un profondo senso di ridicolo per un uomo così, idolatrato, superpagato, superosannato, riconosciuto, preso a modello, quando lo ascolta arrampicarsi suglis pecchi della propria impotenza, sua e generale, sentendolo parlare come un politico che cerca di incartare con le parole e concetti.

Spalletti quenao vuole sa essere molto profondo, e poi kmolto superficiale e ...miccantino...

quella di ieri non è "una sconfitta" quella di ieri è una cosa indegna. è non aver lottato per niente, a parte il primo tempo, dove almeno indifesa eravamo attenti.

ma si vedeva già che erano andati lì per timbrare il cartellino. e ne secondo tempo addirittura, epr chi vede calcio da un pò, l'atteggiamento era proprio quello di mettere il piedino, di non farrsi persare calli o duroni.

quella di ieri è una vergogna. la vergogna di qeusti ragazzi, che continauno a credersi una grande squadra, senza sapere che una grande squadra non va in vacanza coclicamente ogni due mesi decidendo direttamente di non giocare.
di un allenatore che non può e non sa fare più nulla per cambiare questo trend.
di una società che non sa proprio da dove cominciare per invertire e d imporre una nuova mentalità.
di una stama e di un ambiente composto per i tre quarti da bufali, babbuini, oranghi e mufloni.
greggi che seguono i loro pastori e che continueranno a brucare sempre e solo al stessa erbetta.

gli anni però passano e l'unica cosa che resta immutabile è la incompiutezza cronica della Roma.
[Modificato da giove(R) 16/02/2009 12:06]


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16/02/2009 14:28
 
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amen
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16/02/2009 14:36
 
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SPALLETTI PRIMA DELLA SC0NFITTA

I giocatori iniziano a guardare più in su del 4° posto. Li appoggia?
“Io guardo più su di quello che guardano loro. Uno degli obiettivi che ho è far credere ai miei giocatori di essere più bravi di quello che sono e di far sì che non accettino di giocare sotto il loro massimo”.


SPALLETTI DOPO LA PARTITA

«È tutta la settimana che mi si parla del secondo posto, tutti mi fanno domande dicendomi che bisogna arrivare secondi. In realtà la seconda è a 6-7 punti: per recuperare così tanto ad una squadra bisogna fare dei risultati straordinari. Se pensiamo che sia tutto facile e si perde di vista la realtà».

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[SM=g27996]
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16/02/2009 17:31
 
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BAPTISTA: ´VOGLIO VINCERE TANTI TITOLI CON LA ROMA, LA CHAMPIONS È IL NOSTRO SOGNO´
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se giocate come ieri pure l'intercontinentale vincete.
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17/02/2009 09:46
 
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Re:
lucaDM82, 16/02/2009 17.31:

BAPTISTA: ´VOGLIO VINCERE TANTI TITOLI CON LA ROMA, LA CHAMPIONS È IL NOSTRO SOGNO´
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se giocate come ieri pure l'intercontinentale vincete.




io mi chiedo sempre: ma che cazzo vengono a fà a Roma se vogliono vincere?


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