Amarcord

ho saputo che è morto Er Coca Cola.
molti di noi l'hanno sicuramente conosciuto, più o meno. io personalmente non ci ho mai parlato, ma ricordo che l'anno del Flaminio però, ero sempre vicino a dove lui stazionava e che divenne una specie di idolo anche per alcuni miei amici americani in Italia per studi, che avevo trascinato nel tifo giallorosso.

un saluto a uno che ha un posto particolare tra i personaggi e le situazioni "trasversali" che hanno condito il divampare e il perpetrarsi della mia passione giallorossa.
quel Megafono costantemente alla carica, nella buona come nella cattiva giornata per la Roma, resterà sempre impresso nella memoria, rievocando quella sensazione d'argento vivo addosso di ragazzi alle prime esperienza allo stadio e in Curva Sud, carichi per la partita e stracarichi anche grazie alle sue urla.
quella sensazione, appena ti fermavi e smettevi di cantare, di avere qualcosa da rimproverarti, appena lui ti "pizzicava" e a suon di improperi e bestemmie ti richiamava a cantare.
e tu riniziavi, voce al cielo, piacevolmente mortificato di aver dimenticato per un attimo che anche la tua voce serve a far vincere la Roma.

chissà che gli avranno detto lassù per la quantità di bestemmie, tale da dare un senso al concetto di infinito, cacciate con quel megafono acceso.

Signò... era pè la Roma!