Comunque consiglio per chi non l'avesse visto, a me è capitato l'altroieri mentre aspettavo napoli Liverpool, l'intervista di Condò ad Ancelotti (Mister Condò sic...
).
Molti spunti, e pillle di VERO calcio, non le artefazioni portate èpoi di bocca in bocca dai giornalisti incompetenti, e furbetti delle radioline, e molti tifosi cap'e cazz'...
A proposito di intensità ecc. sapete quante se ne dicono sui tempi di recupero, l'usura, la NECESSIT' di FERMARSI perché non si può correre per 90 minuti. E insomma tutti i tentativi di ridurre il calcio a sparagnino, al fai meno, ecc.....
con la premessa che lui, già quando lo prese il Milan aveva problemi alle ginocchia, o meglio, aveva giocato sempre nei due anni prima di andare al Milan, ma comunque non scoppiava di salute al TOP DEI TOP...
Embè,d el suo periodo sacchiano al Milan, dice:
"c'era questo fatto del pressing CHE CI CARICAVA..... certe volte finivano le partite e ti dispiacevi, e ti dicevi: "Noo, MA E' GIA' FINITA?"
Lascio a voi poi il pezzo sugli "schemi" (lui che confesssa che sbagliando per paura, in quanto abituato al 442, pose il veto a Baggio al Parma).
"Da lì mi pentii e iniziai a cambiare, poi andai alla Juve dove dovevo farlo per forza perché c'era Zidane".
"NON ESISTE UN MODULO IDEALE, esiste il modulo che conosci e quello che conosci meno".