giove(R), 17/12/2008 15.19:
fermi tutti, ho una piccola notiziuola.
come sapete lavoro in un ...istituto finanziario che si occupa di sostegno alle imprese italiane che vogliono "internazionalizzarsi" (le aiutiamo ad aprire fabbriche, ecc. all'estero).
con noi lavorano alcuni "discreti" consulenmti, procuratori, ecc.
oggi ho incontrato al rientro da pausa pranzo uno di qeusti, il più importante forse, che m'ha detto: "m'hanno chiesto de dà na mano a vendere".
ho fatto qualche domanda, lui come tutti quellid el suo campo, è moltos fuggente, di quelli che ti parlano "con un piede dentro e uno fuori", come quendo vediamo qualche VIP isneguito dai microfoni, che parla camminando, senza fermarsi.
dice che la richiesta gli è arrivata non direttamente ma per vie indirette. Gheddafi "è una delle ipotesi, anche l'ENI"...
ma vendita totale o ingresso come forti soci finanziatori?
"è al vaglio".
mi raccomando nun fa er laziale, gli ho detto. anche se lui è laziale all'acqua di rose, con tutto qeullo che c'ha da pensare.
tutto qua.
setacciando il tutto si può dire con certezza che i Sensi stanno cercando una mano in giro.
beh, ma era inevitabile è...prima o poi i nodi vengono al pettine e sta benedetta maxi-rata da 130 mln la devono restituire, non possono prorogare all'infinito...
vediamo come si evolve la situazione, sono curioso di vedere cosa si inventano stavolta...io ormai non mi stupisco più di nulla...