Sound72, 10/11/2022 09:09:
Ma non hai appena detto che non si puo' dire che ce l'avesse co Karsdorp?! che non è lui..come fai ai dirlo? Aaa però ci sono i precedenti.
Quindi è Karsdorp ma non si può dire che ce l'avesse co Karsdorp. Ma chi è Shakespeare? Ezio Greggio?
Allora facciamo che va bene solo quello che va bene a te
Mr. Gnorri, te ripeto che 5 giorni fa ha messo al muro Abraham (che ha fatto come Enzo, e poi ieri ha giocato, e poi si è persino scusato LUI, invece di lamentarsi, o mandare a dire, o rimostrare).
Tu non sei mai stato in grado di capire la PROFONDITA' delle cose.
E parli de tennicotattica, e io su ste cose ve ce pino per culo da 10 anni, da quando nacque il topic Tattica Roma.
Perchè tu, e l'accolita di "strabici" di cui sta bbbbbiazza è piena zeppa sono 40 anni che guardate una cosa e ancora non sia avete capito un cazzo.
Qui da una parte abbiamo, un allenatore che "il gioco non sa manco ndo sta di casa", e se riesce a trovare la quadra, è sempre riuscito GRAZIE ai giocatori, alle loro caratteristiche tecniche e mentali.
Che lui o "entrandogli nella testa", o "attingendo a risorse nuove". (Balotelli, Santon, Tanganga, Zalewski, Volpato, ecc. ecc. ecc. ecc.) modifica e magari 'abbellisce' il gioco e l'estetica. Nonché l'efficacia.
Dall'altra.... un gruppo che ha fatto UN MESE DI FIAMME e poi "ooooh SI! Adesso c'avemo aaaaa mentalità! MO SI'! Perché avevo vinto aaaa Conference" e 2 mesi dopo QUINDICI SU VENTI SE STANNO A GRATTA' LE PALLE.
Una cosa davvero inedita qui a Roma eh?
E tu tra le due che scegli? Di guardare a un...'unghia dal naso.