Comunque, rivista la finale, che ovviamente in prima battuta tra chiacchiere, commenti, tensioni, avevo visto con occhio meno distaccato.
Che poi finché DAZN non la toglie me la vedo una volta al giorno.
Comunque!
Sofferta ma meno "presi a pallate" come mi era sembrato in diretta.
Nel secondo tempo, togliamo la prima doppia occasione, che lì una scappata in calcio d'angolo, un cross un palo e una parata su respinta, ci possono stare pure se stavi dominando, pure dal Bologna, che appunto a un calcio d'angolo crea l'episodio.
Al di là di questo episodio che appunto può (o può non) essere casuale, la Roma da quel moneto ha si sofferto, ha incassato subito il secondo palo, sicuramente era in ambasce.
Ma a differenza che in diretta ho visto meno la Roma alle corde, si in difficoltà, ma alla fine altre grandi occasioni concesse poche, non una "presa a pallate".
Ovviamente ci ha messo molto del suo il Feyenoord che è una buona squadra, e ci ha messo del suo la Roma che si è intimidita, ha accusato, eccome, il momento.
Ma non si è smarrita. L'avevo vista smarrita in diretta, ma non è stato proprio così.
Ho apprezzato molto di più la partita di Pellegrini, uomo ovunque, quella di Abraham nel secondo tempo, senza un'occasione MA che ha preso mezza dozzina di punizioni, che INFATTI, hanno fatto perdere sul più bello il filo al Feyenoord, che senza quelle pause, avrebbe arrembato.
Le pagelle:
Patrizio 9 oltre due miracoli ha fatto pure 4 uscite (!), sia di pugno che in presa, una persino a tre metri dalla linea dell'area di rigore, tipo Dasaev.
Karsdorp 6 bruttissimi clienti di là, è attento, fa un paio di cappelle con passaggi avventati, poteva andare male e lui avrebbe preso 2, è andata bene.
Zalewski 7 lo avevo visto più in difficoltà in diretta, un vero errore giusto poco prima di uscire, in conduzione, quando era solo in fascia. Per il resto molto applicato, non 'libero' di andare, ma positivo
Mancini 6,5 attento, con Sinisterra brutto cliente per le diverse caratteristiche fisiche e tecniche, fa buona guardia
Smalling 8,5 giganteggia, contrasti aerei, spaccate, anticipi, scappate, tutto perfetto (a parte un inciampo su follia di Abraham su retropassaggio)
Ibanez 8 prova maiuscola come del resto tutte le ultime 5 di coppa.
Cristante 7,5 intelligente, maturo, prezioso
Miki sv
Pellegrini 8,5 corpo e anima ovunque, all'85° con Abraham che non ce la faceva, lo fa rifiatare andando a fare pressing dalla parte propria e dalla parte sua sull'inizio azione.
Zaniolo 8 in una partita difensiva si vede poco, piazza buone giocate quando può. e piazza soprattuto la zampata della storia.
Abraham 7,5 non ha occasioni, è poco furbo sul fallo da ultimo uomo di Senesi, ma nell'ultima mezzora prende una mezza dozzina di punizioni decisive.
Oliveira 7,5 una sicurezza, sempre al posto giusto, un ragioniere nel gestire palla anche sotto il pressing
Veretout 7 le uniche occasioni del secondo tempo sono sue, un tiro e una grande imbucata per Pellegrini, per il resto da la sostanza che serviva, non entra moscio togliendoti, anziché aggiungerti. Al contrario offre il puntello in quel momento serviva.
Spinazzola 6,5 fa sentire il suo peso, specie tenendo il Feyenoord sul chi va la quando prende palla. Si perde Linssen per il quasi-gol beffa a 2 nel recupero.
Vina sv
Shomurò sv
Mourinho 10 E LODE.
Questa coppa praticamente è sua. La Roma sarebbe stata quello che è, mentalmente sottodimensionata rispetto all'avvenimento. Se la Roma ha giocato una partita accorta nel primo e di grande concentrazione nel secondo tempo, il merito è praticamente suo e di ciò che sa trasmettere uno Stallone del genere.
Si gioca la carta Miki, ovviamente con forte spinta dello stesso giocatore che avrà voluto a tutti i costi esserci.
Mi mette paura (l'unico momento in cui mercoledì mi è presa u pò a male, essendo stato nell'avvicinamento, discretamente positivo e fiducioso) quando sento la formazione, tutti attaccanti.
Poi penso che "difenderà come l'Inter con il Barca, difende con gli attaccanti, così se poi capita la palla"... e poi "almeno se dovessimo passare in svantaggio ha già in campo la formazione per attaccare".
Fa bene così, perchè ormai la squadra, tutti pure le stelle, è sulla lunghezza d'onda, come dire, "di Eto'o a fà er terzino cor Barca".
Azzecca pure i cambi.
What else.