jandileida23, 20/02/2022 11:14:
SÌ comunque senza covid Zalewski, Bove e Volpato stavano chi in panchina, chi in tribuna.
A regà è da ottobre che più o meno giochiamo a lancioni, questo è.
giustissima la prima parte, con me sfondi una porta aperta, l'ho scritto più volte, ho soffiato più volte nelle 'vele della fiducia' a Bove e Zalewski (così come sono IMBUFALITO per Ciervo, lo dico, l'o detto, lo ribadisco, lo ribadirò).
Sulla seconda è sempre un discorso di che parte del bicchiere vedi.
Ti potrei dire (in realtà è DIMOSTRATO SOTTO LE PALLE DELL'OCCHI, e ieri è l'ennesima volta) che da ottobre più o meno i nostri giocatori, MEGLIO: i nostri 'agonisti effimeri' gnaaa fanno.
Mentalmente ACCUSANO.
E infatti entrano 3 ragazzini 'sbarazzini' (ma si veda A SPECCHIO la parabola Darboe) e ti danno quella scossa, quella carica, quella sfrontatezza CHE TU 'quelli titolari, quelli preparati, quelli PROF" hai smarrito).
QUESTO QUA è un ambiente che ti ReMirdizzaaaaaaaaaaaaaaaaa lo volete capì?
Darboe... sbarazzino, "esterno al contesto", arriva e pin Pam palle smistate di prima, giocate semplici, ORDINE.
...DARBOE... il 18enne... che in Primavera era pure arruffone, e che invece 'leggero di testa' com e arriva, gioca senza pesi, NON. SI AUTO-COMPLICA OGNI GIOCATA, e fa un figurone...
POI.... appena 'immerso per un tempo sufficiente in quel BRODO DI EUNUCHI" che è il nostro spogliatoio, imparanoiati, impauriti, schiacciati dall'incapacità, la passività, di fronte alle difficoltà, alle responsabilità, all'ESSERE CHIAMATO A DARE CONTINUITA', A CONTINUARE, A RIPETERTI.... Darboe DIVENTA, si TRASFORMA in uno di QUELLI LI'.,
Capiterà lo stesso a Bove, vedrai.
Capiterà a Oliveira,capita a TUTTI SE NON SI INVERTE IL TREND di (non) PERSONALITA'.
Je c'è voluto Darboe pè mette ordine l'anno corso, je c'è voluto un trio di ragazzi, la LUCIDITA' di Volpato a tenere bassa la palla (uno dei nostri SPAVENTATI PROF l'avrebbe andata alle stelle per FOGA e MANCANZA DI LUCIDITA' e DI ADEGUATEZZA MENTALE AL MOMENTO TOPICO)... la giocata IMMENSA di Bove che fa una cosa STR-PI-TO-SA per freddezza, calma, lucidità, e poi precisione e sfrontatezza.
Questa è la Roma e la INFINITA, NEVERENDING STORY, della Roma.
Se lo volete capì e vedè.
E tranquilli che OGNI maledetto istante, di OGNI maledetta partita, avrete MILIONI DI MILIONI DI SFACCETTATURE dello STESSO, MEDESIMO, IDENTICO aspetto.
Quello DAVVERO fondamentale nello sport. E senza il quale non fai, non vai, da nessuna parte.