Josè Mourinho

Mediaticamente (dal vivo non si può sapere) se penso a un personaggio antipatico dico Marcello Lippi.
Su tutti. Tra gli stranieri Van Gaal. Poi Ottavio Bianchi all'epoca. Per citarne qualcuno.

Mourinho, come Conte, non mi sta antipatico.

Mi piacciono gli allenatori, come anche i giocatori, che a livello comunicativo si espongono, provocano, scaldano gli animi nel pre partita. Anche Mourinho. Anche se lo fanno contro di noi.

Su di lui avevo espresso perplessità ai tempi post Inter, in particolare quando al Real aveva litigato con tutti ed era teso, poi nelle conferenze mi sembrava aver perso quella brillantezza ed essersi inacidito. Almeno in quella fase. Ma gli anni passano e nessuno è sempre uguale.

E anche se ha già raggiunto l'apice (anche come comunicatore) da quando ha lasciato l'Italia ha comunque vinto il titolo al Real e al Chelsea, l'EL a Manchester più altre coppe. Poi parliamoci chiaro, il Tottenham non ha mai contato nulla e al Manchester era dura dopo l'era Ferguson.

Per noi che siamo settimi forse ottavi, fuori da tutto, con una bacheca triste, Mourinho è un lusso e abbiamo tutto da guadagnarci.

Agli pseudogiornalisti che fino a ieri non lo volevano ricordo che stavamo cercando di convincere Sarri fino a ieri (che resta un buon allenatore) e che il prossimo anno giocheremo la Conference, sempre che il Sassuolo non ci superi.