no per me tra la gara di Pellegrini e quella di Villar ci passa un abisso. Villar a un certo punto ha carburato, pur limitato com'era sempre seguito, rincorso, anche quando decid3va di portare palla, anche per 40 metri di corsa a inseguimento continuo con le mani addosso (guardate un GRANDE giocatore, secondo ME, CALABRIA, che è "UN MODESTO" ma che mette il 200% i tutto ciò che fa (e infatti becca pure il rigore quando va avanti..)... guardate come marca Spina (all'andata non lo fece passare una volta che è una, stavolta Spina lo ha messo i grade difficoltà.. ma... lo frenava in tutti i modi.
Essere marcato più o meno così, per la prima volta in carriera, comporta che giochi una gara "un pò così".. ma poi Villar ha discretamente carburato, ha ritrovato lo spartito...
Pellegrini ... è apparso due volte in campo, in una gara dove A UN CERTO PUNTO SBAGLIAVA PURE LE APERTURE FACILI IN FASCIA.....
Cioè... due gare separate da un abisso.
Pau Lopez... ma li la colpa PO' ESSE di un portiere che per quanto sbagli l'appoggio, consegna la palla COMUNQUE a CINQUANTA METRI dalla porta.
Sbaglia più mancini (unico errore) allora se vogliamo... anche se pure lì, si... poi la fai facile "gli ha lasciato il sinistro".. ma quando il compagno di Rebic gli passa la palla, lì in difesa c'è un BUCO al centro e Mancini deve rincorrere fin lì, con Rebic che, se Mancini non gli va a chiudere il destro, è comunque davanti la porta.
Mancini si butta a chiudere al centro, ed è brava Rebic a mandarlo fuori giri.
Ma lì la "colpa" è dell'assetto difensivo in quel momento...
Che sbagli u rilancio, un rilancio di un portiere a CINQUANTA METRI, e quelli in DUE secondi vanno in porta tra maglie larghissimi in fase di uscita....
Pau Lopez c'entra al 5%, mancini al 10%, poi è tutto l'assetto difensivo sbilanciato, largo, lungo.
Spinazzola non ha sfigurato controhernandez, poi si ci sono terzini più determinati quando ficcano, che cincischiano meno, vanno in uno contro uno PIU' DECISO, più determinato.
Spina nelle ultime partite ha messo vari cross anche di sinistra, cosa che prima faceva poco, la Roma ha segnato nelle ultime partite diversi gol su assist di Spinazzola direttamente di sinistro i corsa. E' pure migliorato. Magari, ecco, a volte, invece di BUCARE diretto, cincischia un pò troppo.
Ma insomma a me la gara è sembrata che a u certo punto si fosse riequilibrata.
(qui dico, e poi mi fermo: rigore Neto su Miki, che non fa fallo su Hernandez (che poi se fa quel rigore, e l'arbitro fischia, te lo raccomando il grande Hernandez che, ottimo in avanti, si fa però fregare da Miki che gli passa davanti, quando era perfettamente in anticipo e controllo...
Le cose sono sempre molto relative, risento, anzi rileggo "squadra modesta".
Eh ma no... no è stata tanto nella qualità, nelle potenzialità.
Le manca qualcosa che però è fondamentale.
La mentalità, e quella si vede nell'approccio di ieri, la VERA cosa sbagliata, ma che poi devi ripreso.
E si vede nell'aver BUTTATO la possibilità di exploit, con un errore di tutta la squadra.
Che MILLE volte esce palla al piede, e rischia pure tante volte di prendere gol. E invece stavolta, SU UN CAZZO DI RILANCIO, CIOE': la cosa, la situazione più EASY che ci sia... si fa trovare distratta e lunga. Scoperta, attaccabile in due passaggi.
Comunque, errore, grosso, ma "quasi inevitabile" perchè o andavi a chiudere subito, e Rebic ti ha fregato con la finta di corpo liberando il sinistro, oppure lo aspettavi per il sinistro, MA eri nettamente tagliato fuori sull'entrata centrale e chiusura di destro.
Erra una specie di situazione tipo portiere sul rigore, devi battezzare un lato.
E questo perché eravamo messi a cazzo. A cazzo proprio nel momento in cui avevi ripreso la partita e potevi rovesciarla, avendo ripreso l'inerzia (e loro se attaccati erano vulnerabili)..
La mentalità di perdere minuti, rischiando pure di andare sotto, in avvio.. E la mentalità di NON INTERPRETARE, l'inerzia quando a un certo punto ce l'avevi tu.
E' limitata di testa.
E ora li voglio vedere nella fase due, dove da che galleggiavi tutto sommato in zona cuscinetto, a ora che sei ripreso da tutti.
Cambia tutto, cambia stagione.
Si aspetta sempre uno scatto mentale da questi, ma non arriva mai.