PS. Ah poi volevo chiedere se qualcuno oltre me ha notato che Pellegrini, ammonito nel primo tempo, NON è stato cambiato "per rischio espulsione", come invece qui si era giustificato il DOPPIO cambio BUM BUM di Mancini e Peres contro il Torino.
Come se uno ammonito al 10° non possa arrivare al 90°.
Roa che coe così sono successe persino a Bruno O' Animale e a Taribo West...
Ci metto entrambe le palle sul fuoco. Che Bruno e Taribo West hanno condotto fino al 90° PIU' di una volta, una parta in cui erano ammoniti al 10°...
E perché ieri non avrebbe fatto la stessa cosa?
Semplice, perché era sbagliato quel doppio cambio.
Che poi... neanche quello ha influito... non è per quello o quell'altro con mezzora in più o meno nelle gambe, che abbiamo perso I QUEL MODO ieri.
Ma ripeto, si va aguardare qua e là, a destra e manca, ma poi risuccedono identiche le stesse Coe e noi parliamo di tennicotattica e valori individuali.
PS. entrando nell'argomento cambi: Fonseca (che per me sbaglia a non presentarsi con 3 centrocampisti dall'inizio) cambia tardivamente e ormai si è capito che non è ..Capello con i cambi...
Fonseca poi è troppo innamorato di Pellegrini. Che era stato forse il peggiore in campo nel primo tempo.
Doveva cambiare, o cambiare lui con Villar, o comunque infoltire il centrocampo con Villar magari anche tenendo Pellegrini e mettendo fuori Pedro.
Ma al di là dei singoli, dopo un anno e mezzo, penso si possa dire con ragionevole certezza che Fonseca non è un mago dei cambi, e ANZI, spesso subisce questo fattore.
Poi, sempre su Fonseca, resta e anzi si ingigantisce Debacle dopo debacle, la convinzione che non sia un motivatore, non abbia tra le sue prerogative la fermezza, la durezza, il momento per uscire fuori dal personaggio calmo e posato e dare una scossa di responsabilità, di serietà, di indirizzo, di stimolo...
E' una ROma che OGNI volta, ormai, si può quasi dire, OGNI volta, che si è fatta interessante la situazione, la Roma ha fallito.
Non sembra il profilo propedeutico a invertire una rotta da psicolabili e paurosi che abbiamo da sempre.
E comunque, senza una società dietro, che richiama i giocatori, o che capisce che QUESTI giocatori non hanno quelle doti mentali e li cambia, inserendo gente SERIA e non le ballerine che si sgonfiano alla prima difficoltà o addirittura da soli, senza difficoltà... senza la società che ti da carta bianca nemmeno un allenatore alla Conte sortisce effetti.
Insomma, allenatore fallace proprio dal punto di vista motivazionale e di leadership, e società che ancora non so se ha capito, se si sta rendendo conto di questo tratto somatico della Roma, se c'ha l'occhio clinico, se sono molto lontani dal valutare, da saper valutare, gli elementi mentali nello sport.... mio sembra che siamo MOLTO lontani da una squadra che, per dire, ieri, si presenta a Bergamo va in vantaggio, soffre e la porta a casa.
E che a Napoli gioca la partita invece di non presentarsi.
E che con il Sassuolo non spreca u tempo a fare passaggi imprecisi su 10 occasioni di partenza..
ecc.
ecc.
ecc.
La vedo nera perchè non rinvengo UN ELEMENTO buono sotto il profilo mentale, della presa di coscienza di questo ENORME limite.
Della capacità, della volontà, di intervenire...
Ma come la vedo ora, altro che speranza, anzi..mi pare proprio che si stia CALCIFICANDO COME DATO non una tantum, MA COSTANTE, nella Roma attuale.
Mi sembra proprio in modalità "appena CONTA QUALCOSA, cachiamoci addosso, spariamoci in bocca e sulle palle, ammazziamoci, buttamose de sotto, attaccamose ar gas"