partita da vincere e basta. A meno di non voler mettersi paura "eeeeh perché occhio al Toro feritoooo", "eeeeh sono andati in ritirooooo", "eeeeeh è brutta brutta brutta, pericolosa, pericolosa, mannaggia PROPRIO A NOI CI DOVEVA CAPITARE il Toro.....FERIIIIIITOOOOOOOOOOO"......
Sull'aspetto mentale non credo che (io) abbia molto da aggiungere, quindi passiamo alla chiave "tennicotattica"....
Va valutato che: .... la Roma ha ritrovato il suo gioco con il Bologna, ok perché il Bologna era pippa, ok perché ha fatto bene le cose, giocato le palle con CURA )perché come abbiamo mollato mentalmente 3 minuti ci siamo pappati 3 gol e fatto autogol), c'è stata con la testa...
"ma anche"... aveva ben 4 centrocampisti in campo (Veretout e Villar più Pellegrini avanti e Cristante dietro), rispetto al suo assetto "ideale" che ne prevederebbe 2...
ora, abbiamo giocato bene, anche benissimo, con soli due centrocampisti, vedi con la Juve, con il Milan, ecc. MA questo è un momento di "mezzo appannamento" e in ogni caso ne devi giocare 3 in 7 giorni... di cui la prossima con l'Atalanta.
In ogni caso... posto che veniamo da una "Roma ritrovata" ma che però aveva 4 centrocampisti (e quindi possesso, facilità nel possesso, scambi, densità, squadra corta)... che fa Fonseca, ci pensa a questa cosa?
Riterrà che con un Torino che difenderà, che può essere pericoloso in ripartenza, va bene passare da un "filo ritrovato" che era sempre un 3421 ma con 2 centrocampisti in più e un centrale e un trequartista di ruolo in meno all'assetto "sulla carta" con 2 poi centrocampisti di ruolo.
Il... "rinculo"... di un modulo ritrovato, con 4 centrocampisti, nel passare a due soli... lo valuterà attentamente?
Perchè a Napoli... io l'ho detto 85/90 % Roma mancante di testa, ma se guardiamo l'aspetto "tennicotattico" l'assenza di Osimhen da un lato li ha svantaggiati, ma dall'altro ha permesso al Napoli di presentare contro di noi un assetto con un centrocampista in più e con uno "sciame" tra centrocampisti e punte che erano tutte predisposte a manovrare che (anche quello) ha aiutato a sopraffare la Roma.
Quindi l'aspetto "densità/palleggio" e le differenze tra avere cristiane-veretout-villar-pellegrini e avere smallino-veretout-pellegrini-pedro saranno cruciali.
Vediamo che pensa Fonseca.
Poi stamattina ho sentito anche una telefonata che mi ha un opossum messo la pulce nell'orecchio.... diceva questo ascoltatore che "il Torino è com Elo Young Boys, io metterei le riserve, se abbiamo fatto bene in coppa con i primi in Svizzera possiamo mettere le riserve pure contro il Torino e tenere più riposati i titolari"... ecco io non la vedo proprio così così così... ma da una parte ha ragione.
Nulla ti vieta di battere il Torino con Borja al posto di Dzeko, o Pellegrini al posto di Pedro, eh?
Quindi nel combinato disposto delle mie annotazioni tattiche, e della pulce nell'orecchio che dicevo, io prediligerei un attacco con uno dei due trequartisti in panchina.
Per motivi tennicotattici. Poi per i motivi di turn over puoi comunque intervenire dopo.
Insomma affrontare questa partita con RESPONSABILITA' e con qualche accorgimento tattico che scaturisce dall'osservazione delle precedenti partite che ho spiegato su, si può pure pensare che la Roma possa battere il Torino senza cacarsi sotto su ogni cosa, con la paura che se non c'è Dzeko non vinci, se non c'è tizio perdi, oddio oddio e oddio.
Qualcuno si può far riposare, qualcuno si può far ruotare, la formazione "ideale2 non è per forza l'unico modo di battere squadre che magari non saranno "come lo Young Boys2m ma insomma....
Un Pau, Kumbulla, Smalling, Ibanez, Karsdorp (o BP), Calafiori (o SPina), Veretuot, Villar, Pellegrini, Miki, Mayo (con i vari Pedro, Dzeko, Spina o Kardorp che possono entrare nell'ultima mezz'ora) non è che è una cosa fantascientifica.