Sulla coppa, no certo arrivare primi non fa schifo, e io comunque non entrerei mai in campo per perdere o farmi prendere per il culo dagli avversari che mi passano davanti.
Va da sé, ma io so io, e mi fa specie per quelli che sono fatti al contrario, e per me: "se competo, a calcio, a scopetta, a risiko, a correre, a saltare, a pescare" io voglio sempre vincere, "competo per vincere", "me sale l'agone". Sempre, pure a freccette o al tiro del ferro de cavallo.
Non mi devo "autoprendere per il culo" che mi devo dire "dai che puoi arrivare primo" per autopersuadermi così ce la metto tutta.
Io già il fatto che arrivo, ho davanti l'avversario, c'è una gara e c'è chi vince e chi perde e rosica e s'arrovella, e se la pija nder culo e "vede vincere"... mi basta e mi avanza per dare il culo.
Quindi li capisco poco i discorsi su sti cazzo di atleti che je devi ciuccià le palle in ginocchio "e dai su, impegnati".
Io quelli così, ma si sa da quando scrivo qua, lo sapete tutti, MAI li prenderei, E SUBITO li do via appena mi accorgo di che pasta demmè sono fatti.
I Fregna andassero sulla Salaria, al palazzo delle Olgettine, o girassero con quella meretrice tumefatta della mia ex :D
Quindi, ci mancherebbe che non ci provo.
Io non farei mai "la Roma dell'anno dopo il terzo scudo che si caca il bis per non aver tirato fuori un ragno dal buco in SETTE trasferte FACILI", Io e quelli fatti così, lo scudetto l'anno dopo lo RIVINCO.
Io, fossi stato alla Juve del record dei punti, quella che (per fare capire che cazzo di test diversa, MARZIANA rispetto a noi, che abbiamo bisogno di AUTOILLUDERCI, darci le CALLE DA SOLI) con lo scudetto GIA' vinto con 8-10 giornate di anticipo, e con gli Europei (o erano addirittura i Mondiali?) alle porte a giugno... INVECE DI TIRARE I REMI IN BARCA così arrivo a giugno fresco, riposato, CHI ME LO FA FA' di sbattermi che ormai ho vinto.... sarei stato uno di quelli che "ANDIAMO A FARE I 100 PUNTI!".
E, fossi stato un leader di quello spogliatoio, tutti quelli che avessero storto la bocca: "io a questo nella squadra mia non lo voglio più vedere".
Quindi.... ovvio che stasera giocherei per vincere.
Poi... detto ciò... ho semplicemente sostenuto che lo sforzo, anche laddove premiato con i 3 punti, potrebbe non bastare ad arrivare primo nel girone, quindi ci provo di sicuro, ma poi vediamo pure come va in generale, se il Borussia vince 4-0 il primo tempo, ecc.
Quindi, e cosa IMPORTANTE, considerando che STO DI NUOVO NELLA MERDA con gli infortuni, e che devo manovrare di "bilancino".... allora dico che:
né a sentirsela calda, né a svaccare, né partita con il cuore in mano (o almeno, questa terza, compatibilmente con le notizie da Mönchengladbach).
Si gioca PER vincere e tutti mi devono far vedere questo, ma questi tutti escono fuori da una valutazione complessiva che deve tenere conto del doppio confronto settimanale.
Niente di drastico, insomma. Semmai sobrio realismo. Saggezza.
E che si scenda SEMPRE in campo per vincere, specie se è nelle tue corde, quello mi pare talmente scontato per come sono io, che le pillole indorate, i mantra feticcio, gli "obiettivi civetta", non mi servono.
A me basta che c'è uno davanti che me vò mette sotto.
E io non ci sto e combatto.
Poi ... che sta mentalità sia SCONOSCIUTA a Roma, è un altro conto.