jandileida23, 12/06/2021 10:40:
Ma io il risentimento lo capisco benissimo, è più che giustificato. In generale sono anche d'accordo che sia data visibilità a certe categorie. Da qualche parte si deve pure cominciare.
Ma è il troppo, il forzato, che è controproducente: se esageri crei una sindrome da generale Custer. Anche perché non è che i maschi bianchi etero spariranno. Io non so come funzionino tutti ma personalmente se mi dici che DEVO fare una cosa, capire un concetto senza spiegazioni come se fosse una verità rivelata, ecco quello è il momento che io faccio il contrario (discorso generale, non nello specifico, non è che me iscrivo ai nazisti dell'Illinois).
Sulla seconda parte con me sfondi un portone aperto: i bruciori a 2000 anni di distanza (ma pure 70) sono veramente un male. Ecco li si rischia davvero non solo il ridicolo ma uno svilimento generale della conoscenza, un appiattimento sull'oggi che fa spavento.
Ma guarda, alla fine ci sono piccole battaglie che faccio nel mio mestiere contro le forzature... per esempio un direttore di collana (gay, ma non è questo che conta) ha fatto togliere a un autore tutti gli articoli femminili davanti ai cognomi di personaggi femminili (cantanti), e il risultato è tremendo e in più non si capisce un cazzo. Quindi mi sono imposto, ma semplicemente per evitare il ridicolo, non perché non sia d'accordo sul principio. Anche io penso che certe cose siano controproducenti, tipo quando nei collettivi degli anni Novanta scrivevano CASA PER TUTT*. Ma che cazzo vuol dire TUTT*???
Sono anche mode anglofile e io odio il mondo angloamericano come manco Farinacci.