infatti ci vuole quantità ("medio periodo di osservazione") e qualità (equilibrio) nei giudizi.
chi ha sentenziato dopo l'Atalanta (perché non c'era gioco), ha poi sentenziato con l'Inter (perché va bene il gioco ,a ma poi N'hai presi TREEE)... ed è rimasto "spiazzato" e con poco da dire, dopo il "Trittico de pippe", con gioco e gol, inserimenti di Nainggolan che "non poteva tornare indietro" e gol a ripetizione di Dzeko che "era troppo solo"....
allo stesso tempo, chi non ha visto o non ha voluto vedere delle lacune, ha cancellato ogni negatività e si è soffermato, amplificandone e ingigantendone la portata, su quelle 3 vittorie di fila.
Toppano tutti e due. Hanno toppato tutti e due.
Ecco perché, contro le negatività, ho fatto certi discorsi di attesa, e allo stesso modo, laddove ci fosse stato troppo "orgojonismo" al contrario, avrei criticato gli "eccessivamente entusiasti".
Per me, il periodo di "prima fase" di giudizio, non è ancora esaurito.
Ora poi, manca proprio "la prova di mezzo" con il Milan, che ci manca finora perché è saltata Marassi.
Per me, dopo questa, al massimo dopo metà ottobre (con dentro il Napoli) si può fare un primo bilancio "semi-ponderato".
La larghissima parte che ho letto, parlo delle "sentenze nette" è stato quanto di più precotto e dozzinale si possa leggere.
Tipo Nainggolan coem fai a portarlo dietro non segna più.
Tipo lo stesso Dzeko "su se stesso" (segno che a volte le cose non le si capisce nemmeno dal di dentro).
Tipo, UBER ALLES, "Di Francesco pivello, integralista, non sa cambià"...e ce sta gente che ancora
non ha cambiato sto disco rotto.
[Modificato da giove(R) 28/09/2017 14:59]