Julian Ross 80, 14/06/2017 17.19:
Appunto: Spalletti è partito malissimo in realtà, prima di trovare quel modulo particolare con Totti punta e Perrotta dietro, rischiava l' esonero e aveva collezionato belle pizze in casa da Udinese Siena Palermo etc. e quando arrivò (sapendo la piazza che Zeman era stato prima "sedotto" poi "abbandonato" per far arrivare Spalletti), fu accolto pure malissimo, portare l' Udinese in CL era un merito ma nemmeno così straordinario visto che 1) c' era riuscito pure Zaccheroni 2) le contendenti al posto in Champions erano state Palermo e Sampdoria (contesto competitivo ma manco così tanto). Nonostante questo poi ha fatto bene e Di Francesco parte da prospettive molto migliori come hai detto tu, quindi il problema inesperienza è molto attenuato secondo me e subordinato solo a quanto la società lo sosterrà davvero o solo finchè le cose non inizieranno ad andare un po' storte, quindi è un problema che secondo me ora non si pone
Dimenticavo, mica lo so se Squinzi è meno ambizioso (e quindi mette meno pressione) dei Pozzo, a occhio direi quasi il contrario
![[SM=g27988]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/88/16680848.gif)
Si ma il succo del discorso è che Spalletti arrivava con credenziali superiori a quelle di Di Francesco oggi, e non aveva nulla da perdere perchè trovava una Roma uscita da un'annata disastrosa.
In questo senso situazioni molto differenti.
Poi ripeto, un conto è venire e fare solo il campionato.
Un altro e'arrivare e doversi misurare subito pure con la champions league.
E questa accoppiata all'esordio su una panca importante nn l'ha avuta nessuno, manco Conte il primo anno alla Juve.
Edit: forse Allegri la prima volta al Milan.
[Modificato da Sound72 14/06/2017 17:44]
------------------------------------
“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola